„Hai un fidanzato?"„Eh, beh..." disse Amanda, facendo un bel sorso di vino.
Anna la guardò seriamente. "Non capisco."
"Mio padre, mantiene due famiglie per anni. Una ufficialmente e l'altra siamo io e mia madre. Per tutta la mia vita, non si è mai preso cura di me. Ogni tanto appariva nella nostra vita, portava regali e se ne andava," sospirò Amanda.
"Mamma non si è mai staccata da lui. All'inizio pensavo che lo amasse. Dopo una recente conversazione con lei, non ne sono più sicura. Direi piuttosto che lo teme. Lui è molto ricco e potente."
Amanda si interruppe, guardando il bicchiere. "Tutto andava bene fino a due anni fa. Quando dico che andava bene, intendo che non si curava di me, e a me andava bene così. Poi è morto Ian, mio fratellastro. Era un appassionato amante delle moto e questo gli è costato la vita...". Amanda sospirò.
"Lui era il principe di papà, il suo erede. Era intelligente, attraente, doveva diventare il capo dell'impero di papà. Tutto il suo percorso di vita era orientato verso questo. Aveva solo 35 anni. Non ero vicina a lui. Ci siamo incontrati una volta, quindi non ho mai nutrito sentimenti per lui. Da bambina ero gelosa di lui, ma col tempo mi è passato. Finalmente ho capito che sono sempre stata solo un errore di mio padre e che non avrei mai avuto il suo amore. Una volta mi sarei accontentata anche di una briciola che mostrava nei confronti di Ian. Oggi, non voglio avere niente a che fare con lui."
"Come è collegato al tuo fidanzato?", chiese Anna seriamente.
Amanda rise sarcasticamente. "Mio padre è un vecchio miserabile. È più vecchio di mia madre di oltre 20 anni e ovviamente non è più in grado di fare un erede maschio, figuriamoci crescerlo. Ha deciso di lasciare l'impero a Erik, la sua mano destra. Erik è giovane, senza scrupoli e intelligente. È una copia esatta di mio padre. A differenza di Ian, che è nato ricco, Erik ha dovuto lottare per il suo status. Le sue ambizioni lo rendono estremamente pericoloso. È il mio fidanzato. Almeno, così ha deciso mio padre. Io non ho mai accettato. Lui otterrà tutto, se mi fa un figlio. È così egoista che vuole un giorno vedere un suo erede sul trono."
Anna la guardò negli occhi. "Amanda, chi è tuo padre?", chiese seriamente. "Di chi hai così paura?"
Amanda abbassò lo sguardo, fissando le unghie, poi lo sollevò e guardò Anna con uno sguardo serio. "Mio padre è Aleksander Sazonov".
Anna trattenne il respiro. "Ho sentito parlare di lui", disse piano.
"Tutti ne hanno sentito parlare."
"Gabriel ti proteggerà, cavolo, Luka ti proteggerà", colpì con il pugno sul tavolo.
Gli occhi di Amanda si riempirono di lacrime. "Anna, lui è un mafioso. Non posso portare la sua rabbia su questa città."
"E cosa pensi di fare al riguardo?"
"Mi ha dato un ultimatum fino al mio 30° compleanno, che è tra 6 mesi, e poi dovrò andare avanti."
"No!" Anna le prese la mano. "Troveremo una soluzione insieme. Parlerò..."
"No, se dici a Gabriel, lui dirà a Luka. Non posso permettere che gli succeda qualcosa. Non capisci, mio padre può ucciderlo", singhiozzò Amanda attraverso le lacrime.
"Non posso permetterlo, perché io... lui è...", cercò le parole.
"Ti importa di lui".
Lei annuì. "Troppo. Ecco perché devo tenerlo lontano da me."
"Ma siete legati".
"Siamo solo un'illusione e un desiderio", rispose Amanda, evitando lo sguardo. "Siamo un morso sul sedere e uno sul collo."

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LE SPECIE- Luka
Manusia Serigala❤️Nel secondo libro della serie "Specie", ci immergiamo nella profonda connessione tra Luka e Amanda, ambientata in un mondo che è cambiato da quando le Specie hanno rivelato la loro esistenza al mondo. La città di Valle dei Lupi è diventata un rifu...