Contact [In sospeso]

Parità

Amber era nel suo caldo letto stretta nelle coperte, ormai era mattina la luce del giorno filtrava nella stanza, aprì lentamente gli occhi. Si guardò intorno e tutti i ricordi gli piombarono addosso come macigni, tutte quelle rivelazioni l' avevano leggermente sconvolta ed era tornata in camera andando subito a dormire. Questo era ciò che ricordava.
-"Buongiorno bella addormentata, ieri sei sparita, che fine avevi fatto?"
Anna era appena uscita dal bagno e la guardava sorridendo
-"Nulla.. Sono andata a studiare in biblioteca e quando sono tornata ero molto stanca"
A dire quelle parole si sentì leggermente strana, senza pensarci troppo peso si alzò, iniziando a vestirsi
-"Cavolo sarei venuta anche io se ne lo avessi detto. Comunque io devo andare oggi super lezione di matematica alle prime due ore"
Sbuffò sonoramente guardando Amber che ridacchiò
-"Allora buona fortuna, io oggi iniziò con letteratura invece, meglio che Matematica sicuramente!!"
Ridacchiò mentre l' amica la salutava e lei rimase sola nella stanza.
Pensò alle cose che gli avevano detto ieri ed erano le uniche spiegazioni logiche a tutto quello che le stava succedendo. Era una creatura unica ed in più anche una sorta masochista, non le piaceva, non le piaceva per niente però doveva accettare ciò che era e cercare di vederne il lato positivo. I suoi pensieri furono interrotti da qualcuno che bussava, si sciacquò il viso ed andò di fronte alla porta
-"Sì chi è?"
-"Sono Alexander il fratello di Hayden ricordi? Scusa ma dovrei dirti un paio di cose!!"
Riconobbe subito la voce del fratello tranquilla e pacata così aprì facendolo entrare
-"Tranquillo entra pure, dimmi"
Sorrise appena Amber
-"Innanzitutto volevo sapere come stai?"
-"Ehm come una che ha appena scoperto di essere una masochista che però può far star meglio le altre persone? Mentre invece fa del male a sé stessa? Oltre a questo sto benissimo"
Disse lei sarcasticamente mentre Alexander fece una leggera risata
-"Va bene meglio non parlare di questo. Comunque sono qui per dirti di stare attenta ora che sai la verità, più attenta del solito, in più devi stare attenta ad Hayden per favore"
-"Perché ? Perché proprio io?p"
-"Perché sei l' unica a cui interessi di lui e lo so, il marchio che ha sul collo gli sta portando strani effetti collaterali, sente delle voci. Delle voci che lo inducono al suicidio"
Amber fece una smorfia sospirando forse quello era solo l' inizio ma sapeva sicuramente che la sua vita non sarebbe più stata la stessa.
-"Tranquillo gli starò vicino"
Rispose lei sorridendo ad Alexander.

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Finalmente una notte di degno riposo, Hayden si era svegliato in orario, non aveva trovato suo fratello in camera. Sicuramente era andato in cerca di una soluzione per quel dannato simbolo che aveva sul collo.
Aveva gli occhi gonfi a causa del pianto, i ricordi dei suoi genitori, di tutto quello che aveva fatto erano tornati più vivi che mai

FlashBack

-"Hayden sei come te devi credermi ce la puoi fare, calmati, la trasformazione essendo la prima sarà dolorosa ma più fai così peggio sarà. Devi controllarti devi riuscire a tornare umano assolutamente"
Alexander urlava contro Hayden, che stava gemendo per il dolore, spaccando tutto ciò che si trovava davanti
-"Fallo smettere Alex, ti prego, ti giuro che ti ammazzo non può essere vero."
Urlò non appena le prime ossa iniziarono a sgretolarsi nel suo corpo, dando vita ad un nuovo scheletro, Alex gli era vicino sapeva che ormai era troppo tardi si stava trasformando. La sua prima trasformazione.
Ma anche Alex stava subendo gli effetti della luna piena, anche lui stava diventavando un lupo,per lui però era molto più facile controllarsi.
I genitori di Hayden erano come loro, in quella casa si udivano solo urla e gemiti, quella casa di li j poco avrebbe visto un massacro.
I lupimannari avevano preso possesso di tutti i corpi della famiglia, Hayden era il più giovane ed il più inesperto, era arrabbiato arrabbiato come non mai. Non riusciva a controllare la sua bestia, era un mostro, un mostro in cerca di sangue.
Alex cercò di fermarlo come poteva come anche i suoi genitori ma la sua forza era il doppio della loro, senza pensarci troppo, senza pensare più da essere umano ma da bestia iniziò ad avventarsi sui genitori, sentiva il loro sangue pulsare nelle vene. In quel momento riusciva solo a pensare a dilaniare e uccidere. Lacerò il corpo dei genitori senza pietà facendoli a pezzi appagando così il suo istinto. Alex cercò di fermarlo in tutti i modi il sangue usciva da quei corpi come un fiume, alla fine il fratello riuscì a tramortire Hayden facendolo svenire.
Non appena riuscì a tornare umano, non appena entrambi tornarono umani, fu tutto uno shock per lui. Hayden si era macchiato del peggior incubo di tutta la sua vita, aveva dilaniato i suoi genitori senza pietà, senza rimorsi. Era un mostro uno schifoso lupomannaro ed assassino.