I'm yours

Capitolo 7

Cosa? Mi giro e mi ritrovo faccia a faccia con Logan.
-S-scusami,mi..sono lasciato prendere-si scusa lui,balbettando. É così carino..!
-Oh no,non preoccuparti..-sono leggermente imbarazzata. Restiamo in silenzio,ma poi lo rompo:
-Ehm,senti Logan..Kendall mi ha detto di vernire a prendermi qualcosa da mangiare qui in cucina ma..non so come muovermi..un aiutino?-chiedo con una mezza risata.
Lui mi conduce davanti ad un enorme credenza,dalla quale estraggo un pacchetto di patatine,poi usciamo dalla cucina.
Quando usciamo troviamo Carlos,James e Kendall che di azzuffano sul divano per una barretta energetica. La scena é così buffa,che io e Logan scoppiamo entrambi a ridere.
Dopo essersi accorti della nostra presenza,i ragazzi smettono di litigare e Carlos mangia trionfante la barretta,sotto gli sguardi indignati di mio fratello e del biondo.
Il pomeriggio passa in fretta,me ne accorgo quando James mi avvisa che é ora di andare,o faremo tardi per la cena e questo a mia madre non va molto giù,quando loro sono a casa.
A malincuore saluto Carlos e Logan e Kendall con un abbraccio un po'impacciato,non so perché. Poi il ragazzo ci accompagna all'ingresso e prima di chiudere la porta mi strizza l'occhio. Entro in macchina con quest'ultimo pomeriggio appena trascorso impresso nella mia mente..ma soprattutto all'aspetto di Kendall che non aveva mostrato questa mattina e al piccolo bacio sul collo di Logan.

Quasi non me ne accorgo che passano quasi settimane da quel giorno.
Ho legato ancora di più con gli inseparabili amici di mio fratello,soprattutto con Logan. Kendall continua ad essere il ragazzo strambo del primo giorno:la mattina in un modo il pomeriggio in un altro. Vallo a capire.
Il mio sguardo vaga fuori dalla finestra,ma vengo distratta da alcuni colpi alla porta. É mio fratello,come al solito.
-Chiara,volevo solo avvisarti che domani entreró alla seconda ora a scuola,quindi ti porterà Carlos a scuola,okay? Fatti trovare pronta,non farmi fare figuracce,per favore-mi dice.
-Ci proveró-rispondo,per poi mettermi a ridere contagiando anche lui che esce dalla mia camera scuotendo la testa.
La mattina dopo,mentre sono in cameretta,cercando di infilarmi le scarpe il più velocemente possibile e di aggiustarmi i capelli,sento scampanellare. Do' un'occhiata veloce all'orologio sopra il mio enorme armadio:sono quasi le 8.
Scendo le scale velocemente,con il rischio di rompermi l'osso del collo e vado ad aprire. Carlos é davanti la porta,con un sorriso ironico stampato in faccia.
-Scusa,ho fatto più in fretta che ho potuto-afferro lo zaino ed entro nella macchina del ragazzo.
Durante il tragitto chiacchieriamo un po' e ascoltiamo musica alla radio.
-Sai,James mi ha detto che canti davvero bene-esordisce,varcando l'ingresso della scuola.
-Oh quell'idiota..-borbotto a mezza voce.
Lui scoppia a ridere,poi continua:-Sai,tra qualche giorno inizia un progetto di canto..-
-Fantastico-esclamo senza entusiasmo.
-Beh,potresti andare-dice.
-Ho detto che é fantastico,ma non vuol dire che ci andró-chiarisco.
-Oh dai! Se sei brava perché non..-
Lo interrompo dicendogli che non posso.
-Scusa,devo andare in classe Carlos o faró tardi-dico,prima di  allontabarmi poiché mancano 5 minuti al suono della campana.
-Pensaci un po' su!-mi urla lui.

Carlos P.O.V.
Ho promesso a Kendall che avrei provato a convincerla.
Ieri mi ha chiamato e mi ha chiesto di andare a casa sua,aveva una cosa da chiedermi.
-Ehi,eccomi! Cosa succede?-ho detto,entrando nella sua stanza.
-Ho sentito James dire che Chiara é molto brava a cantare..-mi ha detto.
-E...allora?-non capisco dove voleva arrivare.
-Puoi parlarle del progetto di canto? Ti prego! Vorrei..sentirla cantare..per favore-mi ha supplicato.
Inarco un sopracciglio. Eh?
-D'accordo,ma non posso prometterti nulla. Sai com'é fatta Chiara,é molto testarda,lo sai anche tu! Kendall..non é che ..insomma..lei ti piace?-ho chiesto.
-Cosa? No,assolutamente-é anche arrossito!
-Va bene,amico. Ci proveró domani. Devo andare,mia madre mi sta chiamando!-poi sono andato via.
Credo ci sia qualcosa sotto..