Capitolo 16- Simone

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Mi sveglio qualche ora dopo, sono stanco da morire; ieri sera ero molto preoccupato e ho dormito poco e male, accanto a me Mimmo dorme in una posa scomposta,come se una forza ignota lo avesse tirato da tutte le parti sgualciandogli i vestiti .
Mi alzo e vado a preparare la colazione per quando si sarà svegliato e preparo una mega tazza di caffè per me.
Faccio zapping in tv, senza trovare nulla da vedere e quindi passo a Netflix, do una pulita al bagno e verso le 12 rispondo ad un messaggio di Gaetano.
-scusa per ieri ma quell'idiota di Samuele era ubriaco-
-non preoccuparti, anche la persona che ti volevo fa conoscere era ubriaca marcia; uno di questi giorni te la faccio conoscere. Com'è andata con la tua crush?-
-Insomma solite cose, ho fatto da badante-
Sorrido al messaggio  ma vengo distratto da una voce, è Mimmo che si è alzato dal letto e si sta trascinando in cucina.
"Buongiorno" mi saluta
"Buongiorno, come ti senti?" chiedo
"Come se mi avessero investito con un camion"
"Ieri eri parecchio ubriaco, ti ricordi qualcosa?"
"Si, che sono un idiota" afferma
"L'hai detto tu e non io" dico scherzando e gli porgo la colazione.
Fa un verso disgustato ma alla fine lo convinco a  mettere qualcosa nello stomaco, gli passo un antidolorifico per la testa.
"Mi dici che ti è preso ieri?" chiedo
"Mi è preso che non è  esattamente carino flirtare con qualcuno davanti al tipo che ti porti a letto"
"Ma che stai a di?" chiedo incredulo.
"Il ragazzo con i tatuaggi" dice "non ci ho visto più, ero geloso e mi vergono, però è così".
"Per prima cosa tu non sei il ragazzo che mi porto a letto ma quello di cui sono innamorato, e se vorrai, il mio ragazzo. Seconda cosa il ragazzo tatuato, come lo chiami tu, è un mio compagno di corso che mi stava raccontando della cotta colossale che ha per il suo coinquilino" rispondo forse un po' troppo duramente.
Si copre il viso con le mani ed esclama "Ora mi sento un idiota totale, non so cosa mi sia preso"
"Non mi hai risposto" dico serio
"A cosa?"
"Vuoi essere il mio ragazzo?" chiedo timoroso della risposta
"Ma che ci fai con uno come me Simo?" mi chiede triste "Sono un fuggitivo, incasinato e pure coglione" scoppia a piangere e poi aggiunge "scusa, forse sono un po' emotivo per via della sbronza"
"e' un no?" chiedo triste
"Non potrei mai dirti di no Simo, ti amo, ma resta il fatto che sei pazzo a voler stare con me",
"Pazzo lo sono, ma pazzo di te" dico con un ghigno
"Ok questa l'hai trovata nei baci perugina?" chiede incredilo
"Una mezza cosa" rispondo imitando il suo accento.
Lo abbraccio e stiamo per baciarci quando Mimmo si tira indietro, borbottando qualcosa sul vomito, il dentifricio e una doccia;fugge via.
Prima che si chiuda in bagno gli dico che vorrei che conoscesse questo mio amico, che ha un disperato di bisogno di parlare con un'altra persona attratta da entrambi i generi, e gli racconto la storia sommi capi. Accetta e  mi deposita un piccolo bacio sulla guancia.

Accetta di incontrare il mio amico Gaetano, lo chiama servizio alla comunità, ma so benissimo che è il suo cuore grande che lo spinge a farlo.
Ci mettiamo d'accordo per incontrarci tra due giorni, con il mio compagno di corso, e Mimmo fa un sorrisetto dolce quando scrivo -Ti voglio far conoscere il mio ragazzo, sono sicuro che potrà darti una mano.-
"Sai, nonostante io sia stato con Laura sono sempre stato gay, quindi non posso capire appieno quello che sta provando Gaetano, credo stia andando un po' fuori di testa perchè è la prima volta che gli piace un ragazzo e ha pensato per tutta la sua vita di essere etero.
Per te come è stato, quando lo hai capito? ..di essere bisessuale intendo"

Mimmo sorride piega la testa da un lato, mi ricorda un cucciolo di cane; è  così bello.
"E' vero, non te l'ho mai raccontato" inizia "E' stata tutta colpa di un ragazzo che mi offriva sempre il pranzo a scuola; sai facevo l'aiuto bibliotecario e lui improvvisamente si è interessato alla biblioteca della scuola." sfotte.
Rimango sorpreso, so di essere stato il primo ragazzo con cui ha fatto sesso, me lo ha detto, ma non pensavo fossi anche il primo ragazzo da cui si è sentito attratto.
"Sai, all'inizio è stato strano, le emozioni che provavo per te erano le stesse che avevo provato per alcune ragazze, però non sono riuscito a collegare subito che potesse essere attrazione fisica o interesse romantico.
Pensavo che fosse una forte amicizia e un grande senso di riconoscenza nei tuoi confronti. Ma poi mi sono ritrovato con una voglia matta di baciarti, di stare sempre con te, odiavo ancora di più il carcere perchè ci separava. Quando sei stato sospeso sono stato male, sia perchè è stata colpa mia, ma anche perchè non ci siamo visti per una settimana intera, e visto la mia semilibertà non sarei potuto venire da te."
Poi arrossisce "In seguito sono arrivati i sogni, noi che ci baciavamo, ci tenevamo per mano,sogni anche più spinti di così. Sono stato così felice che tu mi abbia detto che amare me è facile in quella biblioteca, e ho capito che provavo la stessa cosa. Ogni attimo passato insieme ha confermato tutte le emozioni che provavo e che provo per te.
Sai ho  capito che ti amo la nostra prima volta" diventa paonazzo, "ma non te lo potevo dire perchè ci conoscevamo da così poco tempo, e poi ho rischiato di vuotare il sacco quando ti ho chiamato dopo la deposizione del giudice. Mi sono però seriamente pentito di non avertelo detto quando ci siamo detti addio. Quella poteva essere l'ultima volta che ci vedevamo e avrei dovuto dirti la verità. Ti amo da quando ti ho incontrato Simone Balestra e non pensavo che la vita potesse darmi un amore così, che è sopravvissuto a tre anni di lontananza, ma quando ti ho rivisto per me è stato come se non ci fossimo mai lasciati. Quindi si, sono bisessuale, ma non voglio nessuno, ne uomo ne donna a meno che non sia tu."

Note:
Sto ritardando sempre di più le pubblicazioni,scusate.
Destreggiarmi tra la vita e Mimmone sta diventando complicato😂

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 09 ⏰

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