capitolo 9

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Il giorno dopo

Rebecca

Sono le 17:00,entrai in camera mia e lì trovai Luca. <<Che ci fai qua?>> Chiesi sorpresa  <<volevo parlarti.>>

Mi misi accanto a lui <<di?>> <<Nunzio>>rispose,ecco immaginavo si trattasse di lui. <<Cosa c'è da dire?>> <<Non hai detto nulla del fatto che lui ha confessato di quello che prova per te,vuoi parlarne?>> <<Non c'è niente da dire,non saremo mai qualcosa>> risposi decisa. <<Basta con queste delusioni,Nunzio è diverso, tu pensi che se era come gli altri io ti insistevo?sei la mia migliore amica ti proteggerò sempre.>> Non sapevo che dire,quando Luca fa così è la verità.

Però non riesco a vedere del buono in Nunzio,io penso che lo fa solo per farmi credere che lui sia buono e affidabile e così fa vedere anche agli altri illudendoli. <<Scusa Luca ma neanche questa volta sei riuscito a farmi cambiare idea>> gli dissi dopo un pò <<certo che sei testarda>> <<lo so>> risposi sorridendo.

Sono le 19:30 decisi di scendere di sotto e c'erano tutti i ragazzi lì <<ragazzi che ne dite di andare in discoteca?>> Propose Sissi,eravamo tutti d'accordo così accettammo. Salimmo ognuno nella propria stanza,io presi un vestito nero corto e scollato. Fortunatamente mi ero già fatta la doccia,così passai direttamente al trucco,misi il mascara eye-liner e un rossetto rosso.

Si fecero le 20:00 eravamo tutti pronti,scesi giù e lì trovai i ragazzi,uscimmo fuori e decidemmo di andare a piedi in discoteca. <<Chi ha avuto questa brillante idea di camminare a piedi? Questi tacchi mi uccidono.>> Disse Carola <<Io>> rispose Nunzio,beh solo lui poteva avere queste idee.

Arrivammo in discoteca,io e le ragazze andammo subito a ballare,partì una canzone latina.

Dopo un pò andammo a prendere qualcosa da bere <<Reby non avevi detto che non avresti bevuto più?>> Chiese Christian ridendo <<appunto avevo>> mi misi a ridere anche io.

Tra un ballo e l'altro si fecero l'01:00 di notte eravamo tutti brilli e durante la strada ci sentivamo solo noi. <<Mi sto pisciando dalle risate>> Disse Albe <<ma se non ha parlato nessuno>> disse Christian,io scoppiai a ridere a caso,barcollavo un pò. <<Oh c'è un canee>> disse Serena <<ma quello è un gatto>> intervenne Nunzio,iniziammo a ridere senza fermarci diciamo cose incomprensibili e scoppiavamo ancora peggio a ridere.

Finalmente tornammo a casa,dovevo aprire la porta ma non riuscivo a far entrare la chiave nella serratura <<non funziona la chiave>> dissi io girandomi verso i ragazzi <<dammi qua,non funzioni tu>> disse Luca togliendomi le chiavi dalla mano,ci provò ma nemmeno lui ci riuscì,allora intervenne Carola e ci riuscì.

Appena entrammo ci appoggiammo nel divano e calò  il buio.

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