𝑾𝒆 𝒘𝒆𝒓𝒆 𝒃𝒐𝒓𝒏 𝒕𝒐 𝒍𝒐𝒗𝒆 | 𝑠𝑡𝑟𝑒𝑐𝑖𝑐𝑜

capitolo 17

federico's pov
🕐13:00

Arrivato a casa in autobus mangiai un panino col formaggio e studiai un po', giusto per tenermi impegnato e a "passo" coi compiti, non volevo essere rimandato perché avrei rifatto sicuramente l'anno ma avrei cambiato scuola, cosa positiva ma quasi impossibile perché i prof non mi avrebbero mai fatto una cosa del genere capendo la situazione e che fosse uno dei miei periodi peggiori, nessuno dei miei compagni mi ha scritto in questi giorni magari perché mancavo da una settimana ma me l'aspettavo, solo una mia prof ha chiamato mio padre e sarà andata a riferire il tutto ai colleghi.

Tra un po' doveva tornare mio padre dal lavoro quindi mi chiusi in camera e mi misi a giocare un po' ai video games, c'è ne uno molto carino che si chiama "minecraft" dove ho creato un mondo tutto mio pieno di natura rosa e verde, ai miei occhi è così bello che mi era capitato di spiegare a mia mamma come si gioca e gliel'ho fatto vedere tutto quanto, almeno la zona dove mi sono concentrato io.

A lei piace che io le abbia confessato una cosa che mi fa stare bene e spero tanto di trovarne altre prima che la situazione si aggravi sempre di più, per esempio la lettura, mi piacciono molto i classici e lei non lo sa perché mi vergognavo sempre a dirglielo, domani quando andrò da lei le porterò il mio preferito, ovvero "le notti bianche" di fëdor dostoevskij.
Mi rivedo molto in questo romanzo principalmente per la figura della "seconda scelta" e "dell'illusione" che io purtroppo subisco ogni giorno della mia vita, poiché le persone si divertono ad appunto illuderti e farti credere che per loro tu sia speciale, quando in verità sei uno stupido passatempo e se ti sei "innamorato è sempre colpa tua, perché hai frainteso, io tutte quelle cose le ho dette e fatte in modo amichevole" odio profondamente tutte queste persone che si permettono di trattarne un'altra a loro volta in questo modo, non è solo distruggerla mentalmente ma anche fisicamente, chissà per quanto tempo quella persona penserà a cosa abbia di sbagliato perché la persona che amava non ricambiava i suoi sentimenti.