M:" bene Izuku...dovresti ricordarti la casa e tutto ciò che serve! .. A tua madre ho già spiegato tutto durante il viaggio ma, se hai bisogno di qualcosa, chiedi pure a quella testa di cazzo di mio figlio o vieni da me ok?"
Izuku annuì, davanti allo sguardo di Mitsuki che nel frattempo stava sbustando alcuni sacchetti della spesa per metterli in dispensa, e cercando disperatamente di trovare un qualcosa da fare... QUALSIASI cosa che avrebbe ritardato il momento che più temeva...quello dell'ingresso nella camera che avrebbe condiviso, e ti pareva, con il biondo...
Iniziò a ciondolare con i piedi, prendendo in mano una confezione di biscotti alle mele, e fece per alzarsi quando una terza figura si avvicinò alle sue spalle
Inko, appena arrivati, ne aveva approfittato per andare a farsi un bagno nelle piccole terme che avevano sul retro della casa mentre Katsuki, fortunatamente, aveva deciso di iniziare a disfare la sua valigia chiudendosi in camera...
Il verdino non si sorprese dunque quando le mani di Masaru, che considerava in tutto e per tutto come un padre, si posarono sulle sue spalle
Ma:" non ti preoccupare Izuku ...ci pensiamo noi alla spesa! Il viaggio è stato lungo e di sicuro avrai voglia di riposare no?"
Il verdino scosse il capo, sorridendo davanti all'uomo, per poi prendere anche due scatole di riso da riporre nella grande dispensa
I:" oh no! Non ti preoccupare zio.... aiuto volentieri e poi...non sono così stanco! Alla UA siamo abituati a dormire anche poche ore...davvero..non fatevi problemi e, se vi posso aiutare in qualsiasi modo, lo faccio volentieri!"
L'uomo gli scompigliò i capelli, vizio mantenuto intatto da quando lui e Katsuki si rannicchiavano vicino all'adulto per guardare un film, e sorrise dolcemente nel guardarlo
Ma:" sei proprio cresciuto sai? E non parlo solo della tua forma fisica o del Quirk... c'è una luce diversa nei tuoi occhi e...sono davvero orgoglioso dell'uomo che stai diventando "
Izuku arrossì, sentendo un piccolo groppo di commozione risalirgli nella gola, per poi posare le due scatole nella dispensa senza rispondere....
Ma non c'era maleducazione nel suo silenzio...
Era maledettamente felice di sentirsi dire quelle parole da un uomo che ammirava profondamente e non solo per la sua dolcezza e per il modo deciso, ma tenero, con cui portava avanti la famiglia...
Ma per il fatto che , essendo cresciuto lui senza padre, Masaru era ciò che rasentava una figura genitoriale perfetta ai suoi occhi...
L'uomo gli sorrise ancora una volta ,prendendo una confezione di uova da mettere in frigo, per poi rubare un piccolo bacio alle labbra di sua moglie...
Scena a cui il verdino, per quanto avrebbe preferito milioni di volte sbustare la spesa per tutto il paese, capì di doversi congedare...
Tirò fuori il cellulare dalla tasca, per poter rispondere alle email che aveva ricevuto in macchina, ma Mitsuki si avvicinò a lui
Mi:" sai che non prende... Ogni anno ci ripetiamo di far installare un'antenna, che permetta ai cellulari di funzionare, ma è come se rovinassimo il posto no? D'altronde siamo qui per rilassarci... Ma se è importante per te, magari a causa di quella ragazzina col caschetto, potete scendere in paese ed acquistare un satellitare"
Izuku arrossì, fino alla punta dei capelli, per poi scuotere velocemente il capo
I:" n-no... n-no zia... t-tra me e...tra me e Uraraka san non c'è...cioè...siamo amici ma.. m-ma non c'è..."
La donna sorrise e come sempre Izuku rimase incantato a guardarla quando lo faceva....
Era così strano vedere un'espressione così serena su quel volto così simile a quello di Katsuki
Mi:" ahahhahah ok ok!!! Abbiamo capito!"
Un'occhiolino seguì le parole della donna, a cui Masaru rise, ed Izuku trovò finalmente il coraggio di allontanarsi da loro
Aveva proposto, durante la pausa che avevano fatto in autogrill, di dormire con sua madre per lasciare la stanza completamente al biondo...
Ma sia i coniugi Bakugou, che Inko stessa, lo avevano guardato stralunato e come se gli fosse cresciuta un'altra testa ...
Ed Izuku sospirò per l'ennesima volta, mentre percorreva il breve corridoio, pensando a quanto potesse essere sembrata strana quella richiesta...
In fondo perché mai due adolescenti, che dormivano insieme da quando avevano 4 anni, non dovrebbero condividere una camera per una vacanza?
Non c'era nulla di male no?
Senza contare il fatto che nemmeno da piccolo, se non proprio quando si svegliava terrorizzato nel letto a causa di un incubo, il verdino aveva dormito con lei....
Ma qualcosa di male c'era ed Izuku se ne rese conto quando, con la morte nel cuore, abbassò la maniglia della camera...
Perché il biondo era davanti a lui ed era appena uscito da quella , che sembrava , la doccia più appagante della sua vita...
I capelli chiari erano più bassi sulla fronte, a causa delle gocce d'acqua che ancora lì bagnavano, e contornavano un paio di occhi rossi e canzonatori che si girarono immediatamente verso di lui...
Fu solo una frazione di secondo...
Lo sguardo di Izuku scivolò sul torace nudo, incredibilmente più gonfio di quando erano piccoli, per poi stazionare sull'asciugamano legato in vita...
Seguì il percorso dell'acqua su quella pelle chiara, come un pesce fa in un fiume, chiedendosi se qualche fortunata goccia riuscisse a passare da quella gabbia di stoffa che era legata sulla vita del biondo...
Una frazione di secondo a cui, il biondo, reagì sorridendo e girandogli la schiena...
L'asciugamano cadde a terra, in un fruscio che nella testa del verdino sembrò una bomba nucleare, e non si coprì nemmeno per un secondo infilandosi, come se nulla fosse successo, i boxer neri...
Katsuki si girò di nuovo verso di lui, alzando un sopracciglio ed il bordo del labbro, per poi fargli segno con il pollice verso il bagno
K:" se vuoi, nerd.... è ancora bollente..."
Per poi ghignare alla faccia rossa, del minore, e buttarsi sul grande letto che avrebbero condiviso
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FanfictionTi odio Ti odio così tanto che vorrei ucciderti... Ti odio così tanto che non posso fare a meno di te 🔞 BoyxBoy ⚠️violenta psicologica e sessuale