Capitolo VI

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Stefania

-Tu sei mia!- gridò Jack, questo non mi va giù, io non sono sua e non lo sarò mai
-Senti io non appartengo a nessuno tanto meno a...- non mi fece finire perché si fionda sulle mie labbra, io sussulto dalla sorpresa

Cosa diavolo gli passava per la testa!? È ammattito? Cerco di divincolarmi, quando il nostro bacio comincia ad essere tutto tranne che casto, sento la sua lingua picchietarmi il labbro per chiedermi l'accesso che io non diedi, comincia a baciarmi il collo
-Jack! Jack! Smettila tutto questo è sbagliato noi due ci odiamo e io non voglio questo!- gli grido ma lui non accenna a smettere.

Jack

Quando le sento dire che lei non voleva questo bacio, che io sto desiderando da quando l'ho vista per la prima volta, sento un vuoto allargarsi nel mio petto e persi il controllo di me.
Gli diedi una pacca sul sedere e lei spalancò la bocca per gridarmi non so quanti insulti, io colsi l'occasione per baciarla con più passione, lei allaccia le sue braccia sul mio collo e, credendo che abbia ceduto abbasso la guardia, grave errore perché lei appena lo faccio mi tira un calcio sul mio amichetto, tanto forte da farmi cadere in ginocchio per poi sentirmi dire da lei -Stronzo! Non provare mai più ad avvicinarti a me, capito lurido verme?! Addio- ed entrò in casa.
"No! No! Non voglio che smetta di parlarmi e di guardarmi! Anche se prima non mi sopportava almeno mi parlava...Cristo! Io-io la amo"!.

Stefania

Come ha potuto farmi una cosa del genere? Non è diverso dal ragazzo dell'altra sera, adesso lo odio più di prima! Non voglio più vederlo, certo a scuola per forza ma mi sforzerò di non guardarlo in faccia.
Lo schermo del mio telefono si illumina, è arrivato un messaggio da un numero non salvato
"Dev'essere Lorenzo", il messaggio diceva :

Ciao Stefania! Sono Lorenzo, ti ho mandato questo messaggio per fissare il giorno del nostro appuntamento...ah no! Incontro fra due amici.
Ti va bene domani verso le 11.00? Così pranziamo insieme e facciamo due chiacchiere, così per conoscerci meglio.

Mentre leggo questo messaggio mi scappa un sorriso, gli rispondo subito

Mi va benissimo! Vorrei tanto conoscerti. A domani ^3^

A domani...piccola ❤️❤️

E quei cuoricini cosa significano? Forse questa volta ho trovato l'uomo che sposerò, con cui mi farò una grande famiglia felice e poi...aspetta Stefania un passo alla volta prima di tutto devi innamorarti e dopo pensare a queste cose. Faccio un grande respiro e decido di fare una doccia.
Io ho la brutta abitudine di cantare sotto la doccia. Questa volta il mio concerto inizia con una canzone del mio gruppo preferito i...5 seconds of summer! Good girl (in questa piccola parentesi vi parlerò come DiAngelo01, questa canzone è dedicata ad @AuroradeCecco)

She's a good girl
She's daddy's favourite
He's saved for Harvard
(He know she'll make it)

She's good at school
She's never truant
She can speak French
(I think is fluent)
Cos every night studies
hard in her room
(At least that's what her parents assume)
But she sneaks out the window
to meet with her boyfriend
Here's what she told me
The time that I caught them

She said to me
Forget what you thought
good girls are bad girls
That haven't been caught
So just turn around
and forget what you saw
Cos good girls are bad girls
That haven't been caught ...

Continuai a cantare fino a quando non terminai di fare la doccia appena sono fuori sento mi madre gridare
-Stefania è quasi pronto!- mi impressiona sempre a quale volume può arrivare la sua voce ma anche la mia non scherza
-Okay! Mi vesto e arrivo!-, mi asciugo e, dopo essermi vestita, prendo il telefono e mi accorgo che ho passato più di mezz'ora sotto la doccia, noto anche che ho accumulato una ventina di messaggi tutti dalla stessa persona, inutile dire che è Jack. Dicevano cose tipo:
-Perdonami, non so cosa mi sia successo
-Rispondi!
-Dai almeno guarda i messaggi
-Sto impazzendo

Cose così ma non riesco a capire perché lo abbia fatto, non mi ha mai toccato, forse solo quel bacio a stampo dell'altro giorno ma niente come quello che mi ha fatto oggi. Lunedì gli parlerò ma in questo weekend non voglio sentirlo giusto per farlo patire ancora un po'.
La cena è uguale a tutte le altre, fino a quando noto la mano di mia madre stretta a quella di mio padre, non prometteva niente di buono
-Stefania dobbiamo parlare approposito del sogno che hai fatto-

Esatto gli avevo raccontato tutto ma non credevo che lo prendessero come una cose grave

-Calmatevi non è successo niente, so che mi volete bene..perché è questo che volevate dirmi vero?-
scuotono la testa entrambi, io ero già in ansia, ma ora lo sono ancora di più, cosa vogliono dirmi? Sembrano così tesi.
Il silenzio domina la stanza fino a quando mio padre aprì parola -È difficile cosa dire perché non abbiamo avuto il coraggio di dirtelo sai sei sempre stata una bambina sorridente non volevamo renderti triste e poi...- mi stanno ancora di più preoccupando
-Papà taglia corto per favore, mi stai spaventando!- gridai
lui strinse ancora di più la mano di mia madre e disse -Ti abbiamo addottato-.

Spazio autrice

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Baci e abbracci DiAngelo01 .

Mi sono innamorata del mio grande nemico!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora