Capitolo 9

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Quando sono sul palco mi intimo di calmarmi. Respiro profondamente e scelgo di cantare "Love me harder" di Ariana Grande.
Guardo Kendall,che mi incoraggia con lo sguardo.
Inizio a cantare,e dopo la tensione iniziale si scioglie e mi sento a mio agio.
Sto per iniziare la parte di "The Weekend",ma la voce di qualcun'altro lo fa al posto mio. Inizialmente non riconosco la voce,ma poi mi giro e scopro che é di Kendall. Lui si porta alle mie spalle e mi si avvicina,sfiorandomi il bacino con una mano.
Gli altri ragazzi,per la sorpresa sono ammutoliti,ma poi si scatenano di nuovo.
Alla fine della canzone,Kendall mi sussurra nell'orecchio:-Sei stata fantastica- gli sorrido imbarazzata,prima di scendere dal palco e tornare al mio posto.
Anne e Jennifer mi guardano con tanto d'occhi.
-Cosa c'é?-chiedo.
Le ragazze si scambiano un'occhiata e Anne mi dice:-Non lo ha mai fatto!-
-Chi non ha mai fatto cosa?- scuoto la testa.
-Kendall,chi sennó? -esclama Jenn.
-Ma non ha fatto cosa?-continuo a non capire.
-Durante la prima parte del progetto,quando vi ascolta ...oh insomma non ha mai cantato con nessuno,all'inizio!-spiega Jenn,eccitata.
-Tu sei stata la prima!- Anne sta impazzendo.
-Okay,e..allora?-ma dove vogliono arrivare?
-Io dico che tu gli piaci-conclude la sua teoria Jenn.
-Non sai come ti guardava mentre cantavi da sotto il palco-dice in tono sognante Anne.
-Voi vi state montando la testa,con questa storia-alzo gli occhi al cielo. Certo che sono proprio fissate.
Verso le 8,Kendall annuncia che per oggi abbiamo finito.
Prendiamo le nostre borse e ci avviamo verso l'uscita del teatro. Ma prima che io possa aprire la porta,Jenn mi dice nell'orecchio:-Mio fratello a ore 2! Sta venendo qui!-detto questo,lei e Anne vanno velocemente via facendomi segno di chiamarle più tardi al cellulare.
Non ho molta voglia di rimanere sola con Kendall,per cui mi appresto ad aprire la porta,ma lui mi prende dolcemente per un polso e mi fa girare verso di lui.
-Ehi..io..volevo solo ripeterti che sei stata pazzesca,lì sopra..-inizia.
-Grazie..anche tu lo sei stato..-spero di non essere arrossita.
-Cosa ne pensi del progetto? Sono un buon insegnante?-chiede gonfiando il petto.
Rido. -Ma certo!-
-Allora continuerai a venire?-chiede avvicinandosi un po' di più. La situazione si sta facendo altamente imbarazzante.
-Credo proprio di sì,in fondo questo progetto mi ha aiutata..-faccio un mezzo sorriso.
-Bene,quindi ti vedró venerdì,allora. Vuoi che ti riaccompagni a casa?-mi chiede gentilmente.
-Ohm,no grazie. C'é James che mi aspetta già fuori. Grazie comunque.-sto per uscire,ma lui mi ferma ancora una volta.
-É tanto chiedere il tuo numero?-mi sorride un po'.
-No,ma figurati- é strano,ma con i ragazzi non mi sono ancora scambiata i numeri di cellulare. Glielo lascio,poi lo saluto.
In macchina,James mi guarda malizioso.
-Che vuoi? Sono ancora arrabbiata con te-metto il broncio.
-Si,come no. Com'é andato?-chiede,tenendo lo sguardo fisso sulla strada.
-É stato fantastico..-
Troppo tardi mi accorgo di quello che mi sono lasciata scappare e James coglie la palla al balzo,prima che io possa correggermi.
-Cosa o CHI? Kendall o il corso?-mi lancia uno sguardo divertito.
-Smettila. Non sei né divertente né d'aiuto.-sbruffo-tutti e due,lo ammetto-
-Si,lo sapevo! Allora ti piace? Lui,intendo-indaga mio fratello.
-Non so,James. Lo conosco appena e poi..il suo carattere..-scuoto la testa.
-Com'era lui,stasera?-continua lui.
-Ha cantato insieme a me,e sua sorella Jenn,mi ha detto che non ha mai cantato con nessuno. Ah,a proposito,sapevi di sua sorella?-inarco un sopracciglio.
Cerco il suo sguardo,ma lui evita accuratamente di guardarmi,concentrandosi così tanto sulla strada che é impossibile non capire che la conosceva e non mi ha mai detto nulla,quindi mi ha mentito fino ad ora.
-Ridimmi com'era Kendall stasera-cerca di cambiare argomento lui. Scuoto la testa:c'é qualcosa sotto e io scopriró cosa. Sto al suo gioco.
-Beh,mi é sembrato dolce..non sfuggente come a scuola.- Quel ragazzo é un bel dilemma.
-Hm..non saprei che dirti,Chiara,davvero. Magari prova qualcosa-
-Oh no,ti ci metti anche tu?- mi lamento.
-Perché?-dice scoppiando a ridere.
-Lo sostengono anche Jenn ed Anne,una ragazza che ho conosciuto lì-gli spiego.
-Ahh! Forse hanno ragione-
-Smettila e pensa a guidare-poi chiudo la conversazione e restiamo in silenzio finché non arriviamo a casa.

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