Prologo🦂

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Un battito di ciglia, forse due al massimo è questo il tempo che serve a uno scorpione per pungerti.

Affascinante come in realtà siano innocui se lasciati in pace, il loro veleno non uccide o almeno è ciò che si fa credere, la loro puntura è simile a una frustata, veloce, precisa.

Ti atrofizza gli arti e colpisce nuovamente, allo stesso tempo ti cura, impari l'arte del respiro, l'arte del non sfidare più un piccolo animaletto che potrebbe tranquillamente stenderti.

Penelope Smith è l'esatta descrizione del veleno degli scorpioni, innocua con quegli occhi che sembrano cristalli, sorridente e disponibile di giorno, cupa e predatrice di notte.

Si ciba di manipolazione e violenza, le hanno strappato l'infanzia dalle mani, le hanno tolto l'adolescenza fin quando la sua bontà non si è trasformata in un buco nero colmo di vendetta.

Ti colpisce quando meno te lo aspetti, leale e letale come anche l'anemone di mare.

Ma cosa qualcosa cambierà quando incontrerà William Carter.

Professionista nelle truffe, nel gioco d'azzardo, vittima di un sistema più grande di lui, carnefice del suo stesso veleno.

La fine indica l'inizio, l'inizio indica la fine.

Prestate attenzione ai dettagli, sono quelli che in realtà contano di piú.

A chi mi ha spinto nel fondo del baratro ma non era pronto alla mia risalita.

Penelope  Smith.



Ci vediamo il 30 Gennaio con il primo capitolo. 🦂✨

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