ℳ𝒾𝓇𝒶𝓂𝑒 - MIDA

14.

"Mo da quando non vi parlate?"

Mi domanda Jospeh, mio confidente da qualche tempo.

"Saranno due giorni? Massimo tre. So di essere stata cattiva, ma cazzo tu non vuoi aver a che far con me se ti do la possibilità di ritornare insieme e tu la rifiuti. Mi sono sentita così stupida ed umiliata"

Joseph non parla molto, ma se ha acquisito la nomea di maestro è perché sa disperdere delle perle di saggezza.

"Io la vedo così: ti ama veramente tanto e non è pronto a stare con te per non farti soffrire. Magari potrai pensare che è una cagata. Ma lui ci tiene troppo a te e dovresti apprezzare uno che mette da parte il tuo perdono per meritarselo ancora di più"

"Mi manda in bestia però, io ho bisogno di lui adesso"

"Solo il tempo vi aiuterà"

Il tempo prende nome di Salvatore.

In che senso vi starete chiedendo? Ora vi spiego, non preoccupatevi.

"Vieni con me un attimo"

Mi trascina l'italofrancese fino allo studio, precisamente davanti alla sala 5.

Mi lascia lì, dicendomi soltanto di entrare. La curiosità mi mangia ovviamente viva, motivo per cui entro.

Anche se mi avesse detto "non aprire quella porta" io l'avrei fatto, non a caso tutto i miei amici sono convinti che sarei stata la prima a morire se fossimo stati in un film horror.

Trovo un proiettare, un divanetto e uno schermo bianco. Appena mi siedo le luci si spengono e il proiettore inizia a funzionare.

Inizia tutto con tanti spezzoni che vanno all'indietro fino a quando non compare uno sfondo nero con una scritta bianca.

MILANO 2020

Iniziano una serie di video di una me piccolina e di un mida più giovane. L'anno in cui ci siamo conosciuti. Le prime uscite con Mirko, il primo appuntamento, il primo bacio. Uno in particolare mi fa già scendere la prima lacrima: "io un giorno sarò famoso, ma non varrà nulla se tu non sarai al mio fianco"

MILANO 2021

Scoppio a ridere subito. Ci eravamo lasciati dopo una litigata pesantissima. C'è a testimoniarlo il video reazione di "Ricordami di scordarmi"

"Ciao ragazzi o ciao posteri. Oggi sono qui con la mia ex per reagire alla canzone che le ho scritto"

Tutto mi aspettavo, ma non quella canzone.

"Non ti cerco e non mi manchi,
Sono in studio e penso a farli
butto il meglio dei miei anni
a ricordarmi di scordarmi"

"Sei proprio stronzo"

Ammetto nel video, mentre sorrido come un ebete.

"Però è bellissima, davvero"

La reazione termina con uno dei momenti che più amo di noi due:

"Detto questo, ho capito che non ha senso ricordarmi di scordarti"

Il bacio che mi diede sapeva di mancanza, passione e amore. Perché infondo potevamo litigare mille volte e fare pace milleuno.

Il seguente video inizia con "Ringrazio quella grande stronza della mia ragazza per il mio primo disco d'oro"

C'è perfino un video dove dico "Sto coglione ha preso prima il disco d'oro che la patente"

PARIGI 2022

Noi due, innamorati e sotto la torre effel. Noi che passeggiamo nei viali tipici parigi. C'è un video in particolare, lui che oltre ad avermi regalato il viaggio mi ha perfino regalato una gucci.

Il video dopo è scontato, ovvero lui che scrive Ti sta bene pensando a quei momenti parigini.

"È per sempre?"

Domando in uno di quei video, con gli occhi verdi leggermente lucidi.

"Si, noi siamo per sempre"

SANREMO 2022

"E mi viene il malditè"

È probabilmente un video ricordo, di quando stava preparando il pezzo con Mirko.

"Ti manca tanto, vero?"

Mida sorride come uno stupido facendo di sì con la testa.

"Per quando tornerete insieme, Luce guarda come sta cotto"

Mirko si inquadra, per poi inquadrare il foglio con scritto "Malditè"

AMICI 2023

Lo schermo diventa nero nuovamente. Non c'è scritta o altro.

Mi guardo intorno confusa, con le guance rigate di lacrime. In sottofondo parte "Lento" sempre del riccio.

"Ho scritto questa canzone convinto che l'amore fosse solo una bugia. Ho iniziato ad odiarti, perché ti amavo troppo e non potevo averti più. Poi una sera, tornato da Sanremo, ti vidi. Eri bellissima, vestita di rosso. Stavi con le ragazze, quelle di sempre. Eri felice e li ho deciso che a te non mi sarei più dovuto avvicinare. Senza di me saresti stata meglio, ne ero sicuro. Poi ci siamo ritrovati qui e non ho fatto altro che pensarti, ogni secondo ogni momento. Ogni esibizione, ogni vittoria e ogni sconfitta. C'eri sempre tu nella mia testa, ci sei sempre stata e sempre ci sarai. Ho paura di saperti felice senza di me, magari con un altro. Ma alla fine ho capito, cha fa se litighiamo cento volte, ci scriverò su e poi tornerò a baciarti, a volerti, ad amarti come sto facendo da tre anni a questa parte"

I singhiozzi sono incessanti e l'unica cosa che riesco a fare è fiondarmi tra le sue braccia che subito mi cingono.