{1} That red dress at the disco

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🌻 SOLEIL 🌻

«Soleil Garil, muoviti! Siamo in ritardo e io ti sto aspettando da 20 minuti!» mi urla dal soggiorno la mia migliore amica, Maya.

Non mi chiama quasi mai per il nome completo, quindi penso siamo alquanto in ritardo.

«Sì, arrivo! Aspetta che mi finisco di mettere il mascara cercando di non sporcarmi.»

Finalmente ho finito, in fondo non ci ho messo troppo tempo.

Quando scendo le scale, vedo già Maya fuori dalla porta che mi aspetta battendo il piede manco stesse ballando il tip tap.

Dato che la discoteca in cui andremo a ballare questa sera è lontana abbiamo chiamato un Uber per portarci e che credo richiameremo quando avremo finito, ammesso e concesso che non scappiamo prima.

Ci piacciono le feste e la musica ad alto volume, anche se non siamo ragazze nate per le discoteche, forse perché non sono luoghi sicuri e raccomandabili.

Per questa serata ero indecisa sul vestito, ne ho fin troppi.
Alla fine però è andato per il rosso.

Mi chiedo perché questo colore sia così... così ambiguo.
Non sto scherzando, il rosso è un colore ambiguo, perché rappresenta l'amore, la passione e il sacrificio, ma anche il dolore, il martirio, il Male e il sangue, che non lo considero positivo.

Il mio colore preferito è il giallo, come i girasoli, i miei fiori preferiti, dato che guardano sempre il Sole. Mi ricorda di vedere ogni volta il positivo anche in un momento nuvoloso. Il giallo è un colore acceso e felice, il rosso no.

Alla fine ho messo questo vestito solo perché era l'unico stirato e il più coperto tra tutti.
In fondo, con questo rosso dell'abito non so se credere nell'amore, si addice di più alla sofferenza, forse perché è scuro.

Rosso amore, rosso dolore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora