Theron's Eden

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Passò solo un giorno da quando Zephyr si era assentato dal regno e sia Theron che Callista, ne sentivano la mancanza. I due omega passavano il tempo insieme ai piedi di un albero o seduti al gazebo, leggevano dei libri oppure intrattenevano conversazioni di poco conto. Quella sera, la giovane principessa voleva ascoltare una storia prima di andare a letto, così il maggiore tra i due la accontentò. Si sedette al suo fianco e prese il libro scelto per il racconto, poi schiarì la voce per leggere.

- "C'era una volta, in un regno lontano, una piccola principessa di nome Luminia. Nonostante fosse nata in un castello maestoso, la sua curiosità non conosceva limiti. Luminia aveva un desiderio ardente di esplorare il vasto mondo che si stendeva oltre le mura del suo regno. Un giorno, mentre camminava nei giardini del castello, Luminia incontrò una fata anziana e saggia di nome Seraphina. Seraphina, vedendo la sete di conoscenza negli occhi della principessa, le donò una piccola chiave d'argento. "Questa chiave," disse la fata con un sorriso enigmatico, "aprirà la porta che ti condurrà verso il mondo che brami tanto scoprire." Intrigata dalla prospettiva di un'avventura, Luminia si mise in viaggio. La chiave d'argento si rivelò essere la chiave per un portale magico che la trasportò in terre sconosciute, ricche di meraviglie e misteri. La piccola principessa incontrò creature magiche, esplorò boschi incantati e nuotò in laghi scintillanti. Ogni luogo che visitava le offriva nuove lezioni e scoperte, ampliando la sua comprensione del mondo e arricchendo il suo cuore. Durante il suo viaggio, Luminia conobbe anche altri viaggiatori. Alcuni erano gentili e generosi, mentre altri erano oscuri e invidiosi del suo spirito avventuroso. Tuttavia, la piccola principessa imparò a discernere le intenzioni degli altri e a coltivare le amicizie che nutrivano la sua anima. Attraverso le avventure e le sfide, Luminia crebbe non solo in età, ma anche in saggezza e compassione. Scoprì che il vero tesoro non risiedeva nelle ricchezze materiali, ma nella bellezza delle connessioni umane e nell'amore per il mondo che la circondava. Infine, dopo aver esplorato ogni angolo del suo mondo, Luminia ritornò al suo castello. Portava con sé non solo la chiave d'argento, ma anche il bagaglio di esperienze che aveva collezionato nel corso del suo viaggio. La piccola principessa aveva imparato che la vita stessa era la più grande avventura, e che il mondo era un luogo straordinario da esplorare con occhi pieni di meraviglia e cuori aperti all'amore. E così, Luminia regnò nel suo regno con saggezza e gentilezza, ispirando gli altri a seguire il proprio cuore e a scoprire la bellezza che si nasconde dietro ogni nuova porta aperta."

Al termine della storia, Callista dormiva come un sasso. Theron sorrise, trovandola tenera e pura anche nello stato di sonno in cui riversava. Sistemò il libro sulla mensola e, dopo averle rimboccato le coperte, uscì dalla cameretta chiudendosi la porta alle spalle. Nel cammino per andare nella propria stanza, incontrò la regina e venne convinto a incalzare una conversazione davanti al calore di una bevanda calda. I due erano seduti su delle poltrone con, in mano, delle tazze di tea fumanti. Il giovane omega butto fuori tutte le preoccupazioni e le ansie che, in quei giorni, lo stavano divorando e la regina fu pronta a dargli dei consigli e a rassicurarlo proprio come farebbe una madre. La conversazione venne interrotta da una tensione improvvisa. Una guardia, visibilmente agitata, irruppe nella stanza annunciando con urgenza la tragica notizia.

- "Vostra maestà, signor Theron, c'è un incendio nel villaggio! Abbiamo bisogno di aiuto immediato!"

Theron e la regina si guardarono inorriditi, con occhi sgranati e colpiti dalla gravità della situazione. Senza perdere tempo, si alzarono dalle comode sedute pronti per affrontare quell'orrida situazione di cui il villaggio era vittima.

- "Dobbiamo andare subito sul posto, prepara quante più guardie puoi. Non possiamo permettere il fuoco si diffonda ulteriormente."

Con il cuore pesante per la devastazione che si stava abbattendo sul principato, si preparò a guidare i suoi uomini verso la zona colpita dall'incendio. In quel momento di crisi, la sua determinazione a proteggere il popolo si rivelò più forte che mai. Theron si mosse con prontezza, guidando il gruppo di soccorritori verso il villaggio in fiamme. La notte era avvolta dal bagliore sinistro delle fiamme che divoravano le case, mentre il fumo si alzava nel cielo come un segnale di pericolo.