Worth fighting for

9.

Lyn's Pov

Mi sveglio solo per il suono della sveglia, socchiudo appena gli occhi cercando di capire cosa sia successo ieri sera.. ricordo di essere andata da Kim ieri sera, essermi presa le parole dalle ragazze e una sbronza: poi il vuoto. 《Giorno, Mulan.》biascica Bryan steso a pancia in giù sul letto al mio fianco, gli lancio uno sguardo perplesso, Mulan? Ma si è rincoglionito lui con la vodka che ho bevuto io? E sopratutto quando mi ha messo a letto? Mi ha cambiata lui? Ha visto le cicatrici sul fianco?

《Mulan?》ripeto sottovoce, evidentemente perplessa da quel soprannome. 《Mulan. E non ti spiegherò il motivo, non ora, almeno.》soffoca una risata schiacciando il viso nel cuscino, mi prendo un secondo per guardarlo e che abbia un corpo incredibilmente bello è innegabile, persino ora che ha la coperta fino alla vita con le braccia sotto al cuscino e le spalle rilassate. Un difetto, devo trovargli un dannato difetto, mi concedo qualche istante per guardare il tatuaggio sulle sue spalle, due mani che si provano a toccare ed una luna piena al centro, tutto in bianco e nero.《torna pure a dormire, io vado al lavoro.》si alza poco dopo, stiracchiandosi, regalandomi la visuale sulla sua schiena statuaria appena si mette in piedi, e non negerò affatto di aver guardato ogni centimetro di essa e di aver studiato minuziosamente il suo tatuaggio tanto quanto i suoi muscoli.《Dovrei tornare a scuola.》gli ricordo alzandomi a sedere con qualche difficoltà per il braccio ancora inutilizzabile, certo che mi impegno ultimamente per farmi male eh. 《beh, non oggi. Stanotte ti ho provato la febbre ed era ancora piuttosto alta.》ribatte prendendo una t-shirt dall'armadio e dei jeans chiari. 《Ma-》

《Brook, avevi ancora trentanove di febbre. Non rompere.》sbuffo ributtandomi indietro rassegnata, so già che discuterne è inutile però mi sembra di dare fastidio, di chiedere troppo quasi.. nessuno ha mai fatto cosi tanto per me, ed ho paura che pensi che ne stia approfittando solo perche si è mostrato gentile, ed io non sono il tipo. Non ho mai chiesto aiuto proprio per la paura di dare fastidio.. e perche l'unica persona da cui speravo di riceverlo è sparita nel nulla senza lasciare traccia.《mi stai praticamente rapendo.》gli faccio notare stizzita, girandomi sul fianco per dargli le spalle, se sto facendo l'offesa? Si.《più che rapirti mi assicuro di farti riprendere, ragazzina, poi libera interpretazione.》stringo i pugni sotto alla coperta realizzando solo ora di avere indosso la sua felpa, cazzo. Perché riesce a fare il gentiluomo e poi farmi incazzare? E sopratutto perché ho le guance in fiamme? Sarà la febbre, quello è sicuro.. spero.

《E se volessi tornarmene a casa?》biascico ancora di spalle, trattengo il respiro perchè nemmeno io so cosa voglio effettivamente sentirmi dire. Voglio che mi dica di restare? Voglio che mi illuda ancora che questa bolla di pace duri ancora qualche ora? O voglio semplicemente che scoppi e tutta la merda della mia vita torni ad investirmi? Non lo so, però ho paura lo stesso di una sua risposta, in entrambi i casi.《non ti costringo a restare, ma non voglio che te ne vai.. sopratutto se non hai modo di arrangiarti per cose basilari come farti da mangiare e vestirti.》spiega con naturalezza, non lo vedo ma sento che si sta vestendo. Non so cosa sperassi di sentire ma di sicuro non era questo.. mi sorprendo anche della delusione che mi ha presa in faccia quando ho sentito le sue parole.《Riesco a vestirmi da sola.》sbuffo irritata, veramente è la prima cosa che mi è venuta in mente? Dio santo che sfigata di merda.《seh, e mangiare? Spostarti? Fare la spesa?》chiede a raffica, faccio per ribattere ma stavolta ha ragione, il braccio è bloccato dal dolore e non riesco ad aprire l'occhio.. e dubito i miei riflessi siano proprio come al solito. Ugualmente, però, mi fa incazzare il tono saccente che ha utilizzato.

《Si ma.. che cazzo, Bryan non ho sei anni.》sbotto alzandomi di nuovo a sedere trovandolo a torso nudo, rimango in silenzio un attimo mentre risponde perdendo lo sguardo deliberatamente sul suo fisico statuario, almeno poteva essere brutto? Neanche quello? Grazie vita, sei proprio stronza.《non ho detto questo, sto dicendo che stai male e che voglio darti una mano.》ribatte alzando le sopracciglia, lui e le sue uscite da film, maledizione quanto lo detesto.《e detta così sembra ancora che ho sei anni, anzi, cinque.》brontolo di nuovo, mi sento alle strette a dipendere da qualcuno, è una cosa che non mi è mai stata concessa ed ora fa dannatamente paura.. e se iniziassi a stare bene con lui e poi mi facesse male? No, diecimila volte meglio rimanere da sola nella mia merda ed evitare ulteriori dolori che potrei non subire semplicemente standomene per gli affari miei.