ℳ𝒾𝓇𝒶𝓂𝑒 - MIDA

13.

"Chri"

Richiamo a me il ragazzo che sta bellamente buttato sul letto dopo la puntata.

"Mh?"

"Vieni con me"

Lo trascino di forza in camera mia, non reggo più questa situazione.

Lo voglio e mi ha dimostrato ogni giorno di più che mi merita più di chiunque altro"

"Che succede? Mi stai mandando in palla"

Sorrido teneramente alla sua preoccupazione è sempre così apprensivi nei miei confronti.

"Basta così"

Esclamo senza un nesso logico mandandolo ancora più nel pallone.

"Hai fatto il galantuomo per troppo, io non resisto più perché ogni santa volta che vedo la tua faccia di merda mi viene voglia di fare questo- gli stampo un velocissimo bacio sulle labbra- e poi di nuovo questo - lo ribacio- e poi un'altra volta ma tipo così- sta volta gli do un vero bacio, più passionale e con più trasporto"

"Ferma ferma, io sono stato uno stronzo con t-"

Non lo faccio finire che mi ributto sulle sue labbra. Sta volta di mostra partecipativo stringendomi i fianchi e cercando un contatto con la mia lingua. Dura un minuto o forse un'ora, sta di fatto che ne avevo bisogno.

"Ti ho perdonato, ora però ti devi perdonare tu"

Ammetto, capendo che il problema è con se stesso e non con me.

"È che"

Si blocca facendo scendere lo sguardo sulle sue fantastiche mani.

"Cosa?"

"Ti ho fatto ricadere in quel vortice"

"Si ma ora se sto meglio è anche grazie a te"

Faccio unire le nostre mani obbligandolo a guardarmi negli occhi. Noto, con dispiacere, che i suoi sono lucidi.

"Io ti amo così tanto Luce, morirei per te ma ho paura di farti stare di nuovo male"

"A me non importa"

Sarò troppo innamorata, ma è la verità. Preferisco stare altre trecento male per Christian che stare una favola con un altro.

"A me si, non ce la faccio nemmeno a guardarti in faccia delle volte"

C'è un muro da parte sua, non so che fare per superarlo. Se non riacquisisce fiducia in se stesso non riuscirà mai ad essere libero di amarmi.

"Mi sta facendo male il tuo rifiutarmi"

Ammetto con sincerità.

"Non ti sto rifiutando Cece"

"E allora perché non mi stai baciando? Perché non riesci ad amarmi?"

"Perché ti amo fin troppo, è questo il problema"

Ormai stiamo urlando. Doveva essere un momento felice, ma l'ha saputo rovinare con le sue paranoie.

"Non mi ami se non vuoi stare con me"

"Stai facendo la bambina ora."

"Ma che cazzo dici"

"La verità!"