Capitolo 3

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Gabriel

<<Corri Garcia Corri!!>>, urla il coach.

Il problema è che correre con i postumi
di una sera passata a crogiolare i propri dolori e ricordi nell' alcol è un'impresa a dir poco impossibile.

Ma ci provo.

Provo ma non è un grande risultato.

Nel frattempo Adam prende palla e tutti lo seguiamo a rotta mentre, da buon capitano, incito i miei compagni.

Tuck continua il possesso pur essendo marcato e arriva al centro dell'area di rigore ma il nostro portiere più bravo,Simms, che fa una parata spettacolare.

Allora si prepara ad uno dei suoi rinvii magici, poggia la palla per terra e sferra un calcio potente che la manda direttamente oltre la linea del centro campo.

William avanza e prima dell'area Liam gli entra pericolosamente con una scivolata, che però non era per il giocatore ma per la palla.

Questo però non lo vede il coach Jensen che fischia fallo e aggiudica un calcio di punizione.

Il muro si forma, con i tre difensori: Jack, Liam, Hutterson; più me, Jonh e Tucker
William tira, la palla colpisce la testa di Jack che la indirizzò verso di Tuck. Avanzammo prontamente e velocemente, mi ritrovai al lato destro della porta,senza un uomo a marcarmi, lui fece una finta a Simms e poi mi passò la palla che finì in rete, sul lato destro della porta spazzando completamente Simms.

Lui è bravo ma io lo sono di più perchè anche con i postumi riesco a fare goal, comunque meravigliosi, anche se non sono al massimo delle mie forze per qualche motivo.

Dopo quello splendido goal il coach richiamò tutti con un fischio, dichiarando la partita finita con la mia vittoria e mandando tutti sotto le docce.

Dopo dieci minuti siamo tutti fuori dal bagno, pronti per vestirci e cinque minuti dopo andarcene, siamo uomini, non donne - non ho mai capito perchè ci mettano così tanto a prepararsi quando io sono pronto in massimo dodici minuti-.

Fatto sta che sul pullman della squadra, con il mio migliore amico al fianco mi ritrovai ad aver il bisogno di parlare del mio argomento preferito che attanaglia i miei pensieri da ormai giorni.

<<Ehi Liam, che mi sai dire su Valentine, che tipa è?>>, domando.

<<Perchè lo vuoi sapere?>>, chiede.

<<Tanto per sapere come trattarla>>

Bugiardo. Per sapere come corteggiarla per poi portartela a letto se mai.

<<È una tipa tosta, da lei non ottieni facilmente tutto quello che vuoi. È una tenace, è una che dà filo da torcere, fidati Fratello, non te la porti a letto alla prima uscita.>>, spiega.

<<Ah, e poi non le piacciono molto i calciatori perciò vedi di farle migliorare la nostra idea; io ci ho provato, credimi, ma si gioca la carta della nostra reputazione e ho fallito miseramente.>>, aggiunge.

Da quello che mi ha descritto sembra una tipa intrigante, non mi interessa se non me la posso scopare alla prima sessione di studio, me la devo guadagnare, così è molto più bello.

𝓨𝓸𝓾 𝓼𝓪𝓿𝓮𝓭 𝓶𝓮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora