I'm yours

Capitolo 6

Appena arrivati a casa,vedo i miei seduti sul divano a guardare la tv.
Appena ci vedono entrare vengono a salutarci.
-Ciao,tesoro! Com'é andato il primo giorno di scuola?-mi domanda mamma,dandomi un bacio sulla guancia.
-Benissimo. E il viaggio a voi?-chiedo sorridendo.
-Come al solito,ma ora siamo un po' stanchi. Non é vero,Mason?-domanda mamma.
-Assolutamente,Carol-risponde papà salutando me e James con un abbraccio.
-Preparo io il pranzo- propone James-Chiara,per favore mi porti questo di sopra?-mi passa lo zaino e gli sorrido.
Salgo di corsa le scale,entro nella camera di mio fratello (molto più ordinata della mia) e poso il suo zaino sul letto,poi esco.
Quando scendo al piano di sotto,trovo la tavola già pronta e mamma e papà sono seduti a tavola con delle scartoffie in mano. Li lascio discutere e vado in cucina per aiutare James.
-Una mano?-chiedo.
-No,grazie. Ho già finito. Anzi,porta i piatti in tavola-risponde mio fratello.
Dopo pranzo,i miei salgono a riposare,mentre io e James rimaniamo sul divano a chiacchierare.
-Senti,Chiara..a proposito di Kendall..-inizia James.
-No,ti prego non voglio parlare di lui-lo interrompo.
-Lo so,peró..sai ci ha invitati a casa sua questo pomeriggio..-continua lui.
-Ah..e quindi?-un invito di Kendall? Non me lo aspettavo.
-Io andró. Ci aspetta alle 4..se non vuoi non sei costretta a venire..-dice James.
-No,no verró..ne approfitto del fatto che avró poche occasioni di svago,dato che é iniziata la scuola. Dammi solo il tempo di prepararmi,okay?-replico,con un sorriso nervoso.
-Okay,come vuoi,sorellina. Ma muoviti-mi bacia la guancia.
Alle 4:05,dalla mia camera sento la voce di James che mi urla di muovermi. Afferro la borsa,e faccio di corsa le scale che portano al piano di sotto.
James sbuffa,poi esce di casa ed entra nella sua macchina. Lo seguo,chiudendomi la porta di casa alle spalle.
Durante il tragitto,ascolto un po' di musica alla radio e intanto canticchio a mezza voce.
James mi lancia occhiate divertite e scuote la testa.
Quando arriviamo da Kendall,rimango a bocca spalancata. La casa é abnorme!
Avrà almeno 4 piani,con una terrazza,grandi finestre e molto accogliente.
James suona il campanello e ci apre Kendall in persona.
-Ragazzi,finalmente! Vi aspettavamo.-esclama vedendoci.
Dà una pacca sulla spalla a mio fratello,poi posa il suo sguardo su di me,che sono ancora rimasta fuori dalla porta.
Mi sorride,e mi fa cenno di entrare.
-Non sapevo saresti venuta-mi dice mentre mi conduce in salotto attraverso un grande corridoio.
-Ho deciso all'ultimo minuto,infatti-gli dico.
-Ah,quindi sei tu la causa del ritardo-mi dice con un sorriso divertito.
-AH AH. Simpatico-poi scoppio a ridere.
-Finalmente!-esclamano Carlos e Logan vedendomi arrivare.
-Ero attesa,a quanto vedo-dico compiaciuta.
-Vi faccio fare un giro,seguitemi-annuncia Kendall.
Ci mostra il primo piano con il salotto enorme,la cucina,e un bagno anch'esso enorme.
Poi passiamo al secondo piano.
-Non ci credo che questa sia casa tua-dico ammirata a Kendall,mentre saliamo le scale che portano al secondo piano.
-Perché? Scommetto che anche la tua sia grande-dice divertito.
-Oh sì,lo é ma é molto più piccola rispetto alla tua...Non sei mai venuto da noi?-chiedo.
-Hm..no. -risponde.
-Oh,allora ti aspettiamo da noi qualche pomeriggio-lo invito. Lui mi strizza l'occhio:-Hai visto la terrazza?-chiede.
-Sì,era fantastica-
-Dopo te la faccio vedere meglio,se ti va.-mi propone.
Circa un'ora dopo,Carlos Logan e James tornano al primo piano per fare merenda. Sto per scendere anche io,ma mi accorgo che Kendall non é con noi. In fondo al corridoio c'é una grande porta a vetri,mi avvicino e la apro. Trovo Kendall seduto su una sdraio e mi fa cenno di andarmi a sedere vicino a lui.
Lo raggiungo e mi siedo sulla sdraio accanto alla sua.
-Ti piace?-mi chiede con un sorriso.
-Da qui é ancora meglio che da fuori!-annuisco.
-Mi piacerebbe condividerla con qualcuno,peró-mi dice con lo sguardo in un punto imprecisato nel paesaggio che ci sta di fronte-sono sempre solo..i miei fratelli sono quasi sempre fuori città e i miei mancano spesso per affari-si volta a guardarmi-mi piacerebbe che tu venissi qualche altra volta..qui con me-conclude guardandomi negli occhi.
-S-sarebbe fantastico-balbetto. Non sembra affatto il ragazzo chiuso di stamattina,anzi..il contrario.
-Hai fame?-mi chiede.
-Sì,un po'-ammetto. Controllo l'orologio:sono quasi le 6.
Raggiungiamo gli altri al primo piano. Kendall mi dice di andare in cucina a prendere qualcosa,e mi dirigo lì. Mentre mi guardo intorno qualcuno mi dà un piccolo bacio sul collo.