Capitolo 15

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Rebecca
È l'01:00 di notte, non riuscì a chiudere occhio. Scesi in cucina per bere un bicchiere d'acqua e dopo qualche minuto mi sentì osservata e mi girai.  <<Nunzio, mi hai spaventata>> << Scusa non volevo, che ci fai ancora sveglia?>> << non riuscivo a dormire, tu invece?>> Chiesi << stessa cosa>> ci fu  un momento di silenzio, feci per sedermi nel divano e lui fece lo stesso, e subito dopo iniziai a parlare << come mai non riesci a dormire?>> ok forse ho fatto una domanda un pò banale però dovevo rompere questo silenzio <<Pensieri>> mi stetti zitta, sicuramente il motivo dei suoi pensieri ero io e quel pomeriggio dove stava per scattare il bacio. Anche io ci penso tanto, Luca ha ragione devo togliermi questo piccolo orgoglio che mi è rimasto e accettare completamente tutto.

È già passato quasi un mese e mezzo, Nunzio mi ha dimostrato tanto e io sinceramente mi sono affezionata molto a lui. Ma perché poi io alla fine sono una ragazza molto affettuosa, solo che in queste due ultime settimane sono voluta rimanere con i piedi per terra, ma ora dico basta, devo lasciare liberi i miei sentimenti, non posso più trattenermi per colpa delle delusioni precedenti che ho avuto. Io provo qualcosa per lui, mi ripeto sempre, dovrei dirglielo o allora lo avrei perso, mi ripeto sempre, però ho voluto aspettare volevo essere sicura io. No in realtà sono molto confusa.

<< Tu invece? Come mai non
hai sonno?>>Chiese Nunzio mentre si avvicinava a me <<Pensieri>> risposi
<<Mi dispiace per come ti ho risposto oggi pomeriggio, solo che non volevo sentirmelo dire da te>> si scusò << non ti preoccupare >> dissi facendogli un sorriso  <<e tutto apposto? ti vedo pensierosa>> <<sisi è apposto >> mentì, però per dirgli quelle cose devo essere sicura. Mi abbracciò e io lo abbracciai anche, questa volta mi sono lasciata andare devo togliermi questo orgoglio allora non capirò mai cosa provo veramente.

Rimanemmo abbracciati per un bel pò e... la verità?! Non volevo staccarmi, mi sentivo così bene tra le sue braccia. Iniziò ad accarezzarmi i capelli. <<Così va a finire che mi addormento>> dissi con un sorriso <<che problema c'è? Alla fine sei comoda>> rispose lui sorridendo. <<Si ma se mi addorme..>> << Non ci pensare a questo>> mi interruppe. Continuò a toccarmi i capelli fin quando mi addormentai.

Nunzio
Reby si addormentò e dopo mezz'ora cercai di prenderla in braccio e la portai nella sua stanza. Mi avvicinai alla porta e facendo attenzione aprì la porta entrai nella stanza e vidi una figura con i capelli che le coprivano la faccia

<< Serena cazzo  sono saltato in aria>> dissi a bassa voce << ma che cosa vuoi, tu mi hai fatto saltare in aria. Ma è Reby?>> <<No mia sorella>> <<Ma tu non ne hai sorelle>> <<si vede che ancora stai dormendo e comunque si è Reby, si è addormentata sul divano e l'ho portata qua>> <<aaaah capisco, ma tu che ci facevi sveglio? >> <<troppe cose vuoi sapere>> dissi mentre misi Reby nel suo letto <<uuuuh siete stati insieme, cosa è successo?>> Chiese curiosa <<nulla, abbiamo parlato un pò e poi stop>> <<non è scattato nessun bacio?>> Chiese maliziosa e ironica, vorrei che quella domanda non me l'avesse fatta
<< no nulla>> Mentre stavo per uscire dalla porta Serena mi fermò dicendo<<Dalle tempo Nunzio, un altro pò e sarà tua,io la vedo come ti guarda, i suoi gesti, sta cambiando. Per ora è confusa, ha bisogno di tempo lo sai, fidati>> La guardai, annuì con un piccolo sorriso e chiusi la porta.

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