Valentine
<<Lo devo far entrare?>>, mi chiede per l'ennesima volta Grace.
<<Oh mio dio, sì! quante volte te lo devo ripetere? Mi deve aiutare a scegliere il vestito da mettere per la festa di stasera. Quella a cui va tutta la squadra.>>, dico
<<Okay ma io ancora non ho capito perchè non resti a casa, ci potremmo guardare una serie strappalacrime mentre mangiamo gelato>>, propone.
Rimarrei se non ci fosse stato nessun grande cambiamento, ultimamente.
<<Grace te lo ho già detto, siamo diventate una squadra agonistica, ho tre giorni di pausa per fare baldoria che ci ha concesso gentilmente la coach, poi non posso permettermi grandi sbornie perchè devo dare il massimo in quanto capitana, negli allenamenti e nelle partite. Non la posso deludere, sono la prima dopo tanto... dopo la sua squadra agonistica e dopo lei come capitana>>, spiego.
<<D'accordo>>, acconsente con uno sbuffo, prima di aprire la porta e far entrare Gabriel.
<<Piacere, Gabriel, non so se ti ha parlato di me ma mi dà delle ripetizioni in inglese.>>, inizia lui, che protende una mamo verso la mia amica.
Lei ride e stringe la sua mano.
<<Sì, mi ha parlato di te, Piacere, Grace>>, si presenta sorridendo.Io però sono attenta a un piccolo particolare che la mia coinquilina si è lasciata sfuggire. Non deve sapere che io parlo di lui alle mie amiche.
Soprattutto dopo il bacio di qualche ora fa...
Mi viene in mente un'idea terrorizante.
E se si è fatto un'idea sbagliata?
<<Oh, davvero?>>, chiede e a quanto pare non sono l'unica che lo ha notato.
Seguono secondi di silenzio in cui si volta verso di me, seduta su una sedia del tavolo della cucina, e nota il leggero rossore delle mie guance.
<<Bene! Ora, Grace, noi Andiamo in camera! Mi deve aiutare a scegliere l'abito!>>, esclamo in imbarazzo.
Mi alzo dalla sedia e vado velocemente incontro a Gabriel, gli prendo la mano e lo conduco davanti alla porta di camera mia.
<<Allora ero indecisa tra->>
Non faccio in tempo a finire la frase che apre la porta e si fionda nell'armadio a vedere le opzioni disponibili.<<Ehi, ma che stai facendo?!>>
<<Quello che mi hai chiesto, scegliendo il tuo vestito per sta sera.>>
<<Sono una donna indipendente e scelgo da sola cosa mettere, non ho certo bisogno di te>>
<<Posso avere l'incarico di consigliarle, mia signora?>>, mi prende in giro.
Alzo gli occhi al cielo ed annuisco.
Stasera si è vestito con dei jeans neri classici con sopra una camicia bianca arrotolata fino ai gomiti.
Mi costa ammetterlo ma questo piccolo dettaglio è la cosa più eccitante mai vista sulla faccia della terra.
<<Allora? Che hai deciso?>>Batto il piede per terra con impazienza.

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𝓨𝓸𝓾 𝓼𝓪𝓿𝓮𝓭 𝓶𝓮
Romans''𝐺𝑙𝑖 𝑜𝑐𝑐ℎ𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑙𝑎𝑛𝑜, 𝑉𝑎𝑙𝑒𝑛𝑡𝑖𝑛𝑒'' Valentine è una ragazza molto simpatica ed estroversa, con molti amici e abbastanza popolare. Valentine si innamora di un ragazzo che gioca a Basket, Paul, con cui scambia qualche cenno della t...