Amber aveva leggermente la maglia alzata, il giusto per poter far vedere il maschile ad Alex ed Hayden.
-"Come diamine è possibile che anche io sia marchiata?"
Disse la ragazza mentre si tirava giù la maglia leggermente imbarazzata, posò lo sguardo su di loro osservandoli attentamente.
I fratelli si guardarono per un secondo, sembrava uno sguardo complice, uno di quelli alla: "Ti sto nascondendo qualcosa"
-"Cosa mi nascondete?"
Chiese lei senza troppi peli sulla lingua incrociando le braccia sotto al seno
-"Nulla tranquilla, volevamo solo sapere che visione avevi avuto visto che ancora non ce lo hai detto"
Alex era bravo a cambiare discorso come se nulla fosse. Amber però lo stesso non indugiò ulteriormente anche se sapeva che qualcosa non andava.
-"Sembrava come un ricordo, un ricordo che la mia mente cercava di tirare fuori, però qualcosa glielo impediva lo sentivo. Ho visto che stavo rovistando in un armadio, cercavo qualcosa che avevo quasi trovato lo sentivo. Ma nel momento in cui stavo per prendere l' oggetto è finita"
-"Ma che fatalità"
Disse in tono sarcastico Hayden
-"Hai dei particolari vuoti di memoria nell' ultimo periodo?"
-"Mmm no... Però uno ora che ci penso c'è stato, non poco tempo fa, ma credo fosse una conseguenza al fatto che avessi toccato Hayden. Ero stata malissimo quella notte e perciò non ricordo molto ma credo sia per questo"
Amber guardò Hayden che per un secondo sembrò chiedergli scusa con lo sguardo.
-"Ed eri sola in camera?"
Chiese Hayden
-"Sì mi pare di si ero in bagno e sono sicura che non ci fosse nessuno"
Ed eccola li di nuovo una visione iniziò a comparire nella sua mente. I suoi occhi si chiusero ed andò come in trance.Era in una stanza ed era stesa a terra in una pozza di sangue, non era sveglia ed era nuda, sentiva di star male che qualcosa non andava per il verso giusto. Sentiva anche qualcuno ciò cercava di svegliarla e la chiamava, la voce le era famigliare ma non riuscìva a sentirla bene. Lentamente si faceva sempre più nitida, si avvicinava sempre dirti alle sue orecchie ma tutto finì e non riuscì più a sentire niente.
Riparì gli occhi prendendo un grosso sorrise e vide subito davanti a sé il viso leggermente preoccupato di Hayden, la stava tenendo per le spalle e la guardava
-"Amber.. È successo di nuovo?"
-"Sì di nuovo"
Sussurrò lei per poi raccontare per filo e per segno quello che aveva appena visto.
-"Qualcosa o qualcuno deve far violato la tua mente facendoti dimenticare delle cose, importanti per te e a quanto pare, potevano essere scomode per questo qualcuno se le avessi scoperte"
-"Sì ma da chi? C'è solo Anna in stanza con me"
Hayden ed Alex si guardarono per l' ennesima volta con lo stesso sguardo di pochi minuti prima.------------------------------------------------------
Hayden ed Alex avevano deciso ancora una volta di non dire nulla ad Amber dei loro sospetti sulla coinquilina.
Si stava mettendo i jeans visto che era arrivato ormai il fine settimana tanto atteso da tutti. Quel giorno sarebbero dovuti andare a casa di Amber per cercare indizi sulla Congrega o qualcosa che li potesse portare a loro. Logan avevi insistito più e più volte per venire dicendo di esserci dentro ormai, ed effettivamente era così, perciò non gli poté dire di no.
Era pronto aveva appena finito di lavarsi i denti per fortuna il suo aspetto era molto migliorato ora che la trasformazione era passata, anche se le occhiaie sul suo volte erano sempre presenti a causa delle voci che sentiva nella sua testa che non lo lasciavano in pace.
-"Sei pronto Hayden?"
-"Sì cazzo mi metti l' ansia"
Il fratello rise leggermente
-"E tu sei lento"
Hayden sbuffò in risposta, prese il cellulare ed uscì dalla stanza insieme a lui.Erano all' entrata del college precisamente fuori dai cancelli, Hayden era impaziente, impaziente di scoprire al più presto qualcosa che lo potesse liberare da quel maledetto sigillo. Era stufo di essere un peso per tutti loro, odiava il fatto di dover essere salvato e di dover avere le guardie del corpo tutti i giorni. Si riscosse dai pensieri quando vide le sagome di Logan ed Amber avvicinarsi a loro, li vide ridere e scherzare tranquillamente. Non appena se ne accorse sentì una strana sensazione scuoterlo dentro, scopre però la testa reprimendo tutto.
-"Finalmente ci siamo tutti "
Disse Alexander guardando i nuovi arrivati mentre Amber gli sorrideva salutandolo, lui cercò di ricambiare meglio che poteva, anche se non uscì un gran sorriso.
