𝑚𝑖𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑏𝑖𝑜𝑛𝑑𝑖𝑛𝑜 𝑠𝑒𝑥𝑦 ♡︎𝐒𝐓𝐑𝐄𝐂𝐈𝐂𝐎♡︎

💫𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒏𝒐𝒗𝒆💫

*cico pov*

"-grazie nico-" il sorriso scomparve dalle mie labbra, mi aveva appena chiamato nico.

prima o poi l'avrebbe scoperto o lo avrei detto io, deve averlo capito dalle foto che ho qui dentro o dalle informazioni sul mio computer, in quella stanza regnava il silenzio, continuai a guardarlo mentre lui guardava un punto a caso del pavimento, non sapevo cosa dire o cosa fare, ero completamente immerso nei miei pensieri.

volevo parlare con ettore, confidarmi con l'unica persona che mi capisce, così mi alzai e uscì dalla stanza senza dire niente, la sua era vicino alla mia così bussai direttamente, "-avanti-" disse anna, entrai e li vidi sul letto a vedere un film, "-l'ha scoperto-" dissi guardandoli fissi, "-cosa?-" disse la ragazza confusa, "-mi ha chiamato nico, io non so come, io non lo so-" dissi in totale panico, "-eiei calmo-" disse il castano avvicinandosi a me, levai la maschera per poter respirare meglio.

io dovrei essere morto, e se solo mikey scoprisse che sono vivo probabilmente mi ucciderebbe prima lui, dopotutto non conosco le intenzioni di Federico, io non so niente di lui. "-che cosa vuoi fare?-" disse anna portandomi alla realtà, "-non lo so, davvero non so cosa pensare-" dissi distinguendo lo sguardo, "-non dovrai usare la maschera con lui, è una cosa positiva-" disse ettore sedendo accanto a me, "-se dovesse dire al padre che sono vivo?-" dissi guardando nuovamente verso di lui, "-il padre lo ha abbandonato, non ha rapporti sta tranquillo, magari parlaci-" disse la ragazza, parlarci? e cosa cazzo dovrei dirgli? sono morto cinque anni fa e mi nascondo qui per ammazzare tuo padre e vendicare la mia famiglia quindi non dire a nessuno che sono vivo?

dopo essermi sfogato con loro indossai nuovamente la maschera e tornai nella mia stanza, aprì la porta e trovai il biondino seduto sul letto intento a scarabocchiare sul quaderno.

*pov fede*

probabilmente avevo fatto una cazzata a chiamarlo nico, ora ho per certo la conferma che è lui per la reazione insolita, finalmente dopo circa trenta minuti tornò, so che è lui ma voglio ancora vederlo in faccia, la foto nel telegiornale risale a sei anni fa e mi chiedo se sia cambiato, "-non dirò a nessuno chi sei, te lo prometto-" dissi notando come cercava di evitare il mio sguardo, mi alzai dal letto e con coraggio mi avvicinai a lui.

lentamente andai ad alzare la maschera e mi fermai quasi a metà volto, potevo già vedere le labbra che conoscevo già benissimo, lo guardai come per chiedere il consenso quando mi fece cenno con la testa di poterla levare, con coraggio andai a levare del tutto la maschera, ammirando perfettamente il suo volto, ammetto che non sia cambiato chissà quanto, è rimasto sempre bellissimo, ammirai il suo viso ancora per qualche secondo, era stranissimo vederlo finalmente, mi persi nei suoi occhi iniziando a sentire mille farfalline nello stomaco che volavano e sbattevano di qua e di là.

"-ti rifugi qui da cinque anni? non sei stanco?-" avevo così tante domande da fargli, "-cerco il momento perfetto per ucciderlo-" disse guardandomi in faccia, "-se aspetti ancora probabilmente morirà di vecchiaia-" dissi ridacchiando, lo vidi sorridere, ho fatto sorridere nicola bravi.
"-ti prego rifallo-" dissi guardandolo serio, "-cosa?-" disse confuso alzando un sopracciglio, "-sorridi ti prego, sei bellissimo quando lo fai-" dissi senza preoccuparmi di averlo detto, "-ma smettila-" disse sorridendo spingendomi contro il letto, il suo fottutissimo sorriso mi ha mandato in tilt.

"-posso farti una domanda?-" chiesi spezzando il silenzio formato in quella stanza, "-chiedi e basta-" disse sedendo a gambe incrociate davanti a me, "-quanti anni hai adesso?-" chiesi assumendo la sua stessa posizione, "-ventiquatto-" rispose poggiando la schiena al muro, era più grande di me di sette anni... rimasi in silenzio per qualche secondo, "-hai altro da chiedere?-" disse guardandomi, "-mh si, sei mai stato fidanzato?-" dissi curioso, non so per quale motivo, "-non ho mai amato una ragazza davvero, non ho mai preso seriamente una relazione, scopo e basta con qualche ragazza attratta da me o assistenti-" potevo aspettarmelo da lui, insomma, è bellissimo.

sinceramente neanch'io ho mai amato, anzi, non ho mai dato neanche il primo bacio, ed è brutto dire ai miei coetanei che sono vergine e non ho mai baciato una ragazza se non mia madre, in questo periodo ho scoperto di essere attratto maggiormente dai ragazzi, ma sinceramente non so neanch'io che pensare.

mi girai e vidi nicola guardare un punto a caso della stanza, ora che ci penso, come dovrò chiamarlo? "-come vuoi che ti chiami?-" dissi guardandolo, "-nel senso, davanti agli altri, o quando siamo soli-" dissi in totale imbarazzo, "-nico, chiamami nico-" disse spegnendo la piccola abat-jour posta sul comodino accanto a lui.

mi addormentai anch'io dopo un po', con i nostri respiri sincronizzati.

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mi sto prendendo benissimo co sta storia:D

(ho già iniziato a scrivere il prossimo capitolo)
grazie a tutti quelli che stanno seguendo questa storia♡︎
❤️💜