26/03/2015
Una giornata è passata come il vento passa e porta via i ricordi, camminando penso come sarebbe stato non incontrati. Magari sarebbe stato come non nascere, non respirare.Vorrei poter contemplare tutto ciò che gira intorno a noi, mentre le tue labbra sono vicine alle mie.
-H.
Rilessi più volte il foglietto. Lo avevo trovato quella mattina sulla porta di casa insieme alla rosa, color rosa pallido. Sul biglietto c'era scritto gioia.
Ero in macchina con mia madre che mi stava portando a Killucan, da mio padre.
Distava circa 15 minuti da Mullingar. La radio trasmetteva qualche classico che mia madre canticchiava leggermente, mentre io fissavo il paesaggio fuori dal finestrino. Non mi resi nemmeno conto che eravamo arrivati. Mi girai verso mia madre e mi allungai lasciandole un bacio sulla guancia."Ci vediamo domani sera!" mi fece un occhiolino. Annuii e scesi dall'auto aprendo poi il bagagliaio per prendere il mio borsone che avrei tenuto per quei due giorni.
Salutai ancora una volta mia madre mentre si allontanava, poi mi girai verso la casa. Mi avvicinai alla porta bianca ed imponente e suonai il campanello.
Quando si aprì, mio padre mi prese in uno dei suoi soliti abbracci da orso.
"Buongiorno lupacchiotta! Come stai?!" mi domandò prendendo il mio borsone e facendomi entrare.
"Bene papà, e te?" sorrisi appena seguendolo nella camera dove stavo sempre quando venivo a trovarlo. Poggiò il mio bagaglio ai piedi del letto prima di rispondere.
"Bene bene! Kim è andata a fare la spesa, arriverà tra poco. Tu sistemati pure, ti aspetto giù!" mi avvisa uscendo dalla stanza. Sbuffai e sistemai le mie cose nella piccola camera come mi aveva detto, poi scesi le scale e mi ritrovai nel salotto dove mio padre stava guardando la televisione."Allora Leah, che mi racconti?!" mi spronò a sedermi di fianco a lui.
"Beh, non saprei.. non ci sono molte novità in realtà. Uhm, Luke ha trovato una ragazza!" tentai."Davvero? Beh sono felice per lui! Anche se io ho sempre scommesso su voi due."
"Ma papà, non mi è mai piaciuto Luke!" ridacchiai.
"Lo so, ma vi volevate talmente tanto bene che avreste benissimo potuto stare insieme" annuii non facendo molto caso a ciò che stava dicendo. Vidi infatti un vaso pieno di rose bianche sul tavolino."Che belle" commentai avvicinandomi.
"Ti piacciono? Me le ha portate un mio vecchio amico di Mullingar, che ha una serra" mi spiegò.
"Ah, capisco" annuii mentre le annusavo.
Pensai a lui, e sorrisi.
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Unknown [30 days] • njh
FanfictionGli restavano trenta giorni, trenta giorni per dirle che l'amava. Ma quando lei capì di chi si trattasse, lui se n'era già andato.