Capitolo 12

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Marilin:

Rimango a fissare Dahlia, mi manca e anche tanto.

" Dahlia, ehm... ti va se parliamo." Lei rimane sdraiata sul letto con gli occhi chiusi. Starà dormendo?

Mi avvicino e vedo che sta sorridendo mentre dorme beatamente, ha pure un rivolo di bava all'angolo della bocca. Sorrido spontaneamente.

Dei botti alla porta mi fanno sobbalzare e vado ad aprire.

Davanti mi ritrovo Derek e Damon. Derek entra sorpassandomi mentre Damon non entra finché non gli faccio un cenno per fargli capire che può entrare.

"Smettila si mangiartela con gli occhi." Sgrido Derek con tono infastidito. Mi avvicino a Damon e mi presento " ciao, non abbiamo avuto modo di presentarci. Io sono Marilin."

Lui mi sorride " piacere mio, io sono Damon." Mi giro verso Derek e lo becco a sorridere mentre guarda Dahlia.

Derek non sorride quasi mai, tutti pensano sia uno di quei bad boy che in realtà ha solo sofferto per il passato, che in realtà abbia un animo puro e bla, bla, bla. No, non voglio che pensiate che non lo sopporti è  solo per avvisarvi. Derek è solo uno stronzo punto e fine, a volte mi chiedo come abbia fatto a mettermici insieme.

" Allora... che ci fate qui?" Chiedo per rompere il silenzio imbarazzante creatosi.

In quel momento Dahlia si sveglia. Si mette seduta e sempre con gli occhi chiusi schiude la bocca per fare un grande sbadiglio. Adorabile. Quando apre gli occhi il suo volto rilassato si contrae e si toglie velocemente le cuffie.

" Mary che ci fanno loro in camera nostra?" Chiede allarmata.

"È quello che mi sto chiedendo anche io." Ribatto girandomi verso Derek appoggiando una mano sul fianco.

"Tranquille principesse, volevamo solo chiedervi se stasera volevate fare una festa noi quattro in un locale che abbiamo scoperto." Ci risponde con tono divertito.

Principesse? Ehm okay, sorvoliamo su questo soprannome.

"Io e Dahlia ci penseremo ora fuori di qui." Damon si incammina verso camera loro e mi ritrovo a spingere Derek per farlo uscire.

Chiudo la porta e mi ci appoggio.

Dahlia mi guarda e da quello sguardo capisco che mi sta chiedendo cosa voglio fare.

"Dai, andiamo. Divertiamoci un po'."

Lei annuisce poco convinta.

" Dahlia io sinceramente non ce la faccio più di tutto questo - indico me e lei- rivoglio la mia migliore amica." Prendo un sospiro e gli occhi mi diventano lucidi. Lei abbassa lo sguardo distogliendo il contatto visivo.

" mi manca avere quelle serate a prepararci insieme per andare a delle feste, parlare e stare insieme." Le scappa una lacrime e pure a me.

"Mi dispiace aver rovinato tutto, ti giuro che non era mia intenzione. Non volevo ferirti, spero tu possa perdonarmi. Mi dispiace anche per quella volta in bagno, vuoi spiegarmi perché eri lì con Tyler?" Lei annuisce e questo mi alleggerisce, anche lei vorrà fare pace,immagino.

Una luna in comuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora