Dopo quasi due mesi dall'incidente che ha sconvolto la vita di Genzo. La terapia al polso è finalmente iniziata, e con essa il doloroso cammino verso la ripresa. Il dottor Ernest, un uomo severo ma compassionevole, è diventato la sua guida in questa sfida. Ha spiegato ogni procedura, ogni passo del percorso con pazienza, garantendo che l'equipe medica non commetta errori. Ha voluto parlare privatamente con André e altri suoi compagni, per accertarsi che siano davvero delle buone spalle.
Genzo è disteso su un lettino medico, il suo polso sinistro messo in posizione e protetto da una leggera stecca. La stanza è illuminata in modo gentile, ma l'atmosfera è carica di tensione. Il terapista specializzato, si avvicina con attrezzature mediche e un'espressione seria.
"Genzo, oggi sarà più doloroso, cerca di resistere il più possibile."
Genzo annuisce con determinazione, il suo volto riflette la sua decisione di affrontare il dolore per tornare in campo. Il dottore inizia delicatamente, massaggiando leggermente l'area intorno al polso per prepararlo alla terapia.
Genzo stringe i denti, cerca di mantenere il controllo delle sue emozioni mentre il dolore si fa strada nel suo corpo. Sente una combinazione di bruciore, pressione e disagio mentre il dottore continua il suo lavoro.
Il sudore inizia a formarsi sulla sua fronte, stringe i denti, cerca di trattenere le lacrime mentre il dolore si fa più acuto.
"Respira, Genzo. È importante mantenere un ritmo regolare." suggerisce il dottore, notando la tensione nel corpo del portiere.
Genzo segue il consiglio, cercando di calmare la sua respirazione mentre si concentra su ogni movimento. Ogni flessione ed estensione del polso è accompagnata da una nuova onda di dolore, a tratti insopportabile.
Il dottore continua con attenzione, passando ora a esercizi più specifici. Genzo può sentire il dolore aumentare man mano che il terapista applica pressione sull'articolazione del polso. Un altra sensazione di bruciore si diffonde attraverso il suo braccio mentre il terapista esegue delicatamente torsioni e flessioni mirate.
Genzo chiude gli occhi per un momento, cercando di distogliere la mente dal dolore lancinante. Gli viene da vomitare, cerca di concentrandosi sulla sua respirazione, di mantenere la calma.
Sente il supporto morale di Karl, Hermann e Kojiro, arrivato in mattinata, che lo osservano silenziosamente, seduti a bordo stanza, mentre André è lì con lui che gli sussurra parole motivanti.
Genzo si concentra sulle parole di André, che gli ricordano la sua determinazione a tornare in campo. Il dolore è forte, ma Genzo è deciso a resistere.
Il dottore si ferma per un istante, notando la tensione nel volto di Genzo.
"Stai andando bene, Genzo. Questo è un passo importante verso il tuo recupero."
Genzo sorride, anche se il dolore è ancora forte. Sa che ha fatto un passo importante verso il suo obiettivo.
Il terapista sorride leggermente e continua l'esercizio. La sessione prosegue con ulteriori movimenti delicati e massaggi. Il polso di Genzo diventa sempre più flessibile, ma il prezzo è il dolore che si intensifica man mano che il terapista lavora.
Genzo stringe i denti, cercando di resistere al dolore. Il sudore gli cola sulla fronte e gli occhi gli bruciano. Ma non molla, determinato a superare questo ostacolo.
STAI LEGGENDO
Un attimo.e tutto cambia
FanfictionBasta un giorno, un attimo e quello che è stato sparisce. Genzo Wakabayashi, portiere del Bayern Monaco. La sua fama lo precede. Bello, ricco e famoso, all'appice della sua carriera. Cosa potrà mai andargli storto?