Chapter 14

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"Non siamo riusciti come coppia, come amici, come sconosciuti e come conoscenti, e sinceramente anche se non fossi mai esistita probabilmente ci saresti sempre stata nella mia testa e ci sei ancora, quelle parole mi hanno ferito ma mai quando Jade ti avrebbe messo le mani addosso per la nostra relazione che andava a gonfie vele, ma si sa che anche se potrebbe andare a gonfie vele la barca può finire la benzina e cosi è successo a noi, ma per me ne resterà sempre un pò per rimettere a fuoco le nostre emozioni e di quello che c'è stato fra noi per 2 settimane.
Spero che mi verrai a trovare a casa per una cena, alle 19. Verrai stasera? Rimandami la lettera scrivendo la tua risposta Ally.
-Tom"

Quelle parole mi fecero scendere un paio di lacrime, infilai le ciabatte e mi pettinai velocemente i capelli di sopra per poi riscendere al piano terra e correre verso casa sua e di suo fratello.

"Tom!" bussai con il palmo della mano sbattendolo al legno plasticizzato della porta finchè la sagoma di Bill assonnata mi aprì stropricciandosi gli occhi.
"Buongiorno Bill." dissi a bassavoce, gli porsi la lettera per fargli capire la sua situazione ma non l'aprì, sapeva di tutto questo.

"Di sopra." mi sorrise lui mormorando le due parole a voce bassa, io annuii e corsi di sopra ma cercando di non farmi sentire dal rasta, che appena entrai cercando di non far scricchiolare la porta, era intento a cambiarsi a petto nudo davanti l'armadio.

Non mi lasciai prendere dall'ansia e corsi da lui abbracciandolo da dietro e scoppiando in un piatto da coccodrillo, si girò di scatto e appena mi vide attaccata a lui mi abbracciò talmente forte da farmi togliere il respiro.

"Mi manchi Ally."
"Mi manchi Tom." e mi baciò cingendo le sue mani ai fianchi e le sue lacrime si unirono con le mie, dopo alcuni baci ci riabbracciamo piangendo.

"Scusami." cercò di trovare una mia risposta ma io lo abbracciai solo più forte per fargli capire che anche per le peggio cose che mi avrebbe potuto fare, io lo avrei sempre perdonato, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo o periodo.

Lo avrei sempre perdonato pur di non farlo andare via di me e di non lasciarmi sola con una sporca traditrice e invidiosa di Jade, che mi ha picchiato cercando di mandarmi all'ospedale perchè mi ero messa con lui.

E anche il poco carburante che era rimasto alla nostra barca era andato perso nel mare rendendolo nero e cupo.

Spazio autrice
L'ultima parte puo farvi intrigare cosa accadrà nei prossimi capitoli!

Real Mind- Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora