Una luna in comune

capitolo 3

Dahlia:

È mattina e devo alzarmi, allungo il braccio e spengo la sveglia. Chiudo ancora gli occhi, ma dopo pochi minuti mi alzo, sennò rischio di riaddormentarmi. Scendo le scale, prendo le Crêpes dal frigo e me ne preparo una con la nutella. Finisco di mangiare e intanto guardo il telefono. Tyler mi ha lasciato un messaggio:

"Buongiorno tesoro, pronta per il primo giorno di scuola? Ci vediamo là!"

Leggendo il messaggio mi viene da sorridere. Mi alzo e vado in camera mia. Mi vesto mettendomi i vestiti che mi sarei dovuta mettere ieri, ma che Marilin non mi ha lasciato indossare. Lavo i denti. Mi do una ricontrollata ed esco di casa.
Arrivo a scuola e ci sono vari grupoi di ragazzi e ragazze sparsi qua e là per il piazzale. Mary mi viene incontro e mi abbraccia alle sue spalle c'è Derek, mi squadra. Io e Marilin cominciamo a parlare e a lamentarci del fatto che non ci hanno inviato la mail. Mary se ne va per parlare con un professore, Derek rimane fermo a guardarmi. Io lo prendo in giro:" Perché mi guardi? Cos'è vuoi una foto?" Lui sogghigna e mi risponde:" no, in realtà ti sto immaginando prendere fuoco, violinista." Alzo gli occhi al cielo, ancora quel soprannome, lui con il solito ghigno stampato in viso si gira e va dai suo amici. Derek è un bel ragazzo ma è veramente stronzo. Raggiungo Mary che sta ancora parlando con il professore. Ah ora che il professore ci ha spiegato capisco il motivo del perché non ci è arrivato il messaggio: lo hanno fatto apposta perché non c'era niente da portare. Potevano almeno avvisarci peró.
Suona la campanella e io e Marilin entriamo. Lei si siede vicino a Derek nel banco in fondo nell'angolo. Io mi siedo in seconda fila davanti al banco della mia migliore amica Mary. Vicino a me si siede Tyler, lui mi sorride io lo fisso incantata. Quanto è bello. Si avvicina e mi saluta con un bacio veloce, rimango incantata. Derek che è dietro a Tyler gli tira la sedia per chiamarlo, lui si gira e così mi giro anche io, Derek sembra sorpreso:" fra, non mi avevi detto che stavi con questa." Io lo fulmino:" Questa ha un nome e il mio nome è Dahlia." Lui mi risponde con un occhiata veloce e disinteressata:" sisi come vuoi.", torna a parlare con Marilin. Io mi rigiro e chiedo a Tyler sottovoce:" ma vi conoscete?" Lui sorride:" certo, siamo migliori amici da quando avevamo otto anni. Io gli chiedo curiosa:" È sempre stato così stronzo?" Lui ride e annuisce.
Entra il professore e il brusio che c'era sparisce.
Il prof si presenta:" Buongiorno io sono il signor Leonardo Mercanti. Sarò il vostro prof. di riferimento, se avete bisogno di qualsiasi potete chiedere a me." Il professore è vestito in camicia e cravatta, non ha un fisico perfetto, ha i capelli corti e marroni.
Finita la lezione facciamo la ricreazione.
Torniamo in classe e troviamo ancora il professor Mercanti. Prende dei fogli e ce ne da uno ciascuno. Il titolo è: la gita. Il sore ci spiega:" so che è solo il primo giorno di scuola, ma essendo l'ultimo anno, si comincia subito con una gita. Partiremo settimana prossima, su questo foglio ci sono scritte tutte le informazioni." Tutti si guardano entusiasti.
Finisce la lezione ed esco dall'aula camminando vicino a Tyler. Sto per andare nella strada opposta alla sua quando lui mi ferma per un polso e mi propone:" ma se oggi uscissimo e ti portassi in un posto?" Io lo guardo e ci penso su un attimo. " Magari un'altra volta, oggi sono impegnata." Lui mi fissa e annuisce. Mi abbraccia e torno a casa. Decido di riposarmi e poi di andare a trovare i miei genitori, sono un po' in ansia.

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Scusate è da un po' che non scrivo ma sono stata impegnata. Spero che la storia continui a interessarvi. Al prossimo capitolo❤