ℳ𝒾𝓇𝒶𝓂𝑒 - MIDA

1.

Mida P.O.V.

La puntata scorre lentamente, mentre ripenso incessantemente alla figura di merda fatta nella classifica di canto.

Portare Bad Bunny senza autotune è stato un suicidio sociale, ma nulla mi farà arrabbiare ancora di più della possibilità di essere messo in sfida al posto di Holy.

Gli voglio bene, ma se io senza autotune sono arrivato sopra di lui mi sembra ingiusto che grazie al punto vinto dalla sua squadra finisca io nei casini.

Gioco nervosamente con i miei ricci mentre stiamo quasi in chiusura. Dovrebbe mancare giusto qualche compito quando Anna decide di fermare la scaletta.

"Vorrei mettere in sfida un ragazzo, perché ho trovato una cantante spettacolare si provini e penso che meritasse di giocarsi il banco"

Subito io e Francesco ci guardiamo. Anticipare la sfida ad oggi porterebbe solo me o Francesco all'eliminazione diretta. Poi con la testa non ci sto, non sarei proprio col mood giusto.

Quando però fa il nome di Space rimango interdetto. Non si è mai espressa tanto sul cantante della Cuccarini e, nonostante non abbia mai avuto chissà quali voti alti, c'è di peggio in questa scuola.

Gli batto una mano sulla spalla quando scende le scale sperando che la fortuna giri dalla sua parte.

Il problema arriva quando entra in studio la sfidante.

Lunghi capelli biondi, occhi verdi e lentiggini sul naso. Quarantatré esattamente. Bassa che avrà sicuramente bisogno di abbassare l'asta del microfono per arrivarci.

Luce

Rimango folgorato a guardarla, dopo qualche mese in cui ho fatto di tutto per rimuovere il suo volto dalla mia mente.

"Lei è Luce, per gli amici Lulu. Ha diciannove anni e vive a Milano con la mamma, il papà e la sorellina. Proprio quest'ultima ha mandato la candidatura al posto suo perché, come scrive nella lettera, "La mia sorellona è bravissima ma è una timidona"."

La bionda si copre la faccia arrossata con le manine smaltate di rosso. È il suo colore preferito da sempre. Nonostante sia la persona più delicata del mondo, riesce a portare il rossetto rosso non solo in qualsiasi occasione ma con un'eleganza illegale.

"Dai, non ti devi vergognare"

Ride la presentatrice non capendo che così sarà peggio.

Odia stare al centro dell'attenzione e odia quando le viene fatto notare il suo imbarazzo.

"Iniziamo la sfida và"

L'inedito di Space mi è sempre piaciuto. Non ha potenza, ma calma e tranquillità quindi in un certo senso è una scommessa. Nel mercato vanno sicuramente i pezzi potenti o che sanno farti piangere ogni lacrima e lui si trova proprio nel mezzo.

"Luce ci canta invece 'L' il suo inedito"

"Base"

Mi hai fatto credere di essere speciale per un giorno
Per un nano secondo
Poi mi hai sparato un colpo
Se non mi guardo indietro giuro che poi torna tutto apposto
Ma non ne faccio a meno, quindi mi giro e muoio

Quanto ho detto "Non lo faccio più, non ricado giù"
"Se non mi vuoi io non ti voglio"
E quanto ho detto "Non lo faccio più" e poi ci casco sempre
Due cuori ed una mente, vince sempre chi  mente
Sei così lontano che non so nemmeno se ti ho perso
Ne giro una ad L e mi rimane mezza sigaretta
E sei così lontano che non so nemmeno se sei stato mio
E me ne vado via, e tu brinderai alla mia
E me ne vado via, e tu brinderai alla mia
Mi hai fatto credere di amarmi perché sei bravo a mentire
Mi dici che ti manco, non ti voglio sentire
Le bugie bianche sono tali quando non sei sporco dentro
Ma tu sei così marcio che non spreco più tempo

Mi hai fatto credere di essere speciale per un giorno
Per un nano secondo
Poi mi hai sparato un colpo

Sento gli occhi lucidi e la voglia di farla smettere di cantare. Non voglio sentire quello che ho provocato, preferisco essere un vigliacco che riprovare questo dolore.

Allontanarla è stata la cazzata più grande della mia vita, ma è stata una scelta condotta per impulsività.

La paura che anche quel rapporto potesse trasformarsi in quello dei miei genitori mi ha fatto vedere nero. Ha creato un muro tra me e lei.

Ho visto spezzarsi quell'amore tanto puro a causa della paura di soffrire. Solo un minuto dopo mi ero reso conto che lontani faceva ancora più male.

"Penso vada bene così. Space, sei orecchiabile hai un bel motivetto. Ma lei cantava e io avevo i brividi. Ho sentito il suo dolore come se fosse il mio, non è una cosa da poco. Quindi vince la sfida Luce"

E qui vorrei solo sparire.