Ho vissuto un tempo sospeso, nelle settimane successive alla "Litigata" tra me e Valeria, come se nulla riuscisse ad avanzare ma si fosse congelato al momento in cui uscivo dall'albergo di Firenze e non la trovavo.
Tornata a Cervia il giorno dopo, dovetti affrontare come prima cosa mia madre e spiegarle che io e Valeria avevamo avuto una litigata. Mi limitai a parlare della vera litigata e, ovviamente, mia madre disse che ero stata una cretina a dirle quelle cose, e che non si poteva rovinare una amicizia per quello.
«Ve l'avevo detto che non dovevate partire» aggiunse, facendomi sbroccare tanto che mi misi ad urlare in maniera così pazza che i vicini vennero a bussare per sapere se c'era bisogno di aiuto.
Il peggio però venne nei giorni scorsi, quando provai dapprima telefonicamente, poi di persona, a parlare con Valeria. Lei, ostinatamente, mi tenne fuori dalla porta, sospingendomi bruscamente fuori dalla sua vita.
A quel punto provai le carte della disperazione, contattando dapprima Cinzia e provando a mandarla in avanscoperta per cercare di fare da paciere.
«Nulla Ste, ha detto che te per lei non esisti più.»
Questo fu il resoconto di Cinzia, e giuro che fui sul punto di dirle come erano andate veramente le cose, ma poi fu più forte di me e mi tenni tutto dentro. In fondo avevo capito che era stato proprio quel rapporto a far partire Valeria per la tangente, non sarebbe certo cambiato nulla se altri fossero venuti a saperlo.
L'ultima carta che mi giocai fu con Riccardo, il suo fidanzato, che andai a cercare direttamente a casa. Promise di provarci, ma poi iniziò ad evitarmi, finché non riuscii a trovarmelo davanti e fu come un deja-vù.
«Mi spiace, ha detto che te per lei non esisti più.»
Voi, che avreste fatto? Io mi disperai, mi amareggiai, e mi arrabbiai, diventando una persona tutt'altro che simpatica, nei mesi successivi.
Cambiai giro, anche se un po' controvoglia, e mi dissi che non potevo farci nulla. Le lacrime si asciugarono e alla fine feci scivolare Valeria fuori dalla mia vita. Ci evitammo accuratamente e fu sempre più facile.
Fino a diventare quasi naturale.
SPAZIO AUTORE
"Chimerique" è un seguito. Chi non ha avuto modo di leggere la prima parte e vuole recuperarla, la trova qui:
https://www.wattpad.com/story/308207033-fantastique
A tutte le persone che hanno letto fino a qui chiedo: cosa vi aspettate da questa seconda parte?
Come pensate si siano evoluti, a distanza di due anni esatti, i personaggi?
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Chimerique
RomanceStefania, o Stefy, per chi la conosce, ormai ha terminato le scuole superiori e si è trasferita a Bologna. Sembrano lontani i colpi di testa dell'adolescenza, ma la vita a volte fa strani giri.