Pov Ciro
Passarono giorni da quella sera , mi feci riaccompagnare a casa da mio fratello Pietro , che al racconto della mia serata si fece eccessive risate di gusto , infastidito mi buttai sul letto cadendo in un sonno profondo .La mattina seguente la passai tra affari e scartoffie ma il mio pensiero andava sempre a lei , mi diressi sotto casa sua ma della mia macchina nemmeno l'ombra , pensai di contattarla ma non lo feci , comm s ric a Napoli curnut e mazziat, no era lei a dovermi cercare , e si avverò la trovai fuori la mia porta era ancora vestita con il vestito della festa e i capelli raccolti e senza trucco , la dovetti fermare , volevo guardarla negli occhi ...
Non feci in tempo a capire le sue espressioni che mi sfuggì dalla presa per poi vederla entrare nell'ufficio di mio padre , origliai per poi sentire mio padre sgridarla , uscì dalla porta mentre io mi nascosi ,
Mi assicurai che lui se ne fosse andato veramente ed io entrai nello studio e la vidi dormire beata
Ora e qui che dorme nel mio letto, è bellissima ,sembra una bambina aveva un espressione disturbata ma un respiro calmo e sereno, la lascio dormire ed esco di nuovo fuori ad accendermi l'ennesima sigaretta , che questa volta non sa di ansia , ma anzi al contrario è un sospiro di sollievo .
Sbrigo giusto due faccende e mi faccio un giro nelle varie piazze per controllare che tutto vada come deve andare , una redbull con i soliti tre e faccio presto ritorno a casa , vado da lei.
Entro do un bacio a mamma e un'alzata di testa a papà , mi faccio gli scalini a salti per arrivare prima da lei, ma non c'era ma nemmeno il tempo di muovermi vedo aprire la porta del bagno che con se porta una tempesta di vapore che odora del mio bagnoschiuma , mi nascondo e la vedo uscire nuda , bellissima , io silenziosamente mi slaccio i pantaloni e mi inizio a toccare , la vedo di spalle , quella schiena sensuale e il culo bello pieno , quelle gambe formose che ti viene voglia di morderle , si mette una mia maglietta che gli copre a stento il culo .
Esco dal mio nascondiglio e mi avvicino a lei , la avvolgo da dietro con il braccio sinistro e con la mano destra prendo la sua di mano e l'appoggio sul mio pacco , nel frattempo mi butto nel suo collo riempiendolo di baci , lei sembra starci , addirittura mette la mano dentro le mie mutande .
Pov Anna
Mi giro di scatto e lo butto sul suo letto , gli abbasso le mutande con i denti mentre con le mie mani lo avvolgo , non c'è una parte del suo corpo che io non abbia toccato , mi lego i capelli ancora bagnati mentre lo guardo ammiccando , mi alzo un po' la sua maglietta notando il suo sguardo divoratore , mentre mi metto in ginocchio a terra , lui si mette subito più comodo , inizio col fagli una sega , e noto il suo enorme cazzo pulsare , la voglia mi è venuta pure a me così con l'altra mano mi tocco io .
C: ciùciù lascia fare a me dice ansimando e riferendosi alla mia intimità
Ma faccio di no con la testa mentre sorrido , e così impotente sotto il mio tocco che a stento rimane con gli occhi aperti , ma li apre di scatto fino a quando non sente la mia bocca dare baci sulla sua cappella .
C: ciùciù Ij sto venenn
A: non credo proprio e di colpo tolgo mano e bocca mi alzo di scatto e guardo Ciro che ha in volto uno sguardo sofferente .
A : crè ciuciù nun te piaciut! Mo fatt nu pesc man , ricordati Cì ij so bon ma nun so fess!
Ed esco velocemente dalla stanza e di conseguenza dalla casa , riprendendomi "in prestito " la macchina di Ciro alla quale non avevo mai lasciato le chiavi a nessuno
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Mai stati eroi 🪢
Teen FictionDue ragazzi ,due vite ,due volti e un unico cuore . Si troveranno ad affrontare gelosia ,amanti,omicidi, amicizie e famiglie , ma lo faranno sempre insieme . "Ciuciù nun puó scappà ra me , ij e te simm na cosa sol" "Na cosa sol Cì"