Il mio Insegnante segreto

20.

Jimin's pov
Erano passate due settimane da quando io e Jungkook avevamo iniziato a frequentarci.

Da allora ci sentivamo ogni giorno scambiandoci vari messaggi anche spinti spesso, sentendoci in chiamata o vedendoci in classe o a casa sua ogni tanto.

Mi sentivo felice, per la prima volta dopo tanto tempo.

Avevo ancora la vocina nella mia testa che mi diceva che prima o poi ci avrebbero scoperto ma per il momento avevo deciso di ignorarla.

-no hyung non puoi capire, cioè guardalo è bellissimo oggi-disse Tae ad un tono un po alto risvegliandomi dei miei pensieri.

- si Tae lo sappiamo che ti piace ma quando deciderai di chiedergli di uscire?-chiese Hoseok mentre io ne ne stavo in disparte ascoltando.

-non lo so, forse mai....lo hai visto e hai visto me?-chiese ancora e Hoseok si portò una mano sul viso in modo teatrale.

-Tae non hai nulla che non va, sei un bel ragazzo quindi vai e provaci-rispose Hoseok cercando di incoraggiarlo.

-se vuoi te lo presento-mi intromisi di botto con la più calma del mondo.

Vidi Tae sbiancare di botto prima di voltarsi e guardarmi.

-cosa? Lo conosci? Come?-chiese fiondandosi addosso a me per avere le informazioni.

-ci ho scambiato quattro chiacchiere una volta. Ah si chiama Yoongi-dissi bevendo un sorso del mio cappuccino mentre Tae processava il tutto.

-Yoongi....Yoongi....gli sta bene-ripetè tra se e se sorridendo fissandosi su Yoongi che se ne stava al bancone a preparare dei caffè.

Mi alzai sotto lo sguardo dei miei amici avvicinandomi al bancone.

-hey Yoongi-dissi per attirare la sua attenzione vedendolo subito voltarsi verso di me e sorridere.

-hey Jimin...come stai? Risolto il tuo problema?- Mi chiese lui di rimando avvicinandosi.

- si si ora è tutto apposto-risposi sorridendo vedendo lui fare lo stesso.

-ti do qualcosa?-mi chiese riferendosi a qualcosa del bar ma io negai con la testa.

-vorrei solo quando hai un momento di venire al mio tavolo. Voglio presentarti i miei amici, secondo me potreste andare d'accordo-dissi vedendolo annuire.

- va bene arrivo tra poco-rispose ancora guardandomi allontanare.

🍑

Dopo appena dieci minuti lo vidi venire verso di noi e vidi in contemporanea Taehyung andare in iperventilazione.

Gli toccai la gamba per farlo calmare, che sembró funzionare un po.

-hey ragazzi-disse mettendosi davanti a noi prendendo poi una sedia di un tavolo vicino.

-ragazzi lui è Yoongi e loro sono Taehyung e Hoseok-dissi presentando tutti indicandone uno ad uno.

Vidi Yoongi guardare prima Hoseok sorridendogli per poi guardare Taehyung rimanendo a guardarlo un Po piú del dovuto.

-allora studiate tutti insieme?-chiese dopo un Po guardandoci tutti.

-no, io studio per fare l'insegnante, Tae per giornalismo e Jimin studia per diventare scrittore-disse Hoseok attirando l'attenzione di Yoongi.

- Ah wow sogni ambiziosi ma belli. Credeteci sempre. Ora devo tornare al lavoro ma ci si vede in giro-disse passando poi, strisciandolo sul tavolo un bigliettino verso Taehyung.

Ci salutó e se ne andó.

Taehyung era pietrificato anche se tutti immaginavamo bene cosa potesse essere.

-quindi?-chiesi a Taehyung riferendomi al bigliettino che lui giro per farci vedere che effettivamente fosse il numero di telefono di Yoongi.