Prince {Hyunlix}

Capitolo 11

Gli uomini di Minhyun sono qui.

Quella frase interruppe ogni pensiero di Hyunjin che, istintivamente, aveva guardato Felix.

"Come è possibile? Siamo stati discreti, non sono neanche mai usciti." si lamentò Changbin.

"Io non penso che sappiano con certezza che Hyunjin e Felix sono qui." ragionò Chan "Voglio dire, è probabile che siano qui perché lo sospettano." aggiunse.

"Che lo sappiano o no, dobbiamo fare attenzione." rispose Jeongin.

Hyunjin volse lo sguardo verso Minho e Jisung, sul viso un'espressione seria "Siamo qui da tre giorni. Direi che ci siamo riposati abbastanza. La situazione sta diventando piuttosto grave, come possiamo affrontare tutto questo se siamo all'oscuro della verità?" chiese.

Minho sospirò profondamente "E va bene." disse, poi gli indicò il divano "Sedetevi, perche ciò che sto per dirvi non è una cosa molto leggera."

Hyunjin annuì lentamente e si sedette, Felix fece lo stesso affiancandolo.

Ci fu un momento di silenzio.

"Beh, quindi? Perché Minhyun sta dando la caccia a Felix?" chiese Hyunjin.

Stavolta fu Jisung a sospirare e scosse la testa "Non Felix." sospirò di nuovo, non voleva essere troppo diretto ma non sapeva proprio come entrare nell'argomento. "Hyunjin, Minhyun non vuole Felix. Minhyun vuole te." disse.

Ci fu un silenzio generale e Hyunjin, così come tutti gli altri presenti, si pietrificò.

Minho ne approfittò per poggiare sul tavolino di fronte a lui il fascicolo che conteneva ogni prova inerente a Minhyun, Dohyun e tutto il suo passato.

"Quando sei pronto, puoi aprirlo. Li dentro, c'è tutta la verità." disse.

Forse era l'unico modo per dirglielo, non aveva il coraggio di farlo a voce, come se le parole fossero venute a mancare all'improvviso. Hyunjin afferrò il fascicolo e lo aprì iniziando a sfogliarlo. Felix, al suo fianco, diete uno sguardo al contenuto, Jeongin e Changbin si avvicinarono incuriositi.

Chan, Jisung, Minho e Seungmin di fronte a loro, videro ogni cambiamento di espressione sia sul volto di Hyunjin che su quello di Felix e degli altri due.

"Cosa c'entra il principe Dohyun con questa storia?" chiese Changbin.

Jeongin guardò Minho confuso ma subito dopo il suo sguardo si posò su Chan che lo stava guardando.

Era uno sguardo strano, come se provasse dolore.

Hyunjin aveva continuato a sfogliare il fascicolo leggendo anche ogni parola del caso di Dohyun, ormai archiviato da anni e, sempre con il capo chino, sospirò profondamente, poi ridusse le labbra ad una fessura e, chiudendo il fascicolo, accavallò le gambe e guardò Minho con uno sguardo gelido che nessuno aveva mai visto. Il tutto con una lentezza quasi disumana "Bene... e..." iniziò "Da quanto lo sapete?"

"Un po'." rispose Minho.

"Un po'..." ripeté Hyunjin annuendo, deglutendo e respirando profondamente col naso, lo sguardo appena abbassato sulle proprie ginocchia "Un po'." alzò gli occhi su Minho, sbuffò una risata nervosa tirnando subito serio "E perché cazzo non me lo avete detto subito?" chiese, il corpo che tremava e cercava di mantenersi calmo.

I ragazzi lo stavano fissando increduli e confusi.

Minho sbuffò "Perché ti conosco e non ti saresti fermato. Pensaci, se ti avessi detto subito la verità, saresti stato in grado di affrontarla dopo una fuga del genere?"

Hyunjin aveva il viso rosso, visibilmente si vedeva che fosse un mix di emozioni, il suo cuore batteva forte, sentiva una gran voglia di scoppiare in lacrime ma aveva anche voglia di attaccare Minho al muro e prenderlo a pugni.