21 - Appuntamento (seconda parte)

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Subito dopo Lena portò a casa Kara e Lilly sane e salve. Lilly cominciò a chiedere di fare dei biscotti prima di cena finchè Kara non cedette. Lena rise all'eccitazione della figlia riguardo al cibo. Lei era simile a Kara. Ringraziando Dio per questo. Sono felice che lei abbia preso di più i tratti Zor-El/Danvers piuttosto che quelli dei Luthor. Pensò Lena e aiutò Kara e Lilly a mescolare l'impasto dei biscotti. Poco tempo dopo i biscotti furono pronti e il timer del forno si spense.
Ma, Kara e Lena non fecero attenzione quando accadde e udirono un 'Ahhhhh'. Lilly stava urlando e piangendo con le mani sulle orecchie. Le due mamme raggiunsero la loro figlia in un attimo, ma prima che Lena potesse processare cosa stesse accadendo, Kara aveva afferrato Lilly ed era volata fuori dall'appartamento così veloce che Lena fu stupita del fatto che non avesse infranto la barriera del suono. Lena non era sicura di cosa doveva fare, così decise di credere in Kara e sperò che Kara l'avrebbe chiamata presto per aggiornarla su quanto stesse accadendo.

Kara, d'altra parte, aveva sua figlia urlante tra le sue braccia e volò più veloce che poteva fuori della città verso la Fortezza della Solitudine. Kara raggiunse la Fortezza in brevissimo tempo e nel tempo che chiuse la porta dietro di loro Lilly smise di urlare, ma Kara continuò a tenere la sua mano e a provare a calmare e a rassicurare sua figlia.

"Jeju, era così forte. Potevo sentire ogni cosa. Ma i biscotti sono stati il peggio." Lilly disse nervosamente.

"Lo so, piccola. Andrà tutto bene. Ti insegnerò come controllare il tuo udito così che tu possa gestire tutto ciò che non vuoi sentire."

"Grazie, Jeju. Ma per mamma? L'abbiamo lasciata. Starà bene?" Gli occhi di Kara si spalancarono. Si era dimenticata di Lena. Era così concentrata a mettere Lilly in salvo che non aveva spiegato a Lena cosa stesse accadendo.

Fortunatamente, Kara recuperò un telefono per le emergenze nella Fortezza. Così, Kara posò Lilly su una sedia accanto e chiamò Lena.

Lena rispose subito. "Cosa sta succedendo? Lilly sta bene? Dove siete?" Il CEO bombardò di domande Kara.

"Mi dispiace di averti lasciato lì, ma ero solo concentrata nel portare Lilly fuori città. Ho capito che il suono del timer ha causato l'attivazione del super udito di Lilly di nuovo. Ho realizzato che sia accaduta la stessa cosa durante il colpo di fucile. Ma questa volta credo sia permanente. Così, l'ho portata alla Fortezza dove posso controllare il livello dei suoni completamente e aiutarla a controllare quelli esterni. Il caso vuole che abbia uno dei braccialetti del sole rosso di Lois che lei usava quando era incinta ed ancora sulla Terra. Questo aiuterà a ridurre i suoi poteri se Lilly avrà bisogno di più tempo per addestrarsi..."

"Kara! Respira, tesoro!" Lena intervenne perchè sapeva che Kara si sentiva male per non averle spiegato nulla e non averla portata con loro. "Va bene. Avrei fatto la stessa cosa se avessi potuto. Sono felice che tu abbia portato Lilly al sicuro. Ti sei presa cura di nostra figlia e io  mi occuperò di aggiungere alcune lampade al sole rosso nella sua camera se qualcosa del genere dovesse accadere di nuovo." Kara si rilassò alle parole di Lena. Rao, davvero Lena era la persona migliore e la madre migliore di sempre. Pensò Kara.

"Ok, lasciami andare e provare ad iniziare l'addestramento. Saremo a casa in alcune ore." Disse Kara sorridendo.

"Ci vediamo dopo, amore" rispose Lena prima di riattaccare.

"Lilly, prima che iniziamo con i rumori esterni voglio insegnarti alcune basi, ok?" Lilly annuì alla madre. "Quando ti senti soppraffatta da qualcosa come tutti i rumori a casa, tu devi concentrarti su un suono solamente. Così, ascolta i suoni più vicini e prova ad ascoltare il battito del mio cuore..." Lilly chiuse gli occhi e seguì le indicazioni della sua Jeju e continuò a camminare in questo. "Ascolta il battito costante e focalizzati ad ascoltare quello e solo quello..." Kara continuò a parlare, ma fu evidente che Lilly la stava escludendo come lei le aveva detto di fare. Kara sorrise e attese che Lilly aprisse i suoi occhi di nuovo.   Alla fine Lilly aprì i suoi occhi e fece un gran sorriso.

" L'ho fatto! Ho udito il battito del tuo cuore!" Disse Lilly, fiera di se stessa.

"Sono orgogliosa di te Lilly! Ora, ogni volta che udirai troppo fai la stessa cosa e focalizzati su una cosa soltanto. Una cosa che hai davvero bisogno di sentire. E se diventa troppo da prendere concentrati sul tuo stesso battito così come hai fatto col mio." Lilly annuì con entusiasmo.

"Sei pronta a provare con i suoni esterni?" Lilly annuì un pò nervosa, ma era sicura che la sua Jeju l'avrebbe aiutata. Così, Kara e Lilly si allenarono per alcune ore.

All'appartamento di Lena, Lena stava settando gli scan biometrici nell'appartamento che erano connessi alle nuove lampade per sole rosso e giallo piazzate per tutto l'appartamento. Lena realizzò che non voleva che nessun altro controllasse i livelli di lampade al sole rosso  che potevano essere usati per indebolire Kara. Lena aveva pensato di aggiungere le lampade al sole giallo perchè poteva essere più comodo per Kara reintegrare il suo potere in caso di bisogno se aveva le proprie lampade al sole giallo in casa. Casa. Spero che Kara pensi al mio appartamento come se fosse la sua casa. Voglio che si senta a casa, qui. Non voglio altro che io e Kara cresciamo insieme nostra figlia sotto lo stesso tetto per il resto delle nostre vite. Pensò Lena quando terminò gli ultimi ritocchi alle lampade solari. Dopo un doppio e triplo controllo ai nuovi aggiornamenti  Lena li avallò per l'appartamento. Prese una chiamata da Kara che diceva che Lilly era stanca e si era addormentata, così stavano ritornando a casa. Lena sorrise e sviluppò un piano per sorprendere Kara quando fosse ritornata. Con la speranza che Kara avrebbe gradito...

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