{3} Butterflies in the stomach

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🌻 SOLEIL 🌻

Maya mi sta battendo un'altra volta a scacchi e non glielo permetterò fare.

Io e lei abitiamo insieme, perché entrambe non abbiamo i genitori da quando andavamo alle medie.

Ora abbiamo 18 e lei 20 anni e siamo inseparabili, perciò vivere insieme ci è più comodo.
È sempre stato il mio sogno vivere con la mia migliore amica, anche se non pensavo potesse essere quella la causa.

Mio padre è morto quando io ero ancora nella pancia, mentre mia mamma se n'è andata un giorno d'estate a causa di un infarto.
Avrò per sempre quel giorno impresso nella mente. Il 4 luglio.

La voce della mia amica mi rapisce dai pensieri: «SCACCO MATTO! Ti ho preso il Re, Kyte. Vuoi far girare quelle rotelle nel tuo cervello e attivarti per vincere una buona volta? Non mi piace vincere sempre, è noioso per entrambe.»

«Ehi! Così? Non vale, secondo me utilizzi qualche tecnica strana per battermi. Comunque hai ragione, dopo un po' dà noia. Cambiamo gioco?»
«Nessuna magia, giuro. Prendo Monopoly? Oppure preferisci Nomi, Cose e Cit...»

Non fa in tempo a concludere la frase che mi suona il telefono e parte la canzone di Cruel Summer di Taylor Swift a tutto volume.
Come sempre, appena parte una qualsiasi musica, la mia migliore amica si mette a ballare e cantare a squarciagola.
Corro in cucina e afferro il telefono guardando il nome di chi mi sta chiamando.

Cyrus.

Mi sta chiamando Cyrus. Ma perché?
Prima di rispondere, chiedo, come è di norma, il permesso di Maya.

«Ehi, Cyrus? Ciao, che succede?»
«Ciao Soleil, non succede nulla. Volevo solo chiederti se volevi uscire dopo... Con me.»

Metto in vivavoce per far sentire anche a Maya il tutto, dato che mi fa da consulente di coppia misto a psicologa.
Una vera sorella insomma.

Lei mi annuisce con la testa sorridente.
«Ehm... Sì, volentieri. Dove e quando ci vediamo?»
«Se ti va, potremmo fare tra un'oretta circa? Sai, sarebbe bello se andassimo insieme al lago con i cigni... Dicono che passeggiare sul ponte con qualcuno potrebbe porta buon auspicio alla coppia. Non che voglia subito qualcosa di serio, ma sai... Ci stiamo sentendo da quando ci siamo conosciuti, qualche settimana, quindi... Perché no?»

Maya sfoggia un sorriso più grande della sua faccia.

«Va bene, alle 17:00 al parco dei cigni quindi?»
«Esatto. Ci sarai?»
«Ci sarò.»
Non riesco a trattenere un sorrisino che mi crea subito delle fossette. Maya le ama, io non le sopporto.

🌹🗡️🖤

Mi sto preparando e questa volta, strano ma vero, sono in anticipo. Il fatto di vedermi con Cyrus, da sola... Insomma, mi ha come destabilizzato un po'.

Ci sentiamo da circa un mese, un po' più, e non avrei mai pensato di riuscire ad iniziare una relazione in questo modo. Dopo tutte le delusioni che ho avuto, mi sta aiutando molto questo ragazzo ad essere migliore di quello che ero.

Solitamente io e lui parliamo di cosa facciamo durante la giornata, di cosa mangiamo, spesso ci facciamo scherzi a vicenda e ci diamo sempre il buongiorno e la buonanotte.

Spero di non essere innamorata.

Mi sa che lo sono.

Rosso amore, rosso dolore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora