Who is she?

3.6K 101 0
                                    

Barry Allen, un semplice chimico forense con una promettente carriera sulle spalle stava tentando di mettere fine a ciò che i desideri più intricati della sua mente avevano dato origine. Un Whormole.

Certo, non era stata proprio colpa sua, era stato spinto da Wells, o meglio Eobard Thawne. Il desiderio di poter salvare sua madre e far uscire di prigione suo padre era da sempre stato il suo obiettivo più importante e finalmente aveva l'opportunità di realizzarlo. Ma nonostante l'incessante desiderio di appropriargli l'intera colpa, non riusciva a non pensare che tutta questa faccenda era stata colpa sua. E si, doveva fare i conti con se stesso, perché anche la morte di Eddie era stata colpa sua. Questo era ciò che echeggiava nella mente di Barry mentre cercava invano di percorrere il Whormole e riportare Central city alla suggestiva bellezza che la caratterizzava.

'Potevi avere tutto ciò che avevi sempre voluto'
'Ce l'ho già'

Esattamente, ce l'aveva già..aveva Joe, Iris, Cisco e..Caitlin.
Per un breve istante un lampo imperversò nella sua mente, si trattava di ciò che aveva visto lungo la speedforce, precisamente di una donna dal volto pallido, i capelli biondi e labbra blu come il mare, ma non era una donna qualsiasi, era proprio Caitlin. Il flusso dei suoi pensieri fu interrotto da un'improvviso bagliore, tanto forte da constringerlo a chiudere le palpebre. Quando le riaprì non poté credere ai suoi occhi, era tornato a casa, ce l'aveva fatta. Non si trovava vicino ai laboratori Star, ma nei pressi del Jitters. Non diede peso alla cosa e immediatamente pensò ad Iris.

Era sicuro di trovarla insieme agli altri così si diresse verso i laboratori Star.

Al suo arrivo trovo' delle catene a cingere i cancelli e la porta d'ingresso. Ignorò il divieto ed entrò. Socchiuse leggermente le labbra per via della confusione che gli si materializzò di fronte. Si prese qualche secondo per elaborare la situazione e mettere a fuoco l'ambiente circostante, dopodiché notò i vari macchinari in precedenza meticolosamente tenuti in ordine, completamente distrutti. Il panico lo assalì e senza neanche rendersene conto le gambe si mossero in direzione di una stanza. Quella di Gideon. Certo naturalmente questo accadeva solo se esisteva ancora 'Gideon'. Eobard l'aveva sicuramente riempita di domande quando combattevano ancora insieme i metaumani e di certo, lui che ne era il creatore, aveva tutto il diritto di scoprire cosa fosse successo mentre era occupato a mettere fine ai suoi stessi errori.

"We are quite the pair, mr.allen."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora