"We are quite the pair, mr.allen."

New feelings.

Cisco si era avvicinato alla barella per evitare degli sforzi da parte del suo amico, si era ripreso, non poteva certo negarlo, ma era comunque dolorante e non voleva che la sua situazione si aggravasse. Il loro incontro si era svolto in maniera del tutto naturale. Si erano abbracciati senza dirsi nulla, avevano bisogno entrambi di conforto.

"Ovviamente quando il Whormole si é chiuso, te ne sei andato insieme a lui..e questo é stato un vantaggio per i metaumani rimasti in città, hanno distrutto qualsiasi cosa, letteralmente. Le banche sono state derubate, gli edifici sono andati a fuoco, la prigione è stata invasa..." Esortò Cisco, malinconico.

"Cos'è successo a mio padre, Cisco?"

Barry si era alzato dalla barella, si muoveva nervosamente per la stanza, la rabbia stava prendendo il sopravvento, costringendolo a chiudere ritmicamente il pugno della mano destra per cercare di trattenersi.

"É stato spostato in un'altra prigione, una un pó più tranquilla. Barry ti assicuro che sta bene." Fece Cisco, facendo automaticamente rilassare le spalle del ragazzo, per via della risposta. Ma un dubbio stava comunque assalendo la sua mente. Doveva procurarsi altre risposte, necessitava di risposte se voleva riportare la brunetta alla sua postazione, con il camice in bella vista.

"E Caitlin? Cosa le é successo?"

Improvvisamente si sentì un rumore di passi, un paio di tacchi e delle scarpe dalla suola pesante, che colpivano ritmicamente il pavimento, si stavano avvicinando alla stanza.

Due figure comparirono sulla soglia e abbracciarono il ragazzo uno alla volta, lasciando su quest'ultimo delle lacrime amare. Joe e Iris, erano vivi, aveva avuto la possibilità di rivederli e la sua vista si era fatta indiscutibilmente sfocata, per via degli occhi lucidi che non si ostinava a nascondere.

"Mi sei mancato così tanto Barry, non ho mai smesso di pensare a un tuo ritorno, la speranza ci ha fatti andare avanti."
Sussurrò Iris, mantenendo appoggiato il palmo della mano sulla guancia di Barry, mentre lo scrutava con uno sguardo colmo di dolore.

"Ora sono quì Iris e non ho alcuna intenzione di lasciarti andare. Sai che puoi fidarti di me.."

Barry aveva stretto la mano di Iris, cercando di rassicurarla il più possibile. Aspettava le consuete farfalle nello stomaco, che si verificavano ogni qual volta vedesse la ragazza, ma a sua gran sorpresa in quel momento pensò a Killer frost. I suoi pensieri lo stavano catapultando davanti a lei, precisamente al momento in cui aveva sorriso, era una beffa, era un sorriso sarcastico, ovviamente, ma era semplicemente splendido.

Seriamente? Stava pensando al nemico in un momento del genere? Era con Iris, doveva pensare ad Iris.. L'aveva amata da sempre..ed era sicuro di amarla ancora fino a qualche ora prima, ma adesso..riusciva a pensare solo a Killer frost. Quella ragazza era davvero in grado di mettere in discussione un sentimento così forte?

Il solo pensierò lo fece rabbrividire, stava iniziando a provare qualcosa di insolito, tanto intenso da fargli dimenticare della sua migliore amica e questo lo terrorizzava.