[P.O.V. Blade]Lentamente riaprii gli occhi. La testa mi girava e ci misi un po' a mettere a fuoco ciò che mi circondava. I miei muscoli pulsavano, intorpiditi e doloranti.
Davanti a me, nascosta nella mia ombra c'era Sakura, la cui teta poggiava contro il mio petto. Confuso provai a guardarmi intorno solo per notare che le zampe della Espeon erano serrate intorno al mio corpo come a volermi bloccare ogni via di fuga.Appena mi mossi un gemito infastidito sfuggì dalle labbra della Pokémon che si apprestò ad avvicinarsi ancora di più, stringendomi ancora più saldamente.
Perplesso sul perché mi stesse abbracciando o del come potesse farlo nonostante la sua paura del contato fisico, cercai di fare mente locale per ricordare cosa fosse successo il giorno prima.
Mi ricordavo di aver perso gli altri nella tempesta, poi di aver portato in questa grotta Sakura per proteggerla dal freddo e poi? Dal momento in cui le ordinavo di entrare per me era vuoto assoluto.La testa mi pulsava dal dolore e un brivido percorse la mia spina dorsale costringendomi a tremare e svegliando di conseguenza la Espeon accanto a me.
Per qualche secondo, lei mi guardò sbattendo le palpebre più volte come per comprendere se quello fosse un sogno o meno, poi, con un movimento rapido si lanciò su di me seppellendo la testa nel mio petto.<<Sei vivo! Oh grazie, grazie, grazie!>>
Esultò lei con alcune lacrime che le rigavano le guance, ma prima che potessi dire qualcosa lei continuò a parlare.
<<Quando sei svenuto ho temuto che fossi morto! Ho avuto così tanta paura Blade!>> La avvolsi delicatamente tra le mie zampe e, con mia grande sorpresa, lei si lasciò cullare nel mio abbraccio.
<<Tranquilla è tutto finito>>
<<Non dirlo!>> Urlò lei in risposta, la sua voce rossa per l'imbarazzo e la rabbia.
<<Lo hai detto anche ieri e poi sei svenuto! Non voglio che accada di nuovo!>>Ridacchiai alla sua affermazione, ma quando vidi il suo volto capii che per lei la questione era più seria che mai.
<<Perdonami, cercherò di non farlo più>>
<<Sarà meglio>> Borbottò sottovoce.
<<Altrimenti chiamerò Karma e lei... E lei ti ucciderà>> Continuò. Questa volta però non potei fare a meno di ridere a quanto sembrasse innaturale per lei dire una cosa del genere. Questa volta però anche lei si unì alla risata, anche se la sua era più di sfogo che una di divertimento.Dopo un po' rotolai fuori dalla grotta, dando lo spazio a Sakura perché potesse uscire a sua volta. Dopo tutto non potevamo rimanere in quella grotta per sempre e dovevamo cercare gli altri che, sicuramente, non si saranno dati pace per tutto il tempo.
Con sguardo deciso mi alzai, pronto a incamminarmi alla ricerca del resto del gruppo, ma appena misi una zampa a terra ricaddi con un tonfo secco sul terreno.
<<Tutto bene?>> Mi chiese immediatamente la Espeon correndo al mio fianco per controllare il mio stato di salute.
Subito cercai di rialzarmi nuovamente, ma appena lo feci crollai nuovamente con una fitta di dolore che mi percorse il corpo.<<Non dovresti alzarti>> Disse una voce maschile e subito ci voltammo verso quella voce. Un Lucario si ergeva a qualche metro da noi, facendo rimbalzare lo sguardo dalla Espeon a me.
Sakura velocemente indietreggiò, cercando di nascondersi dietro di me al meglio che poteva.
Io ovviamente assumetti una posa difensiva, ma nello stato in cui mi trovavo non dovetti sembrare molto minaccioso, tantè che il Pokèmon davanti a noi soffocò una risata.
<<Tranquilli, non vi farò del male, voglio aiutarvi>> Affermò avvicinandosi ancora di più.
<<E chi mi assicura che stai dicendo la verità?>> Chiesi e lui ridacchiò indicando una fascia nera intorno al suo braccio destro.
<<Faccio parte dei RR, o Fiocchi arcobaleno se preferite. Siamo un gruppo che viaggia in lungo e in largo per aiutare Pokèmon in difficoltà o per fronteggiare calamità varie>> Spiegò con un pizzico di fierezza nella sua voce.
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Through your eyes [Versione Italiana]
FanfictionDopo essere scampati a un attacco da parte di alcuni Pokémon di tipo veleno, Sakura, una Espeon timida e incapace di lottare si ritrova a viaggiare in cerca di una nuova casa con la sua famiglia e alcuni amici. Lungo la strada però, la ragazza farà...