10/09/2024
Caro diario,Goditi questo momento perchè non sono affatto sicura che ci potrà essere un nuovo giorno, in futuro, in cui ti chiamerò ancora così. Mio zio per il mio compleanno mi ha regalato proprio te; un diario con la copertina rosa di pelle, e mi ha detto:
"Scrivici i tuoi pensieri", ma io non ho intenzione di scriverci i miei pensieri, magari qualche volta lo farò, ma più che altro ti parlerò della mia vita, di cosa succede nelle giornate scolastiche e non, dato che probabilmente i miei pensieri potrebbero essere noiosi per un diario così raffinato come te, addirittura con un cinturino che ti chiude.
Si, ma mettiamo subito le cose in chiaro: puoi essere raffinato quanto ti pare, ma devi essere muto. So che la mia vita è interessante, (tra poco ti spiegherò anche il perchè) ma non devi farti leggere da nessuno. Forse, se ne avrò voglia, potrei far leggere una paginetta ad Irene dato che è la mia migliore amica, oppure a Paige, non perché io voglia, ma perché è impossibile nasconderle qualsiasi cosa... ma comunque rimane un forse. Quando diventeró famosa darò il permesso per farlo stampare e pubblicare, e poi mi farò seppellire nella mia tomba con la copia originale. Ma fino a quel momento prova a farti leggere, a spifferare a
qualcuno anche solo una parola di ciò che c'è scritto qui, e ci metto un attimo ad accendere un fiammifero e far saltare in aria queste tue paginette gialle, che di sicuro farebbero invidia a un vecchio che colleziona oggetti di antiquariato, ma per tua sfortuna la sottoscritta non fa parte di quella categoria di persone.
Perciò ti tengo d'occhio, sappilo.
Intanto penso tu voglia sapere il nome della tua (forse) futura assassina, e il motivo per il quale la sua vita è interessante. Partiamo col dire che mi chiamo Lena Lukasiak, ho occhi cervone e capelli marroni, lunghi che arrivano appena sotto le spalle. Ho una sorella maggiore abbastanza ficcanaso, quindi vedi di non farti leggere da lei, che si chiama Angelica, ha i capelli un po' più lunghi dei miei e gli occhi nocciola.
Ah già diarietto, anche io ho una madre, Eloise, una donna amichevole, alta, dai capelli ricci e gli occhi azzurri, mentre mio padre Peter ha i miei stessi occhi ed i capelli neri, ed è simpatico, ma non troppo.
Stai aspettando solo che ti dica perché la mia vita è interessante, non è vero?
Beh, diarietto fortunello, ringrazia perchè sarai accontentato.
Devo andare in prima superiore, ed ho deciso di iscrivermi al liceo classico della più grande scuola di tutta la città: la Windsor. Comprende i seguenti licei: classico per l'appunto, scientifico, linguistico, e c'è anche un istituto tecnico, cioè finanza e marketing. È una scuola con molte attività come i corsi di teatro, ballo, informatica e vari sport, io ad esempio sono iscritta a quello di pallavolo. Per tutte queste attività, e per tutte le feste a tema che si fanno durante l'anno, prende il nome da un libro di Shakespeare:
"Le allegre comari di Windsor".
Devo dire che anche il nome mi ha aiutato a scegliere la scuola. Insomma, che tu lo voglia oppure no, se ti iscrivi in questo istituto c'è una grande possibilità di incontrare facce familiari per i corridoi. Ad esempio, proprio la mia migliore amica Irene è andata a fare finanza e marketing lì... e purtroppo, anche il mio ex storico farà lo scientifico alla Windsor.
Ma io mi dico: perché sempre a me queste sfighe?
Forse non avrai capito perché lo chiamo ex "storico", beh semplicemente perché era il ragazzo più popolare delle medie, e dopo che ci siamo lasciati, io da "Lena" sono diventata: "l'ex di Royce" e basta. Quindi "storico" perché ho paura che per i prossimi cinque anni, almeno, non mi toglierò più di dosso questo stramaledetto soprannome. E se esiste un modo più fastidioso di essere chiamata e tu lo sai, fammi un fischio, perché non credo che sarà comunque tanto snervante quanto questo.
E dirai:
"Beh, dato che era il più popolare della scuola, avrà altre ex fidanzate oltre a te che verranno chiamate così, giusto?"
Sbagliato.
Anche se probabilmente bacia una ragazza diversa ogni giorno, ed è uno dei motivi per i quali l'ho lasciato, io sono stata la sua unica fidanzata.
Ora penso che tu abbia capito:
1: perché sono sfigata,
2: perché la mia vita è abbastanza interessante,
3: perché domani non ci tengo ad andare a scuola.
Anzi, sai una cosa, ho voglia di andare a scuola domani. Più che domani, ho voglia di andarci dopodomani, perché domani verrà allestito il teatro per fare uno spettacolo di benvenuto, ma lo spettacolo si terrà il giorno dopo.
Ora vado a dormire, ti terrò aggiornato.
Bye bye.
P.s. Prega per me perché domani non piova dato che ci hanno già dato l'orario scolastico, e alle prime due ore ho educazione fisica, e di farla chiusa in palestra (nonostante quella della Windsor non sia niente male) non ne ho per niente voglia.
STAI LEGGENDO
Lena
Mistero / ThrillerE se una ragazza scrivesse su un diario tutto ciò che succede nella scuola più grande di tutta la città? E forse anche la più strana, cronica e piena di misteri...