4- An Happy Girl With A Mysterious Man

602 23 7
                                    

Alla fine la mia serata non era andata poi così male no?

Stavo ancora camminando per tornare a casa e al mio fianco c'era un altissimo ragazzo a farmi da accompagnatore, cosa avrei potuto chiedere di meglio?

- Quindi che lavoro fai? Chiesi sorridente a Ghost.

- Ricominci con l'interrogatorio? Sbuffò lui.

- Mi dava fastidio tutto questo silenzio.. Risposi in mia difesa.

- Capisco.. Comunque sono un militare.. Rispose lui sistemandosi il guanto destro.

- Davvero, anche mio fratello! Urlai io.

Subito mi prese il volto e mi coprì la bocca con una mano, probabilmente non voleva attirare l'attenzione.

- Ecco perchè non voglio rispondere ora alle tue domande, sei ubriaca, non ti controlli. Ridacchiò lui.

Non l'avevo ancora sentito ridere, mi piaceva quella sua risata, bassa e roca.

- Ah ma allora sai ridere eh? Scherzai. Comunque io non sono ubriaca sono solo brilla. Sbuffai divertita puntando i piedi per terra e incrociando le braccia.

- Ah si? Sorrise lui. Allora signorina brilla, dove dobbiamo girare ora? Mi chiese tornando serio.

Ci pensai un secondo.

- Di qua! Indicai la via sulla destra.

Appena arrivammo sotto casa mia realizzai che ora sarebbe tutto finito, Ghost sarebbe sparito e io sarei rimasta ancora da sola.

- Eccoci. Ora era tutto finito, stavo per salire e lui se ne sarebbe andato, volevo che salisse con me.

- Ti va per caso.. di salire per.. un tè? Chiesi con gli occhi che brillavano probabilmente per tutto l'alcol che avevo in corpo.

- Adoro il tè.

BAM, MISSIONE COMPIUTA.

Aprii il cancelletto e lo accompagnai fino all'ingresso.

- Eccoci, metto subito la teiera sul fuoco. Dissi sfilandomi la giacca.

Ghost fece lo stesso appoggiandola accanto alla mia sull'appendiabiti.

- Holy shit. sbottò Ghost. Damn cat.

Ora capivo, Osvaldo.

A quanto pare Ghost aveva incontrato il mio enorme gatto, non molto socievole.

L'uomo si avvicinò a me nel tentativo di scappare da quel gatto, posizionandosi alle mie spalle e schiacciando il suo enorme e caldo petto alla mia schiena.

Se questo è un sogno non svegliatemi.

- Potevi dirmi di quel.. coso. Ridacchiò Ghost sputando l'ultima parola come se fosse una caramella disgustosa.

- Un omone come te che lavora nell'esercito, che va in giro con un passamontagna con un teschio dipinto sopra e non rivela nemmeno la sua identità si fa spaventare da un gatto come Osvaldo? Ridacchiai alzando un sopracciglio.

- Damn. Ridacchiò anche lui.

Dopo aver bevuto la sua tazza di tè e aver scambiato ancora due chiacchiere, Ghost mi accompagnò in camera, mi sistemò sotto le coperte e se ne andò.

---

Erano le 10, avevo appena aperto gli occhi. La sera prima era stata fantastica, mi ero divertita molto tralasciando la mia rovinosa caduta.

Sentii il mio telefono vibrare, era mio fratello.

- Alla buon'ora eh? Rise lui. È la decima volta che ti chiamo.

- Stavo dormendo, piuttosto qui chi non si fa vivo da un pò sei tu. Scherzai io.

- Scusa e che sono atterrato tardi e avevo sonno, quindi ho pensato di venire oggi.

- Okok sei perdonato, quindi vi sei stasera? Chiesi felicissima di poterlo rivedere.

- Ovvio, ti dispiace se porto due amici? Chiese dubbioso.

- Nono anzi, magari così Logan mi alza lo stipendio. Ridacchiai.

- Perfetto, a stasera testina.

- A stasera testone.

○ ANGOLO AUTRICE ○

Heyò, scusate l'assenza ma è stata una settimana complicata.

Spero di riuscire a pubblicare di più da domani, perciò vi prego di votare e scrivere un commento, vi giuro che vi rispondo <3.

Se vi va condividete la storia con altri!

La vostra Clyde <3

&quot;Solo Due Parole&quot; | Ghost×Female Reader (+other character)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora