{12} 3 months

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🖤 CYRUS 🖤

3 mesi.

Finalmente.
Per lei potrà finire questa tortura.

Mi sistemo le maniche della camicia sbottonata e tiro un lungo sospiro.
Oggi le dirò tutto.

🌹🗡️🖤

«Ehi Soleil... Devo dirti una cosa importante e mi sta venendo da piangere quindi ascoltami bene una volta, perché non so se poi sarò in grado di ripeterlo una seconda volta.»

«Amore, dimmi. È successo qualcosa?»

«Chiamami Cyrus, perché noi non saremo più come prima. Io... Mi sono fidanzato con te solo perché me l'ha imposto un ragazzo, Tyler Folks. Un giorno ho visto il mio migliore amico, Dave, che era preso a pugni da questo Tyler.»

Non riesco a continuare, perché subito Soleil mi chiede di getto: «Perché l'ha preso a pugni? C'entra una ragazza?»

«Non lo so, Tyler non me l'ha voluto dire. Ma credo sia perché Dave è innamorato della sorella minore di Tyler, Janet. Lui lo ha minacciato e hanno iniziato ad azzuffarsi. Io sono arrivato dopo, Dave era a terra con tagli dappertutto e l'orecchio sinistro sanguinante. Ho preso di colpo Tyler staccandolo dal mio amico. Sembrava una belva affamata. Fatto sta che si è subito scaraventato su di me e mi ha coperto di minacce. Gli ho tirato un pugno... Era per proteggermi... Si è avvicinato e mi ha detto che la dovevo pagare, con una specie di rissa. Se avessi perso, avrei dovuto eseguire una penitenza fatta da lui, in caso contrario l'avrebbe fatta lui. Se non accettavo, mi ha detto, al mio amico sarebbe andata molto male. Sono una persona debole, Soleil. Ho paura di lui. Ho dovuto accettare. E ho perso.»

«QUINDI?! Cosa c'entro io in tutto questo?» è furibonda, e a ragione.

«La penitenza era particolare ma brutta. Dovevo conquistare una ragazza, scelta da Tyler, e fidanzarmi con lei. L'anello... È finto. Me l'ha procurato Tyler. La relazione doveva durare almeno 3 mesi. E ogni giorno dovevo diventare sempre più possessivo. Lui mi controllava. Oggi sono passati esattamente 3 mesi, Soleil. E io mi sono comportato da stronzo. Non voglio continuare questa relazione, pur facendola tornare sana, dopo tutta la tossicità che ti ha ferita. Le vedevo nei tuoi occhi le ferite e le delusioni. Ha architettato tutto lui, lo giuro. E giuro anche di essere stato uno stupido che è debole e non sa affrontare le persone. So che non è abbastanza, ma sono mortificato. Scusami.»

È allibita. Lo vedo dalla sua faccia; da come è cambiata quando ha scoperto la verità di tutto. Era un gioco. E io non lo volevo, ma ero in ballo e dovevo ballare, come si dice.

«Non so veramente cosa dire, Cyrus. Mi dispiace tantissimo. Ora che mi hai spiegato tutto non so se amarti ancora di più o se odiarti. Ad ogni modo, hai ragione. È meglio chiuderla qua. Potremmo rimanere solo conoscenti o amici che si confidano. Tra qualche giorno vorrei far sparire quel Tyler Folks. Che stronzo. Grazie Cyrus. So che sembra strano, ma grazie.»

«Non importa cosa pensi di me. A me va bene anche essere solo un conoscente o un semplice amico. Perché io ti amavo Soleil, ma non potevo farlo in modo sano.»

«Già... Potresti andare? Vorrei stare un po' sola, con Maya. Magari, se ce la farò, ci risentiremo tra un paio di giorni. Grazie per essere stato onesto e avermi lasciata andare, via da questa finta relazione: stava diventando troppo tossica e non ce la facevo più.»

«Già... Ciao, Soleil Garil. Ti amerò lo stesso sempre, hai un carattere stupendo.»

Rosso amore, rosso dolore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora