Real Mind- Tom Kaulitz

Chapter 18- end of everything.

"Cosa cazzo ci fate qui!" urlai io sbattendo le mani sulla vetrata un pò pixellata della porta che apriva davanti ad un enorme tavolo di legno e troppe persone.

"Vedi di calmarti e siediti, questa sarà l'ultima volta che ti rivolgerai a me cosi." disse Jade prendendl il posto di Tom a cui era rivolta la mia frase, si sedette e stessa cosa io avendo il suo palmo della mano contro il mio polso.

"Climbarck." iniziò il giudice battendo il piccolo martello in legno su un fondo circolare cercando l'attenzione di tutti.

"Ora non può mentire o cose del genere, ci spiega a noi e ai suoi due amici cos'è successo veramente quella sera." espirai e mi resi conto a chi dovevo rivolgermi, cazzo e pensare che 5 anni fa mi vedevo a lavorare in una grande azienda e invece sono ai domiciliari, chi deve andare in prigione? Io o io.

Ma che cazzo ho fatto, mi guardai le mani con alcuni pezzi di vetro conficcati nella mia pelle e il sangue che colava sia dal muro che da tutte le altri parti esterne del mio corpo, e anche quelle di Jade, con un enorme buco in testa e altri pezzetti di vetro dentro quest'ultima.

Una pozza di sangue.

"Jade.. appena scoprì che mi ero rimessa insieme a Tom." iniziai io il discorso puntando il dito verso di lui.
"Beh ecco non l'ha presa bene e mi ha aggredita prendendomi per i capelli per poi darmi un ceffone nel volto, prese poi un piatto e cercò di scaraventarlo su di me ma non ci riuscì e prese il muro infatti i vicini iniziarono a sentire i primi rumori." espirai per poi buttare l'aria fuori.

"Così poi io presi un piatto e le forchette cercando di colpirla per fermarla ma si abbassò in tempo che si salvò e poi prese un bicchiere e mi prese in faccia creandomi le prime ferite e un immenso attacco di rabbia e di panico che.." le lacrime iniziarono a scendere, tirai su col naso singhiozzando a bassa voce durante il seguente discorso.

"Presi il bicchiere e glie lo lanciai contro prendendo la fronte e un pezzo dell'occhio, la ferii ma appena mi resi conto della mia azione corsi da lei e cercai di aiutarla ma niente da fare. Accesi il camino e ripulii tutto per poi mettere il suo corpo a bruciare cosi non mi potevate punire e trovare."

"Chi ha chiamato la polizia Climbarck?"
"Io.. dicendo che qualcuno era entrato in casa e ha ammazzato Jade." era un illusione quello che dissi al telefono con la polizia in realtà, io avevo ucciso Jade.

"Bene Allyson, buonanotte." un paio di scosse mi arrivarono al cervello e non sentii più niente.

Quella era una sedia elettrica.

End