Anello

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I due ragazzi si stavano avvicinando sempre di più , e ciò non passava inosservato dagli altri detenuti , tanta invidia , tanta cattiveria per un amore che senza ancor sbocciare stava dando già tanti problemi .

Era una giornata di maggio di quelle belle afose , i detenuti quella giornata sarebbero andati in barca , finalmente un po' d'aria pensarono tutti , e che aria .

Le ragazze erano entusiaste dell' cosa è cercavano i vestiti più belli , mentre Anna era l'unica a cui non fregava niente , il suo cervello era ormai in loop da 6 mesi, sveglia la mattina presto , giornata di "scuola" qualche volta alternavano tra lezioni di piano o laboratorio di argina , pranzo  e ora d'aria come sempre , qualche volta musica nella sala ricreazione dove suonavano sempre le stesse canzoni o i co sang che per carità lei amava , ma si sa prima o poi ti annoia o liberato , poi c'era la partita o di calcio o di pallavolo dove succedevano sempre risse , pulivano e davano una mano a buttare immondizia o spazzare qua e là poi la cena e infine si andava nelle celle dove c'era chi fumava , chi scriveva e chi faceva a pugni con i sui pensieri , come Anna .

In questi sei mesi sua mamma non si era né fatta sentire né vedere , mentre suo padre nonostante non si poteva permettere il lusso di andarla a vedere in quanto latitante , non gli faceva mancare niente , vestiti, anelli e oggi che era il suo compleanno gli aveva mandato i sui fiori preferiti .
Ma lei voleva solo scappare , e dato che oggi avrebbe compiuto la maggior età a breve l'avrebbero passata a un carcere vero e proprio ...

Mentre Ciro era alquanto contento dell'uscita in barca , gli piaceva assai il mare , era forse l'unica cosa che riusciva a farlo stare tranquillo , come tutti gli altri giorni si preparò in modo impeccabile , la sua solita maglietta Versace la sua solita collana i suoi soliti capelli , l'unica cosa diversa era il pantalone , che questa volta sarebbe stato corto , si improfuma per bene e scende giù guardando tra le mani quella piccola scatola rossa contenente un anello , che avrebbe tanto voluto dargli e dichiarasi , lo stringeva tra le mani come se fosse la cosa più cara che avesse in quel momento , purtroppo lo resterà per sempre ...

E lì che la vede nota in lei qualcosa di strano , la vede con una mente persa e gli occhi spenti , ed è lì che tutti il suo entusiasmo placa .

Ciro fa segno ad Anna come per dire che tien?

Lei alza il capo come segno di va tutto bene .

Beppe gli fa un discorso sul comportamento , per cercare di tranquillizzare gli animi dato che erano un po' troppo entusiasti .

Escono in barca sembra tutto normale , ma nessuno sapeva di quello che bramava la mente di Anna , e pensare che lei era una ragazza solare , di una simpatia contagiosa.

Arrivano nel bel mezzo del mare dove non si tocca nemmeno per sbaglio , pieno di scogli e pesci .

Ed è lì che Anna si mette all'impiedi fa cenno di saluto , mentre gli altri cercavano di non avvicinarsi troppo a lei cercando di farla ragionare .

Ciro le si avvicinó mentre gli parlava cauto , mentre Anna aspettava solo il momento giusto .

C: ciuciu scendi da li

Anna fa un semplice no con la testa

C: ciuciu non scherzare o sai ca te voglij ben

A:ti amo Ciro !

Nel momento in cui Ciro scandinava quella frase Anna già si era buttata , ma non si era sentito il rumore dell acqua ma solo un forte schiocco.

Tutti compreso Beppe si affacciarono dalla barca rivelando il corpo di Anna spiaccicato sugli scogli già pieni di sangue .

C:ANNAAAAAAA

Ma oramai non sentiva più , non si muoveva più era un corpo e basta senza anima .

Beppe chiama subito Massimo facendo arrivare al più presto i soccorsi mentre lui accompagnava i ragazzi nell' istituto , fù l'unico viaggio dove i ragazzi non fecero un solo cenno di parola , erano tutti distrutti .

Uno in particolare Ciro , nessuno lo aveva mai visto piangere , ma quella volta gli era stato concesso dalla sua mente mafiosa.

Mentre i ragazzi approdarono dentro all'ipm, ormai I giudice aveva constatato la morte della giovane , alla quale non avevano potuto riconoscere il viso dato che , buttandosi di faccia aveva il volto tumefatto.

E quando arrivò il triste annuncio i ragazzi fecero una veglia in cortile , stando per una nottata svegli senza fiatare dedicandola a lei .

Perché in fondo aveva aiutato tante persone , le lacrime di Pino volevano dire grazie a lei dato che gli diceva sempre di contare fino a 10 , non c'era mai riuscito ad arrivarci al 10 ma l'ameno al 5 si ,
alle lacrime di Totó pensando alle risate fatte sulle sue battutine per la bellezza di Anna ,
alle lacrime di Beppe sapendo di aver perso dinuovo contro la lotta per salvare questi giovani ragazzi e alle lacrime di tutti vedendo che anche il cattivo che sarebbe Ciro ha un cuore che sa ogni tanto esprimere emozioni che non siano rabbia , rancore e delusione .

Alla fine tutti sapevano che questa vita andava così o ti uccidono o ti uccidi e tutti andarono nelle proprie celle sperando che quella notte sarebbe passata in fretta ...

Mai stati eroi 🪢Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora