Fisso il soffitto cercando qualcosa da dire o da fare.
Non dico nulla, aspetto che lo faccia lui.
Al contrario sembra che Bakugou sia più che tranquillo, prende una sigaretta dal pacchetto e comincia a fumare.
-Fammi fare un tiro- Dico.
-Cosa?- Comincia a ridere.
-No- Dice infine aspirando il fumo.
-Invece si- Provo a rubargli la sigaretta mentre lui la allontana.
Poi si ferma a ridere attirando la mia attenzione. Non me ne ero accorto ma sono sopra di lui, i nostri petti si toccano mentre una mia mano gli sfiora le labbra.
Rimaniamo a fissarci uno sopra l'altro, con i fiati che si sovrappongono e i nostri corpi che giocano ad acchiapparella tra di loro.
Mi bacia, ma sta volta no.
Mi allontano e scendo dal letto.
-Che c'è ora?-
Apro le ante dell'armadio cercando qualcosa da mettere per coprire il mio corpo.
-Non posso, non possiamo-
-Cosa?- Chiede distratto.
-È tutto troppo per me... Non ci riesco a sopportare i tuoi ritmi, a fare l'amore con te e poi fare finta di nulla io non lo posso fare...- Mi continua a fissare mentre fuma.
-Io non cerco nulla di serio- Queste parole mi trafiggono il cuore mi fanno sudare freddo.
-Come immaginavo- Deglutisco deluso e me ne vado.-Sono così contenta!- Ripete per la decima volta Uraraka.
-Piantala o esco da questa cavolo di macchina!- Urla Todoroki mentre da un morso alla sua barretta energetica.
-Sentite è importante per me questo incontro... Conoscete finalmente il mio fidanzato-
Dice Uraraka guardandoci dallo specchietto retrovisore.
-Mh si- Diciamo io e Todoroki annoiati.
-Ok cafoni!- Uraraka parcheggia davanti a un ristorante. Poi esce dalla macchina. Vediamo la ragazza correre verso un uomo alto e biondo il quale la prende in braccio facendo una giravolta.
-Uh- Ridacchia Todo.
-Che c'è?- Chiedo.
-Maddai non dureranno una settimana-
-Ma sembrano davvero innamorati-
-Mhmh si certo come te e Bakugou?- Sbarro gli occhi.
-Guarda che io e lui siamo fatti per stare insieme solo che lui non è del tutto convinto-
-Maddai svegliati! Non ti ama-
-Oh invece lo fa-
-Scommetti?-
-Cosa!?-
-Se entro la fine del mese riesci ad avere una relazione pubblica con Bakugou allora ti do quanti soldi vuoi sennò lo fai tu a me-
-Che stronzata-
-Hai paura eh?-
-Non ho paura-
-Allora gioca alla sfida!-
...
Io non ho paura.
-Vabbene-
Todoroki mi stringe la mano.
-Diventerò ricco-
-Ma smettila-
Gli dico tirandogli un calcio agli stinchi.La giornata prosegue...
Rientro in camera e non c'è nessuno. Un po' di pace. Mi stendo sul letto con il telefono e apro instagram.
Esce dalla porta del bagno una ragazza nuda.
-Porca miseria!- Urlo chiudendo gli occhi.
-AHHH!- Urla la ragazza.
-Ti sei coperta?-
-No...-
-Copriti!!-
-Con cosaa!?-
-Qualsiasi cosaa!-
Sento i passi della ragazza farsi più vicini e poi d'un tratto lontani.
-Puoi aprire gli occhi-
Apro gli occhi e vedo la ragazza con addosso una mia maglia che le sta larga e lunga.
-Maddai proprio la mia maglia dovevi prendere?-
Fa spallucce.
-Ma chi sei?- Chiedo.
-Asuka- Dice la ragazza cinese. È bassa con dei folti capelli castano chiaro, mossi. I suoi occhietti piccoli sono di colore verde, ha un naso a patata e delle labbra carnose.
-Io sono Deku-
-Mh...-
-Ok... Senti ma perché sei in camera mia, nuda?-
-Umh... Bakugou mi ha detto che potevo lavarmi quì in camera sua, dato che la mia casa è lontana ed è tardi...-
-Ah... Certo-
-Mh...-
Asuka fa per andarsene in bagno ma la blocco.
-Aspetta ma... Per caso tu e Bakugou, insomma... Sai, siete andati a letto insieme?-
La ragazza diventa rossa e sorride.
-Te lo ha detto lui?- Dice ridacchiando. Presumo sia un sì.
-Ah...- Mi blocco.
-Si... Me lo ha detto lui-
-Che stupido gli avevo detto di mantenere il segreto!- Dice ridendo.
-Già a volte fa proprio lo stupido- Dico con gli occhi fissi al pavimento.
Sto cercando di non piangere, di rimanere forte e non crollare, ma Bakugou me lo impedisce.
-Beh io mi vado ad asciugare allora-
Dice la ragazza.
-Mhmh-
Va in bagno.Entra dalla porta Bakugou, alzo lo sguardo dal ferro da stiro e lo squadro.
-Da uomo a donna è un attimo... Tack!- Gli dico puntandogli contro un calzino.
Sospira.
-Lei dove è?- Mi chiede serio.
-L'ho mangiata-
Bakugou sospira di nuovo.
-Non mi stuzzicare scricchiolo, ti spezzo in due-
-Si mhmh... Comunque sta in bagno dove vuoi che sia una ragazza nuda? Ah si davanti a te-
Bakugou scuote la testa e apre la porta del bagno.
-Ei piccola- I due si danno un bacio.
Mi stupisce come Bakugou faccia lo stronzo.
Esce Asuka dal bagno, si è vestita con dei jeans e sopra ha una felpa di Bakugou, ha in mano la mia maglia.
-Grazie- Dice posandomela sul letto.
Annuisco.
-Perché avevi la sua maglia?!- Chiede Bakugou con lo sguardo fisso su di me.
-Perché me la sono fatta- Dico.
Bakugou fa per venirmi addosso ma la voce tenera e debole di Asuka lo blocca a un cm di distanza da me.
-Me l'ha prestata perché non avevo niente da mettermi... Mi riaccompagni a casa?- Bakugou mi da una spinta e poi prendendo per mano la ragazza escono.
STAI LEGGENDO
El ultimo beso
Roman d'amour-Credo che tu abbia bisogno di sfogarti- Dico facendo dondolare i piedi. -Sfogarmi? Ma per favore- Dice aspirando dalla sigaretta. -Urla- -Non lo farò- Dice facendo uscire il fumo dalla bocca e ridendo. -Fallo- -No- -Hai bisogno di sfogarti, lo so-