Theron's Eden

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Al termine dei compiti, tornarono tutti e tre in giardino, immersi nella tranquillità dell'autunno. Le foglie colorate scricchiolavano sotto i loro piedi mentre camminavano, creando un'atmosfera magica e rilassante. Theron si sentiva rilassato e sereno, circondato dalla bellezza della natura e dalla compagnia dei suoi cari. Guardò intorno con gratitudine, apprezzando il momento di calma con Callista e Zephyr. La principessa correva avanti e indietro tra gli alberi, raccogliendo foglie secche e ridendo felicemente mentre le lanciava in aria. Il principe la seguiva con un sorriso affettuoso, godendosi il momento di spensieratezza insieme alla sua famiglia.

Theron camminava più lentamente, lasciando che la pace del giardino lo avvolgesse. Si sentiva grato per il tempo trascorso con le persone che amava, e sapeva che anche se il futuro potesse essere incerto, avrebbe affrontato ogni sfida con il sostegno delle persone al suo fianco. Guardò il cielo, ammirando i colori caldi del tramonto che tingevano le nuvole di sfumature rosate e arancioni. Callista continuava a rincorrere le foglie, la sua energia contagiosa riempiva l'aria di allegria. Theron si avvicinò a Zephyr, prendendogli la mano con dolcezza mentre continuavano a passeggiare e guardò il cielo ancora una volta, lasciando che l bellezza del momento lo riempisse di gratitudine e speranza per il futuro. Con una mano sulla spalla del maggiore e un lieve sorriso, continuò a passeggiare tra le foglie autunnali. Il principe sentì che era arrivato il momento di affrontare un argomento importante con Theron. Si fermò, tirando delicatamente il suo compagno per farlo voltare verso di lui e, con uno sguardo amorevole, prese entrambe le mani di Theron nelle sue e parlò con calma.

- "Vorrei che tu sappia che io sono felice per ciò che sta accadendo alla nostra vita e non c'è nulla al mondo che vorrei se non avere una famiglia con te. Però non so se lo stesso vale per te, è da quando lo abbiamo saputo che sei giù di morale. Ne vuoi parlare?"

- "Sono felice, Zephyr, non fraintendermi. Ho semplicemente paura di essere genitore, non avevo mai pensato di doverlo diventare e non so come dovrò comportarmi da ora in avanti...tutto qui. Non volevo farti pensare che non fossi felice."

- "Dolce smeraldo, so che hai dubbi ma insieme possiamo affrontare qualsiasi difficoltà. Ricorda che nessuno nasce con l'esperienza, nella vita si sbaglia e dagli errori si migliora."

Theron si sentì lievemente sollevato da quelle parole e motivato a parlarne anche con i sovrani. Si lasciò andare in un abbraccio, sentendosi rassicurato dalla presenza amorevole del suo compagno. I tre, poi, si trovarono seduti sotto un imponente albero nel giardino del castello, avvolti dalla quiete del luogo e dalla fresca brezza autunnale. Il minore, con la voce calda e avvolgente, cominciò a raccontare una storia, cercando di distogliere la mente dalle preoccupazioni e di creare un momento di magia e incanto. Callista e Zephyr rizzarono le orecchie incuriositi.

- "C'era una volta, un regno lontano dove la magia danzava tra gli alberi e gli animali parlavano con gli umani. In questo regno vivevano tre anime coraggiose: un giovane principe, una dolce principessa e un valoroso cavaliere. Il principe era coraggioso e leale, sempre pronto a difendere il suo regno e coloro che amava. La principessa era gentile e compassionevole, con un cuore puro e luminoso. E il cavaliere...ah! Il cavaliere era l'incarnazione del coraggio e dell'onore, pronto a sacrificare tutto per il bene del regno..."

I due si lasciarono trasportare dalle parole del giovane omega. Con ogni frase trasmetteva una sensazione di meraviglia e avventura, facendo si che anche le preoccupazioni più cupe si dissolvessero nel calore della narrazione. Mentre il sole tramontava lentamente all'orizzonte, illuminando il cielo con sfumature dorate e rosse, Theron continuò il suo racconto, guidando i suoi amati compagni in un viaggio attraverso mondi fantastici e avventure straordinarie. E così, seduti sotto l'albero, circondati dalla magia della narrazione passarono l'intero pomeriggio insieme. Il giovane omega scrutò il cielo che si tingeva di arancione e rosso mentre il sole scompariva all'orizzonte. Dopo aver ponderato a lungo sulla decisione da prendere, sentì che era giunto il momento di condividere la notizia della gravidanza con gli anziani sovrani.