16 - L'attacco

124 9 1
                                    

Sono passati alcuni giorni da quando Barry, Sara, Kate e Clark sono arrivati a National City. Non ci sono state più minacce verso Lilly dal biglietto di Lex. Ma non c'erano stati nemmeno progressi nel trovarlo ancora. Sara contattò Felicity a Star City, era brava a trovare le persone. Poteva trovare un serial killer anche se la sua faccia cambiava. Kara era grata ai suoi amici per il loro aiuto, ma si sentiva irrequieta. Non voleva stare seduta nell'attesa di un attacco di Lex e sapeva che non poteva trattenere a lungo i suoi amici a National City perchè avevano le loro proprie città da proteggere (nel caso di Sara la linea del tempo). Fortunatamente, Alex e il resto della squadra di cervelli teneva un occhio sulla prossima mossa di Lex e questo doveva finire e Kara e Lena avrebbero potuto crescere la loro figlia in una vita il più normale possibile.

Quel giorno iniziò come ogni altro giorno. Sara e Kara si turnavano per proteggere l'appartamento di Lena. Ruby e Sam giocavano con Lilly e Lena lavorava da casa come poteva; Lena stava provando a dividersi fra guidare la L-Corp e aiutare Alex a trovare Lex. Lilly era più legata ai superamici e quando potè farlo coinvolse Sara a giocare con lei per un pò quel giorno la mattina presto. Così, quando Kara decise di fare un incontro del gruppo per studiare un piano più efficace, Lilly cominciò a saltare su e giù eccitata avendo scoperto che poteva uscire con i suoi nuovi amici.

Piuttardi quella sera, una volta che tutti furono arrivati, cenarono insieme e uscirono un pò come fossero normali amici che avevano una serata insieme. Kara e Lilly stavano guardando le stelle fuori dalla finestra. Sam, Ruby, Nia, Brainy, Barry e Clark stavano giocando con giochi da tavola e Alex, Kate, Sara e Jhon si stavano godendo il costoso scotch di Lena con lei. Per la prima volta, da quando Kara e Alex avevano chiamato i loro amici per aiutare si stavano rilassando perchè godevano della compagnia gli uni degli altri senza preoccuparsi di eventuali futuri pericoli. Nessuno era così stupido o abbastanza suicida da attaccare alcuni dei più forti eroi del pianeta Terra, giusto? Bene, questo era quello che pensava Lena finchè con l'angolo dell'occhio non vide una sottile linea verde attraversare le vetrate che davano sul balcone.

Il suono di frantumazione delle porte a vetri che davano sul balcone di Lena richiamò l'attenzione di tutti nella stanza spingendoli nella posizione di difesa. Alex e John controllarono la situazione, Barry e Clark a supervelocità provarono a prendere il cecchino, mentre il resto dei Superamici controllava il resto dell'appartamento per accertarsi che non ci fosse nessun altro possibile attacco. Quando questo avvenne, Lena corse da Kara che era stesa sul pavimento coprendo Lilly nel tentativo di proteggerla dal pericolo. Lena udì Lilly piangere nelle braccia di Kara e udì Kara sussurrare. Quando Lena arrivò da loro, spostò Kara per prendere Lilly, Kara cadde di fianco a Lilly quando capì che Lena l'aveva presa. Lena prese subiyo in braccio Lilly controllando che non avesse ferite, specialmente per i vetri delle finestre, ma non trovò nulla. Quando Lena seppe che Lilly era sana e salva, guardò a Kara che stava ancora sul pavimento immobile, accanto a lei.

"Kara?" La chiamò Lena, la sua voce esprimeva preoccupazione e la girò sulla schiena.

Fu allora che Lena lo vide: un fiotto di sangue uscire da un foro sul suo torace e le vene verdi su tutta la sua pelle visibile. Lilly stava ancora piangendo tra le sue braccia e crebbe quando quando vide Kara sanguinare.

"Alex! " urlò Lena. Alex si girò per vedere sua sorella sanguinare per un attacco di Kryptonite (sospettava un proiettile).

"Merda, Kara!" Urlò Alex e si chinò sulla sorella ferita.
"John sta sanguinando molto, abbiamo bisogno di portarla in fretta al DEO." John smise di fare quello che stava facendo e arrivò per prendere Kara tra le sue braccia. Fu capace di prendere sia Alex che Kara insieme e andare al DEO in un minuto.

Lena restò nel suo appartamento provando a calmare Lilly, ma sapeva che l'unica cosa che voleva Lilly era Kara e che stesse bene. Sam e Ruby, che si erano ranicchiate dietro il divano dall'inizio del caos, si alzsrono e raggiunsero Lena e Lilly dopo aver visto John andarsene con Alex e Kara.

"Lena, cambiatevi e poi andremo al DEO per raggiungere Alex, okay?" Disse Sam, provando a guidare Lena e Lilly, verso le camere.

Quando Lena, Lilly, Sam e Ruby finalmente arrivarono al DEO, andarono direttamente alla baia medica e scorsero Alex ricoperta di sangue che stava dando dei punti a Kara. Lena scorse le lampade solari accese e si avvicinarono. Lena stava facendo del suo meglio per non crollare, di nuovo. Doveva essere forte per Lilly e fare del suo meglio per non spaventare la bambina. Lena era riuscita finalmente a farla smettere di piangere durante il viaggio in auto, ma sapeva che Lilly era ancora scossa. Lena non voleva che Lilly vedesse Kara sanguinante e ferita. Così chiese a Sam e Ruby di stare con lei e distrarla fuori dalla sala emergenze mentre Lena entrava per sapere qualcosa da Alex.

"Alex come sta?" Chiese Lena quasi incapace di parlare quando entrò e vide come Kara sembrasse davvero in condizioni critiche.

"John l'ha portata qui in tempo, appena, ma in tempo..." Lena sentì come se potesse respirare di nuovo e si sedette accanto al letto di Kara e Alex continuò. "... C'era davvero un alto dosaggio di Kryptonite nel proiettile che l'ha colpita, ma le ho fatto una trasfusione di sangu appena siamo arrivati al DEO per provare a ripulirla. L'ho ricucita quando sono riuscita a trovare un ago che potesse ricucire la sia pelle. Ha bisogno di restare sotto le lampade solari per almeno un giorno, come minimo, e di riposare.

Lena iniziò a piangere sentendo che Kara sarebbe stata meglio. Alex le si avvicinò e l'abbracciò. "Siamo stati fortunati, Lena. Starà bene e questo è tutto ciò che conta. Si sveglierà fra alcune ore quando il trattamento delle lampade solari farà effetto." Alex la lasciò andare e andò verso il letto di Kara per ricoprire con una coperta i suoi bendaggi.

"Perchè non vai a prendere Lilly e la porti qui? Kara sembra stia meglio e penso che sarebbe un bene per entrambe? Huh?" Offrì Alex.

Lena rimase lì per altri cinque o dieci minuti solo per osservare il torace di Kara sollevarsi e abbassarsi, ma alla fine realizzò che Alex aveva ragione e che Lilly aveva bisogno di vedere che Kara stava bene. Così si alzò e andò a prendere la figlia da Sam per portarla a vedere la sua Jeiu.

Lilly si teneva aggrappata alla maglia di Lena come se ne dipendesse la sua vita quando entrarono per vedere Kara.

"Jeiu?" Sussurrò Lilly.

"Jeiu sta dormendo ora, tesoro, ha ricevuto una ferita davvero brutta, così ha bisogno di riposo per stare meglio. Ma, lei  starà bene molto presto, ok, piccola?" Spiegò Lena usando il nomignolo che usava Kara per Lilly provando a rassicurarla di più e ricordandole  l'amore che provava Kara per lei.

Lilly provò a liberarsi dall'abbraccio di Lena per scendere a terra. Lena vide come  Lilly lentamente camminò verso il letto di Kara e prese la sua mano. Lilly stette così per un pò per essere sicura che non la stesse ferendo. Quando realizzò che non feriva Kara in alcun modo, Lilly salì sul letto e si distese accanto a Kara. Lena non aveva mai visto niente di più bello nella sua vita. Non pensava di muoversi da lì nemmeno se l'edificio sarebbe andato a fuoco.  Lena, intanto, notò che Alex aveva lasciato la stanza ed era fuori dalla baia medica abbracciata a Sam.

Lena sorrise e pensò: ' Mi sono chiesta a lungo quanto ci avrebbero messo quelle due a mettersi insieme da quando Alex e Kelly non erano più insieme da un pò.'  Voleva che la sua migliore amica fosse felice e che trovasse qualcuno che la rendesse felice ogni giorno proprio come Kara la faceva sentire. Lena si guardò intorno per trovare Lilly che era già caduta addormentata accoccolata a Kara. Avrebbe dovuto sorridere. Kara sarebbe stata meglio; Lilly non era ferita; e con ogni fortuna, Clark e Barry stavano catturando Lex e chiunque lo avesse aiutato nell'attacco alla sua famiglia. ' La mia famiglia è salva.' Pensò Lena mentre posava un bacio sulla testa di Kara mentre si sedeva accanto al letto.

STORIE DI SGsuper - NEW WORLD NEW FAMILYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora