I:"... n-no.... n-non...non...non è vero...non è vero Kacchan non è vero....non è vero...."
Katsuki continuò ad accarezzare il suo viso, cercando disperatamente una posizione comoda in cui stare, mentre posava la fronte sulla sua e respirava sulle sue labbra
K:" si invece...si.. è vero .. è vero...."
Izuku scosse il capo, cercando di sfuggire da sotto il suo corpo, ma fu un tentativo talmente debole che si ritrovò a desistere praticamente subito...
Non poteva scappare...
Non era mai riuscito a farlo...
Per anni aveva cercato disperatamente di mettere distanza tra di loro...
Ma si ritrovava sempre lì...sempre dietro la sua schiena...sempre pronto a raccogliere le briciole....
Solo che queste non erano briciole...
Questo era un macigno enorme che sembrava cadere sulla sua testa ma che nello stesso momento si rimuoveva dal suo cuore...
Quel peso portato per anni, nella piu completa solitudine, si stava disintegrando sotto quel tocco improvvisamente gentile...
Ma tutto questo non era possibile...
Era solo un sogno...o forse un incubo...
Un incubo dal quale si sarebbe risvegliato urlando, con il membro ancora sporco di sangue, e Katsuki steso a terra senza vita....
O a guardarlo pieno di odio...
Perché era questo che meritava dopo aver fatto quel gesto vero?
Si meritava di essere odiato..
Si meritava di essere ucciso...
Perché Katsuki non si era mai spinto a tanto...
Katsuki, per quanto fosse diventato un mostro, non gli aveva mai fatto così male...
Non così....
Ed Izuku credeva ancora di meritare una punizione quando sollevando gli occhi, e guardando il ragazzo che aveva sempre amato, chiese l'unica cosa che voleva....
I:" ...per .. p-per favore Kacchan... P-per favore...."
Katsuki chiuse gli occhi, spostando la mano a toccargli le labbra, e sospirò sulla sua guancia
K:" vuoi che ti faccia ancora del male Izuku?"
Il verdino annuì, chiudendo le palpebre, e si arrese completamente sotto le sue mani...
Aspettandosi il dolore...
Aspettandosi le sberle...
Aspettando qualsiasi cosa che avrebbe redento ,in qualche modo, la sua anima
E Katsuki gli diede proprio quello che chiedeva...
Il biondo posò la testa sul suo torace e lo strinse a sé...
Lasciò che il suo respiro seguisse i battiti furiosi del cuore di Izuku e poi, con tutta la lentezza di questo mondo, gli posò un bacio diritto al centro del petto... leggermente spostato sulla sinistra...dove c'era il suo cuore
K:" ...avrei dovuto avere il coraggio per dirtelo prima...avrei dovuto trovare il modo per... p-per riuscire a dirti che io, senza di te, non posso sopravvivere...e ..e volevo farlo...cazzo...erano settimane intere che con Eijirou e Denki ne parlavamo... parlavamo di quella serata e loro...l-loro mi dicevano che sarebbe andato tutto bene.. c-che...che mi sarebbe bastato parlarti.... Ma io ... i-io avevo paura Izuku... avevo paura di aver tirato troppo la corda...avevo paura che, dopo quello che ti avevo fatto e detto negli anni, mi avresti riso in faccia....preferendo lui me...preferendo quelle mani delicate al posto..a-al posto di quelle che ti avevano massacrato per anni....e... e-ed ho preferito agire...."
Katsuki chinò ancora di più il capo, quasi nascondendosi sul torace del verdino per non vedere le cicatrici che lui stesso aveva causato, prima di prendere un profondo respiro e continuare a parlare
K:"ma quando... quando ti ho baciato...q-quando ho sentito... quando ho sentito che ricambiavi il bacio....i-io...io te lo avrei detto...volevo davvero farlo... Ma poi ci siamo staccati e lui...lui era dietro di te e...e la mia testa mi ha fatto pensare che non potevo farlo...che non potevo strapparti via anche questo...che non potevo privarti di un futuro migliore...con lui...."
Izuku rimaneva in silenzio, facendo deglutire a vuoto Katsuki, che sollevò la testa per guardarlo....
Ma non trovò quei rassicuranti occhi verdi ad attenderlo...
Ma palpebre chiuse, circondate da lacrime, ed una linea dura sulle labbra
Il biondo si sentì morire, mentre il rifiuto strisciava nelle sue vene, e scostò di nuovo lo sguardo
K:"...volevo... v-volevo solo averti...solo averti almeno una volta.... volevo solo questo Izuku e....e quello che è successo...quello che abbiamo fatto...i-io...io lo volevo...io ti volevo Izuku...i-io...io ti voglio e cazzo...ti amo....ti amo tanto da fare fottutamente male....tanto da riuscire finalmente a dirti che... c-che sei libero di andartene...che... c-che sei libero di... d-di chiamare il bastardo a metà ed andartene...ed io... i-io ti lascerò in pace... rispetterò l'accordo e...e farò ciò che vuoi... i-io...io farò ciò che vuoi Izuku perché... perché ti amo...e sono pronto a ...a lasciati andare..."
Katsuki fece leva sulle braccia, cercando di ignorare il dolore che sentiva, e si trascinò fino al letto per poi sdraiarcisi sopra
K:" c'è... c'è un telefono satellitare nascosto nella credenza...dietro alle bottiglie di sciroppo...."
Katsuki si mise il gomito sulla faccia, sentendo il cuore creparsi nel petto, mentre Izuku semplicemente si rialzava....
E, raccattati i pantaloni, si rivestiva per poi uscire dalla stanza
La tempesta continuava ad infuriare, fuori da quella casa immersa nel bosco, e Katsuki non sapeva quante ore fossero passate quando sentì la porta riaprirsi...
Izuku si avvicinò a lui, con un catino di acqua e delle bende, e non disse una parola mentre strizzava la stoffa dall'acqua in eccesso...
E nemmeno Katsuki aprì bocca, mentre il suo corpo veniva girato, stringendo appena i denti quando il panno passò sul suo fondoschiena...
Con una delicatezza che , certamente, non avrebbe nemmeno sperato...
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FanfictionTi odio Ti odio così tanto che vorrei ucciderti... Ti odio così tanto che non posso fare a meno di te 🔞 BoyxBoy ⚠️violenta psicologica e sessuale