IL MORSO

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Amanda partì da casa visibilmente di buon umore. Si sentiva carica di energia. Aveva deciso di apparire bella, bellissima. Indossava un vestito nero aderente con stivali neri dai tacchi alti. Il tutto era avvolto in un cappotto ampio a quadretti. Aveva un aspetto totalmente chic.

"Niente rovinerà questa giornata", canticchiava tra sé e sé.

Entrò nel "Wheelz" con un sorriso da orecchio a orecchio. Due uomini muscolosi erano seduti al bancone, il resto della folla era attorno al biliardo. Chiunque con un minimo di buon senso si sarebbe comportato in modo più modesto, ma non Amanda. I motociclisti sembravano usciti dalla scena di un film come "Easy Rider" - rude e pericolosi, con un aspetto che avrebbe spaventato molti.

"Probabilmente sono qui dalla sera", pensò Amanda, camminando tranquillamente verso il bancone.

Tutti si girarono a guardarla. Si sedette al bancone e con un sorriso ordinò un caffè con latte, sembrando completamente indifferente all'atmosfera tesa, che in realtà lo era.

"Buongiorno Leon, come stai?", chiese.

"Puzzi", disse bruscamente un rozzo accanto a lei.

"Scusa?", lampeggiò due volte.

"Puzzi, di lupo", ripeté freddamente.

"Oh no, è "Black Opium" di "Yves Saint Laurent", rispose seriamente Amanda.

"Se qualcuno puzza, sei tu!"

Il motociclista ha ringhiato, e Leon ha ringhiato ancora più forte.

"Scusati l'organizzatrice del nostro evento di Capodanno", minacciò Leon con tono serio.

"La nostra, cosa?"

"Hai sentito cosa ho detto".

Il motociclista scoppiò a ridere di nuovo. "Se tu lo dici."

"In ogni caso", iniziò Amanda. "Oliver ha trovato una cover band. Ho chiamato alcuni numeri e avremo ballerine esotiche. Ho già trasmesso loro il tema. Dato che il "Green Garden" non offre cocktail nel menu, ho noleggiato anche un barman. Sai quanto le ragazze apprezzano queste cose", sorrideva affascinante.

"Ho sentito una novità."

"Quale?", lo guardò seriamente Amanda.

Sembra che anche il "Green Garden" organizzerà un party a tema. Questa mattina ho trovato un volantino al bancone."

"Fammi vedere!", Amanda glielo strappò di mano.

"Accogli il Nuovo Anno al Green Garden con i Pirati dei Caraibi. Serata a tema, con ballerine e cocktail esotici. Vi aspettiamo. Ingresso gratuito."

Amanda infuriata schiacciò il volantino con il pugno.

"Se vuole la guerra, la avrà!" Sibilò tra i denti.

"Il tuo profumo è cambiato", la interruppe Leon.

"Gliel'ho spiegato prima al tuo amico..."

"Non si tratta del profumo. Per ora è sottile, ma ha cominciato a sentirsi."

"E adesso che succede?", nervosamente alzò le mani in aria.

"Sei segnata."

"Segnata?"

"E dato che ho combattuto molte volte con lui, so anche chi ti ha segnato."

"Come una mucca?", gridò Amanda.

"Quasi", rise Leon.

"Non funzionerà", si alzò agitatamente.

"Calmati. Non reagire in modo impulsivo."

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