capitolo7

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Marilin:

"Derek lo sai che sono fottuta, ed è per colpa tua. Tua e di Tyler." Urlo istericamente con le lacrime agli occhi.

"Dai Mary lo sai che non doveva andare così. Ti troverai un' altra migliore amica, ci sono otto miliardi di persone al mondo. Datti una calmata."

Gli chiudo la chiamata in faccia continuando a piangere istericamente.

Che menefreghista, se fosse davanti a me gli tirerei due schiaffi. Quando fa così non lo sopporto. Stiamo insieme da due anni, siamo la tipica coppia in cui lui non vuole relazioni serie. A me è sempre piaciuto però sta diventando una relazione tossica. Vorrei lasciarlo, ma non so se sia la cosa migliore. La mia famiglia se lo saprà me lo ri faccerà a vita. I miei genitori lo adoraro, pensano che sia un bravo ragazzo, ma non sanno com'è realmente. Io e Derek ci conosciamo da quando abbiamo sette anni e io me ne sono innamorata fin da subito.

Due anni fa:

"Derek posso parlarti?" Gli chido fissando il pavimento.

Lo trascino nello sgabuzzino della scuola.

Siamo nella pausa pranzo e ho un ora prima che ricomincino le lezioni.

Voglio dichiararmi, ma se lui non provasse le stesse emozioni potrei aver rovinato un'amicizia.

" Allora, cosa volevi dirmi?" Mi chiede.

" Bhè ecco, tu... tu mi.... bhè vedi, tu mi..." faccio un respiro profondo e dico tutto d'un fiato:" Tu mi piaci." Abbasso lo sguardo e mi fisso le scarpe mentre con le dita comincio a giocherellare con una ciocca di capelli.

Inaspettatamente lui si avvicina e mi bacia.

Non ho mai baciato un ragazzo, cosa devo fare? Mi sento bruciare le guance.

Mi lascio andare e schiudo le labbra. Le nostre lingue entrano in collisione e iniziano una strana danza. Mi stacco da lui per riprendere fiato e dopo un secondo torniamo a baciarci.

Cominciamo a spogliarci a vicenda, e finiamo per essere nudi in uno sgabuzzino di scuola. Queste si che sono nuove esperienze: fare sesso a scuola inoltre nello sgabuzzino del custode.

Sentiamo dei colpi alla porta.

Ci rivestiamo in fretta e furia e per nostra fortuna c'è una seconda porta, usciamo da lì e ci ritroviamo in un cortile pieno di erbaccie. Facciamo il giro e ritorniamo all'entrata principale del liceo

Presente:

Mi ero innamorata di Derek perché mi faceva sentire diversa. Mi trattava bene in pubblico, cosa che non fa mai con nessuno, mi difendeva e mi proteggeva dai ragazzi con cattive intenzioni. Adesso mi sembra che sia cambiato qualcosa, mi sembra più sfuggente.

Questa relazione mi sta distruggendo penso che oggi romperò con lui. Ma non voglio farlo tramite un messaggio perché non sono una vigliacca. 

Chissà cosa penseranno i miei genitori, vabbè non me ne frega lo faccio per la mia sanità mentale.

●●●

Ha finito allenamento da mezz'ora e non è ancora uscito dalla palestra.

Sono qui fuori a congelare.

Indosso solo dei jeans strappati blu e un top nero che mi lascia scoperto l'ombelico, magari era il caso di portare almeno una giacca o di mettere un maglioncino a maniche lunghe.

Dopo altri dieci minuti vedo Derek uscire con James e Samuel, quei due coglioni proprio non li sopporto.

Derek finalmente si accorge di me e mi viene a salutare con un bacio a stampo, quando ci allontaniamo gli chiedo:" Derek puoi venire un attimo devo parlarti." Lui acconsente e si gira verso i due coglioni:" allora cazzoni ci vediamo domani". Loro se ne vanno e Derek mi fa cenno di parlare.

" Derek, non mi piaci più come prima. Questa relazione è troppo tossica non può andare avanti così. Ti chiederei comunque di rimanere amici e di non provare rancone nei confronti nell'altro. Ti ringrazio per tutto, ma è meglio così."

Mi aspetto che lui faccia una sceneggiata, ma invece si limita solo a dire un "okay".

"Come <<okay>>? Non hai nient'altro da dire?"

Lui risponde sempre con tono basico:" no."

"Cazzo però Derek, quando fai così mi fai incazzare. Scusa però, nella nostra relazione ho sempre dato il massimo,per venire a dirti queste cose ci ho pensato su perché non è così facile. È stato difficile venire qui e rompere con te." Comincio ad alzare sempre di più la voce.

" okay, ma non ti alterare" mi dice con nonchalance.

" cosa cazzo hai detto?" Gli chiedo sperando di aver capito male.

" ti ho detto di darti una calmata cazzo. Okay mi hai lasciato e allora? Ora sei una dura? Non penso proprio perché intanto tra meno di una settimana ti mancherò, perché non troverai mai nessuno che ti farà godere come so fare io, e tornerai da me in ginocchio pregandomi di scoparti per bene." Lo dice con una tranquillità che cazzo mi fa bollire.

" Derek sei incredibile, non hai capito un cazzo di me. Non hai ancora capito che non mi interessa solo scopare. Semmai sarai te che tornerai da me perché nessuna ragazza te la darà."

" ma se tutto il liceo mi sta dietro, potrei farmi pure i ragazzi. Tutti mi vogliono."  Dice pieno di sé.

" madonna fai ridere. Intanto non sei un dio sceso in terra cazzo. E poi hai un ego grande quando una casa. Come fai a dire certe cose? Ti giuro sei incredibile." Ma chi si crede di essere questo?

Mi giro e comincio a camminare per andarmene.

Lui mi urla da dietro:" lo so di essere incredibile."

Ma questo non ce la fa. Mi sa che ero cieca per non notare che il mio ragazzo è un pallone gonfiato pieno di ego. Madonna, sicuramente i coglioni Williams sono mega più simpatici e meno egocentrici di lui.

Ora devo solo chiarire con Dahlia, ma non sarà facile.

Una luna in comuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora