Capitolo 20

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Sono le 10:00 di mattina,andammo al mare e i ragazzi decisero di affittare un pedalò,salimmo tutti quanti solamente che Albe non è riuscito a salire perché Nunzio e Luca hanno deciso di partire come se stessero facendo una gara.
<<Dai non fate gli stupidi,fermatevi e fatelo salire>> disse Sissi <<ARRIVO AMICO MIOOO>> urlò Christian tuffandosi e andando in soccorso ad Albe.

All'improvviso Nunzio mi prese e mi buttò in acqua,salì sul pedalò e con le ragazze ci mettemmo d'accordo a farlo partire e lasciare i ragazzi a nuoto.
<<Oo fateci risalire,almeno a me che non so da quanto sto in acqua>> si lamentò Albe,dopo un pò li facemmo salire.

Dopo qualche oretta arrivammo in riva,decidemmo di giocare a pallavolo.
<<Vinceremo sicuro noi>> dissi io guardando con aria di sfida a Nunzio <<vedremo isterica>> sa quanto odio quel nomignolo ma sempre mi ci chiama.

Iniziammo a giocare, che dire abbiamo vinto io Luca,Serena e Albe.
<<Eravate di più per questo avete vinto>> si giustifica Christian <<se eravate così forti come avete detto vincevate>> <<non vantarti troppo isterica>> ribatte Nunzio <<ti ho detto mille volte di non chiamarmi così>> incrocio le braccia <<sei così bellina da arrabbiata>> risponde Nunzio,mi prende in giro?

Presi un pò di sabbia e gliela buttai addosso
<<allora è guerra isterica>> prese la sabbia anche lui e me la buttò addosso <<giuro che quei capelli di sabbia te li faccio diventare>> so quanto tiene ai suoi capelli.
<<I capelli non si toccano>> Disse toccandosi i capelli
<<Puoi toccare tutto di Nunzio ma no i capelli Reby,se ci tieni alla vita>> Si intromesse Luca <<cosa potrà mai farmi?>> Mi misi a ridere <<sisi ridi ridi.>>

Si fecero le 13:00 e decidemmo di tornare a casa,salì in camera per prendere qualcosa di comodo così decisi di prendere un paio di pantaloncini e un top,mi diressi in bagno e mi feci la doccia.

Scesi di sotto e c'era solo Nunzio. <<Dove sono gli altri?>> <<Sono nelle loro camere.>> Mi sedetti vicino a lui,mi guardava come se volesse dirmi qualcosa ma non riesce a dirmela.
<<Devi dirmi qualcosa?>> Gli chiesi,lui si girò verso di me <<sinceramente si>> mi rispose,sinceramente me lo aspettavo.

<<Volevo dirti che mi fa davvero piacere il fatto che stai riuscendo a fidarti di me e di aver capito che persona sono davvero.>>
Non mi aspettavo che doveva dirmi questa cosa,così gli feci un sorriso.

Vidi Nunzio avvicinarsi piano piano verso di me,così feci anche io...

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