A SCUOLA...(pt.3)

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Corse verso di me, mi abbracciò. Volevo staccarmi, mi dimenavo sotto la sua presa. Quando l'amore che provavo per lui combatté le altre emozioni e iniziai a piangere sul suo petto. Stringendolo forte a me. La colpa era sua, lo sapevo. Ma non ci riuscivo, era più forte di me.

<< shhh...>> continuava a ripetere sulla mia testa.

<< ti odio!>> continuavo a ripetere dandogli pugni sul petto mentre allo stesso tempo cercavo conforto in esso.

<< lo so, lo so ho fatto una cazzata piccola!>>continuava a ripetere.

<< io ti amo, ti amo sul serio. Ma finisci sempre per farmi stare una merda.>> sussurro tra le lacrime.

<< anche io ti amo. Ti ho sempre amata. E sempre ti amerò.>>

<< perché deve essere così difficile?>>chiesi.

<< nulla è difficile. Io ti amo!>>disse guardandomi negli occhi.

<< anche io. Troppo. Ma perchè l'hai fatto?! Insomma...lo sapevi..mi avevi baciata...>> e lì, il desiderio di lui mi travolse in un modo talmente brutale da fiondarmi sulle sue labbra. Il dolore era svanito a quel tocco. Lo amavo, non riuscivo a saziarmene. Cercavo di approfondire il bacio, ma nonostante il bacio era focoso non mi bastava. Volevo di più. Misi le mani sotto la sua maglia e tracciai i pettorali con le dita.

<< piccola siamo a scuola.>> disse sulle mie labbra. Detto questo retrassi le mani. Lo amavo, lui amava me. C'era solo una cosa che non mi andava bene. Se lo perdono cosi continuerà a farlo. Perciò pensai di fargli tenere le mani a posto. Allora mi staccai. E mi persi in quegli smeraldi. Quando la campanella suonò.

Mi amava veramente?
Spazio autrice
È triste e corto! Scusate! Votate e commentate numerose!
Un bacione!
MaryD

Just you and i | H.S. |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora