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I dieci giorni di preparazione in vista del festival, volarono con una velocità spaventosa. Presto ci ritrovammo tutti nel nostro spogliatoio dell'arena senza neanche comprendere come avessimo fatto ad arrivare fin lì.

Sorrisi alla foto di mia nonna che avevo appeso dentro l'armadietto e sperai che mi portasse fortuna, almeno lei! Richiusi l'armadietto e sussultai quando mi ritrovai Kaminari davanti con un sorriso inquietante <<Posso fare qualcosa per te?>> gli chiesi massaggiandomi il braccio. Non portavo più il gesso, per fortuna, ma era ancora evidente il rossore.

<<Sai cosa voglio sapere, vero? Voi due, nella classe soli soletti, sai non avrei mai pensato che->> mi venne un tic all'occhio e gli tirai un pugno in testa.

<<PIANTALA DI DIRE SCEMENZE>> urlai.

<<Ragazzi>> Iida entrò di corsa nello spogliatoio <<Siamo pronti>>

Nel corridoio si respirava un'aria tesa, tutti erano preoccupati o fin troppo emozionati per l'evento. E poi c'era Midoriya ... sembrava che potesse crollare da un momento all'altro, eppure nonostante durante lo scontro dei villain aveva dimostrato il suo coraggio, mi chiedevo cosa sarebbe successo quel giorno.

<<Preoccupato?>>

Sussultò ed annuì <<Certo che si! Tu-tu non lo sei?>>

<<Da morire, devo dimostrare di potercela fare>> sorrisi, per poi fermarmi improvvisamente <<Midoriya>>

<<S-si?>> rabbrividì quando mi voltai. Anche Bakugou e Todoroki si fermarono immediatamente.

<<Conosci molti aspetti del mio quirk, con tutte quelle informazioni sei un nemico giurato oggi >> gli puntai il dito <<Ma sei anche mio amico, perciò spero di non doverti affrontare. Stai attento a quello che combini>> abbassai la mano.

I suoi occhi cambiarono, adesso sembrava un po' più sicuro di se. Strinse la mia mano e sorrise <<Lo stesso vale per me>>

<<ANCHE QUEST'ANNO VI RPESENTIAMO IL SELVAGGIO EVENTO ADOLESCENZIALE CON I LICEALI CHE TANTO AMATE!>> fu così che ci accolse il professore Present Mic.

<<Selvaggio evento adolescenziale?>> domandai <<Sembra l'introduzione di un film, più che di una sfida>>

<<C-c'è un sacco di gente >> iniziò a tremare Midoriya quando ci rendemmo conto che gli spalti erano completamente pieni. Mi domandai in quale punto si trovava la mia famiglia, non vedevo l'ora di conoscere le loro reazioni.

Dopo di noi vennero presentati la prima B della sezione eroi e ad altre classi ordinarie oltre che a quelle di supporto. Quando tutti furono riuniti nella grande arena, il tempo dell'attesa terminò.

<<Giuramento degli atleti>> urlò la professoressa e Pro Hero Midnight. Quasi tutti rimasero affascinati dal suo costume piuttosto...sexy.

<<E' veramente l'eroina vietata ai minori->> Mineti cercò di asciugarsi il sangue dal naso.

<<PATETICO>> urlai contemporaneamente a Mina e Jiro.

<<Rappresentante degli atleti prima A! Bakugou Katsuki >>

Bakugou mise le mani in tasca e salì sul palco <<Ho paura di quello che dirà>> sussurrai sorridendo nervosamente.

<<Giuramento...>> tutti rimanemmo in silenzio, pendendo dalle sue parole <<Io arriverò primo>>

<<Non ci credo che ha detto una cosa del genere!>> scossi la testa, scavandomi una buca sotto i piedi per poter sparire.

Una volta che gli animi furono cambiati, venne annunciata la prima prova. Una corsa ad ostacoli, proprio quello che ci voleva per diminuire il numero di partecipanti.

<<Tutte e undici le classi correranno insieme lungo la circonferenza esterna dello stadio. Basta rispettare il percorso, tutto il reso verra concesso!>> sorrise.

<<Perchè la cosa non mi rassicura affatto?>>

<<Mh che intendi?>> sia Kirishima che Bakugou si voltarono verso di me.

<< Un percorso a ostacoli è solo un modo per mascherare la vera sfida, cioè quella del tempo. Non tutti i quirk hanno la possibilità di sfruttare la velocità, ciò che bisogna sfruttare in questo caso è la furbizia per questo ha detto che possiamo utilizzare qualsiasi cosa>>

<<Sei hai paura non dovresti neanche partecipare>> mi guardò seriamente Bakugou <<Non gareggio con i codardi>> si allontanò per raggiungere l'entrata.

<<HAI DETTO CODAR->>

<<Va bene va bene Hana, lo sai com'è fatto!>> Kirishima mi tenne ferma.

Ci radunammo davanti all'ingresso, aspettando solo che le tre luci sulla porta si illuminassero tutte <<VIA>> urlò Midnight.

Un ammasso di studenti si bloccarono nel corridoio tra una porta e l'altra, mi mancava il respiro. Alzai lo sguardo per riprendere fiato, fu allora che vidi Uraraka fluttuare sopra le nostre teste. Dovevamo fruttare qualsiasi occasione, perciò...

Mi attaccai alla sua gamba <<HANA>> urlò Uraraka che cercò in tutti i modi di tirarmi fuori <<Per fortuna stai bene>>

Mi trascinò fuori e facemmo in tempo, prima che Todoroki ostacolasse l'uscita con un manto di ghiaccio. Davanti a noi sfrecciò con grande velocità Bakugou, che sfruttava le sue esplosioni per andare avanti <<CAVOLO NON VOGLIO CHE ARRIVI PRIMO>> urlai ricordandomi che mi aveva dato della codarda.

<<Ti farò guadagnare un po' di tempo, tieniti forte>>urlò facendomi volare, mi schiantai a terra solo quando superai Todoroki.

<<Presto presto>> mi rialzai immediatamente in piedi, iniziando a correre senza voltarmi indietro.

Sentivo le esplosioni di Bakugou alle calcagne, ma mai mi sarei aspettata di essere superata da Mineta <<CIAO CIAO HAN->> venne colpito in pieno da qualcosa.

<<Bersagli...innumerevoli>>deglutì rumorosamente, mentre Todoroki mi raggiungeva. Sopra le nostre teste si ereggevano grossi robot, gli stessi della prova d'ingresso.

<<ECCO QUA LA PRIMA BARRIERA>> urlò il professore Mic.

<<Vista l'occasione potevano preparare una roba migliore di questa>>

<<STAI SCHERZANO SPERO>>

Todoroki non mi rispose, ma tornò subito all'azione congelando tutti e tre i robot in un solo colpo. Lo vidi scappare una volta che il fumo congelato si alzò <<Che diavolo->> sussurrai sentendo il terreno tremare, solo quando vidi i robot iniziare a cadere, mi resi conto che li aveva congelati in una posizione instabile. Lanciai qualche nube rossa per allontanare quei pezzi di rottame e potermi permettere di scappare. E per la seconda volta ero ancora dietro di lui.

Ne seguirono altri robot, decisamente più piccoli. Il problema? Essere seconda e seguire Todoroki significava venire costantemente sabotata dai suoi sesti attacchi. Nonostante mi occupassi di robot differenti, ogni volta che utilizzava il ghiaccio i robot cadevano uno sull'altro con il rischio di colpirmi.

<<CHE DIAVOLO VUOLE UCCIDERMI PER CASO>> saltai sulla testa di un robot, che si agitava in continuazione e quando un secondo mi puntò saltai giù e mi riparai dall'esplosione del primo. Esplosione che non arrivò mai. Ancora una volta Todoroki aveva congelato entrambi i robot.

Non sembravano molto stabili, perciò cercai di allontanarmi velocemente.

<<BASTARDO A META'>>

Ma non avevo considerato che dietro di noi ci seguisse Bakugou. Grazie ad una delle sue esplosioni che lo tenevano in aria, colpì una parte del robot e questo iniziò a crollare sull'altro. <<M-erda mi devo sbrig->>

Red Velvet 𖣥 Bakugou x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora